Stay (Elisa)

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Stay
singolo discografico
Elisa nel video della canzone
ArtistaElisa
Pubblicazione6 aprile 2007 Bandiera dell'Italia
9 luglio 2007 Bandiera dell'Europa
Durata4:10
Album di provenienzaSoundtrack '96-'06
GenerePop rock
EtichettaSugar
ProduttoreCorrado Rustici
ArrangiamentiCorrado Rustici
Elisa
RegistrazioneZoo Aperto
a Correggio (RE)
nel 2006
FormatiDownload digitale, CD
Elisa - cronologia
Singolo successivo
(2007)

Stay è un singolo della cantante italiana Elisa, pubblicato il 6 aprile 2007, estratto come terzo singolo dalla prima raccolta della cantante Soundtrack '96-'06 in Italia e della raccolta Caterpillar in Europa.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano, scritto e composto da Elisa con la produzione di Corrado Rustici,[1] è incentrato sul tema dell’amore paterno e del rapporto con il proprio padre.[2]

A seguito della morte del padre nel 2015, in un'intervista rilasciata a Grazia, Elisa ha raccontato del divorzio dei suoi genitori e del rapporto col padre, confluita spesso nei brani della sua discografia:[3]

«Ormai sono riuscita a superare il dolore di essere cresciuta senza padre, dato che viveva con un’altra famiglia. [...] Quando ci sono dei dolori che tornano e sono molto profondi, servono tanti anni per elaborarli, soprattutto se lo fai da sola. [...] non avevo un rapporto con mio padre. Ho scritto anche tante canzoni su questo. Non ci conoscevamo molto bene. Io scrivo di emozioni, cose che c’entrano con la mia vita e con le vite degli altri, ma anche con la mia visione del mondo. Per elaborare i sentimenti negativi ho bisogno di tempo e mi affido all’universo. E poi mi aiuta la danza, il movimento del corpo.»

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

In Italia il singolo è stato pubblicato solo in digitale ed è entrato nella programmazione radiofonica il 6 aprile 2007.

La canzone è stata scelta come singolo di lancio per la raccolta Caterpillar in Europa. Questo singolo esiste in due versioni ed è stato pubblicato nell'estate del 2007. In Lussemburgo è stato pubblicato anche un EP di Stay, in versione digitale solo per l'iTunes Store.[4]

Il brano : parla del loro rapporto conflittuale, del bisogno dell'amore paterno e della vicinanza fisica.

Video musicali[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale originale della canzone, girato da Marco Salom ed Elisa a Los Angeles nel marzo del 2007, vede la cantante che vaga per le strade della città munita di una bandiera bianca che rappresenta la pace e la resa. Alla fine del video, al tramonto, la cantautrice incontra una bambina che rappresenta il suo passato e la sua infanzia.

Nel giugno del 2007 è stato girato un nuovo video a Londra da Joe Tunmer per il lancio di Caterpillar in Europa, che vede Elisa vestita di rosso accingersi a traslocare da un appartamento mentre pensa ad una figura maschile più grande di lei.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD promo INS 129 (Italia)
  1. Stay - 4:11
CDS LC01846 (Europa)
  1. Stay - 4:11
  2. Life Goes on - 5:14
CDS LC01846 (Europa)
EP digitale
  1. Stay - 4:11
  2. Life Goes on - 5:14
  3. Dancing - 5:36

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Al di fuori dell'Italia il brano esordì nella Eurochart Hot 100 Singles alla posizione 40 e nella classifica turca alla posizione numero 5.[5]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2007) Posizione
massima
Italia[6] 11

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stay (testo) di Elisa, su Rockol. URL consultato il 25 giugno 2023.
  2. ^ Le parole di Elisa sono una carezza per tutte le donne cresciute senza papà, su HuffPost Italia, 25 ottobre 2017. URL consultato il 25 giugno 2023.
  3. ^ Camilla Baresani, Elisa: «Credo nell'utopia che diventa musica», su Grazia, 6 giugno 2022. URL consultato il 25 giugno 2023.
  4. ^ Elisa Toffoli
  5. ^ Morto il padre di Elisa, la canzone “Stay” era dedicata a lui, su Fanpage.it, 21 maggio 2015. URL consultato il 25 giugno 2023.
  6. ^ Classifica settimanale WK 37 (dal 07.09.2007 al 13.09.2007), su FIMI. URL consultato il 25 giugno 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]