Super 10 2004-2005

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Super 10 2004-2005
Findomestic Super 10 2004-05
Logo della competizione
Competizione Super 10
Sport Rugby a 15
Edizione 75ª
Organizzatore Lega Italiana Rugby d’Eccellenza
Date dal 4 settembre 2004
al 28 maggio 2005
Luogo Italia
Partecipanti 10
Formula girone unico + play-off
Sede finale stadio Plebiscito (Padova)
Risultati
Vincitore Calvisano
(1º titolo)
Finalista Benetton
Retrocessioni Leonessa
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Nuova Zelanda Gerard Fraser (272)
Record mete Bandiera dell'Australia Brendan Williams (13)
Cronologia della competizione
Super 10 2003-04 Super 10 2005-06

Il Super 10 2004-05 fu il 75º campionato nazionale italiano di rugby a 15 di prima divisione.

Si tenne dal 4 settembre 2004 al 28 maggio 2005 tra 10 squadre; per esigenze di sponsorizzazione chiamato Findomestic Super 10, vide il ritorno in massima divisione dell'Amatori Catania[1] che, da neopromossa, riuscì a qualificarsi per le semifinali-scudetto[1].

La finale fu, per il quarto anno consecutivo, Benetton contro Calvisano[2], quest'ultimo a sua volta alla quinta gara-scudetto di seguito; all'ennesimo tentativo i lombardi riuscirono a centrare il loro primo titolo, divenendo la tredicesima formazione a iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro del campionato.

La finale, disputata come le due precedenti al Plebiscito di Padova di fronte a circa 9500 spettatori, vide protagonista il neozelandese già Crusader Gerard Fraser, autore di tutti i 25 punti (contro 20) con cui Calvisano vinse l'incontro: una meta, una trasformazione e sei calci piazzati tra i pali, contro due mete trevigiane trasformate, un piazzato e un drop[3].

L'European Rugby Cup ridisegnò la Challenge Cup, cui furono ammesse tre squadre italiane più l'eventuale perdente lo spareggio italo-celtico per la Heineken Cup: nell'occasione il Viadana fu sconfitto in tale spareggio dai Cardiff Rugby e andò a disputare la Challenge Cup 2005-06; la seguì in tale competizione l'Amatori Catania, l'altra semifinalista perdente[2][4][5], e le due vincitrici degli spareggi tra le classificate dal quarto all'ottavo posto, che furono L'Aquila e Parma[6].

A retrocedere in serie A fu invece la Leonessa, club nato solo tre anni prima e che si sciolse tre anni più tardi[1].

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Sponsor Città Impianto interno
Amatori Catania Catania Stadio Santa Maria Goretti
L'Aquila Conad (grande distribuzione) L'Aquila Stadio Tommaso Fattori
Benetton Benetton (abbigliamento) Treviso Stadio di Monigo
Calvisano Ghial (alluminio e profilati) Calvisano Stadio San Michele
GRAN Parma SKG (climatizzazione auto) Parma Stadio Sergio Lanfranchi
Leonessa ADMO (volontariato) Brescia Stadio Aldo Invernici
Parma Overmach (meccanica) Parma Stadio Sergio Lanfranchi
Petrarca Carrera (abbigliamento) Padova Stadio Plebiscito
Rovigo Rovigo Stadio Mario Battaglini
Viadana Arix (pulizia della casa) Viadana Stadio Luigi Zaffanella

Stagione regolare[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

4-9-2004 1ª/10ª giornata 18-12-2004
18-38 Amatori Catania — Viadana 20-34
48-9 Benetton — L'Aquila 16-9
65-3 Calvisano — Rovigo 6-22
27-22 Parma — Leonessa 20-17
27-29 Petrarca — GRAN Parma 11-16
 
22-9-2004 4ª/13ª giornata 26-3-2005
29-29 Viadana — GRAN Parma 25-12
18-39 L'Aquila — Calvisano 17-36
19-30 Rovigo — Benetton 7-7
34-34 Leonessa — Petrarca 14-16
27-28 Parma — Amatori Catania 31-39
 
9-10-2004 7ª/16ª giornata 16-4-2005
42-27 Viadana — Leonessa 42-9
22-22 L'Aquila — Rovigo 29-45
20-23 Calvisano — Benetton 19-15
33-42 Petrarca — Amatori Catania 20-35
24-31 GRAN Parma — Parma 6-8
11-9-2004 2ª/11ª giornata 22-12-2004
42-8 Viadana — Petrarca 17-39
25-24 L'Aquila — Amatori Catania 18-25
20-10 Rovigo — Parma 15-31
10-53 Leonessa — Benetton 5-66
21-32 GRAN Parma — Calvisano 8-35
 
26-9-2004 5ª/14ª giornata 30-3-2005
23-30 Amatori Catania — Benetton 15-35
54-30 Viadana — Rovigo 21-20
47-16 Calvisano — Leonessa 54-7
52-12 Petrarca — Parma 17-37
18-18 GRAN Parma — L'Aquila 9-47
 
16-10-2004 8ª/17ª giornata 23-4-2005
29-12 Amatori Catania — Calvisano 31-36
47-24 Benetton — GRAN Parma 57-28
25-25 Leonessa — L'Aquila 25-31
12-23 Parma — Viadana 21-34
20-22 Petrarca — Rovigo 20-20
18-9-2004 3ª/12ª giornata 22-1-2005
24-16 Amatori Catania — Leonessa 9-16
33-0 Benetton — Parma 42-13
22-17 Calvisano — Viadana 6-26
19-18 Petrarca — L'Aquila 41-27
35-19 GRAN Parma — Rovigo 14-37
 
2-10-2004 6ª/15ª giornata 9-4-2005
64-13 Benetton — Petrarca 34-26
18-17 L'Aquila — Viadana 20-47
23-27 Rovigo — Amatori Catania 24-19
25-23 Leonessa — GRAN Parma 24-23
28-22 Parma — Calvisano 3-21
 
20-11-2004 9ª/18ª giornata 30-4-2005
29-21 Viadana — Benetton 21-19
29-27 L'Aquila — Parma 27-23
28-19 Rovigo — Leonessa 6-44
45-22 Calvisano — Petrarca 18-22
28-6 GRAN Parma — Amatori Catania 10-29

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P PF PS DP BMP Pt
1 Benetton 18 14 1 3 640 290 +350 12 70
2 Viadana 18 14 1 3 558 351 +207 11 69
3 Calvisano 18 12 0 6 536 336 +200 11 59
4 Amatori Catania 18 9 0 9 443 456 −13 8 44
5 Rovigo 18 7 3 8 382 473 −91 4 38
6 L'Aquila 18 6 3 9 407 506 −99 5 35
7 Petrarca 18 6 1 11 437 526 −89 8 34
8 Parma 18 7 0 11 361 471 −110 5 33
9 GRAN Parma 18 4 2 12 357 507 −150 8 28
10 Leonessa 18 5 1 12 363 568 −205 5 27

Spareggi per l'European Challenge Cup 2005-06[modifica | modifica wikitesto]

Rovigo
14 maggio 2005
Rovigo17 – 20ParmaStadio Mario Battaglini

L'Aquila
14 maggio 2005
L'Aquila22 – 17PetrarcaStadio Tommaso Fattori

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
4 Amatori Catania 20 21 41
1 Benetton 25 41 66 Calvisano 25
3 Calvisano 16 13 29 Benetton 20
2 Viadana 9 13 22

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Catania
14 maggio 2005, ore 17 UTC+2
Semifinale d'andata 1
Amatori Catania20 – 25BenettonStadio Santa Maria Goretti (8650 spett.)
Arbitro:  Giulio De Santis (Roma)

Viadana
15 maggio 2005, ore 16:40 UTC+2
Semifinale d'andata 2
Viadana9 – 16CalvisanoStadio Luigi Zaffanella (1600 spett.)
Arbitro:  Carlo Damasco (Napoli)

Treviso
22 maggio 2005, ore 16 UTC+2
Semifinale di ritorno 1
Benetton41 – 21Amatori CataniaStadio di Monigo (1860 spett.)
Arbitro:  Maurizio Vancini (Milano)

Calvisano
22 maggio 2005, ore 16 UTC+2
Semifinale di ritorno 2
Calvisano13 – 13ViadanaStadio San Michele (2550 spett.)
Arbitro:  Milan (Rovigo)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Padova
28 maggio 2005, ore 20 UTC+2
Calvisano25 – 20BenettonStadio Plebiscito (9465 spett.)
Arbitro:  Stefano Mancini (Frascati)

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Volpe, pag. 90.
  2. ^ a b Carlo Gobbi e Emanuele Spironello, Calvisano Treviso: ancora loro, sempre loro, in La Gazzetta dello Sport, 23 maggio 2005. URL consultato il 1º gennaio 2022.
  3. ^ Stefano Pozzi, Buona la quinta. Il Calvisano campione d'Italia, in Corriere della Sera, 29 maggio 2005. URL consultato il 6 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2014).
  4. ^ Alessio D'Urso, Goosen e tre mete: Treviso passa a fatica, Catania fermato dai pali non si arrende, in La Gazzetta dello Sport, 15 maggio 2005. URL consultato il 1º gennaio 2022.
  5. ^ Una meta di Purll e il piede di Fraser: Calvisano va, in La Gazzetta dello Sport, 16 maggio 2005. URL consultato il 1º gennaio 2022.
  6. ^ Oggi Calvisano — Viadana su RaiSat, in La Gazzetta dello Sport, 15 maggio 2005. URL consultato il 2 gennaio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Volpe, Paolo Pacitti, Rugby 2009, Roma, ZESI, 2008.
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