Jérôme Beau

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jérôme Beau
arcivescovo della Chiesa cattolica
Propter spem mundi
 
TitoloBourges
Incarichi attualiArcivescovo di Bourges (dal 2018)
Incarichi ricoperti
 
Nato24 dicembre 1957 (66 anni) a Parigi
Ordinato diacono23 ottobre 1983 dal vescovo Michel Louis Coloni
Ordinato presbitero23 giugno 1984 dal cardinale Aaron Lustiger
Nominato vescovo1º luglio 2006 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo8 settembre 2006 dall'arcivescovo André Armand Vingt-Trois
Elevato arcivescovo25 luglio 2018 da papa Francesco
 

Jérôme Daniel Beau (Parigi, 24 dicembre 1957) è un arcivescovo cattolico francese, arcivescovo di Bourges dal 2018.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo due anni nella facoltà di medicina, entra nel seminario Saint-Sulpice a Issy-les-Moulineaux e consegue un master in teologia presso l'Istituto cattolico di Parigi. È ordinato sacerdote il 23 giugno 1984 per l'arcidiocesi di Parigi dal cardinale Jean-Marie Lustiger.

Carriera ecclesiastica[modifica | modifica wikitesto]

È il primo vicario in due parrocchie a Parigi, unendo questi ministeri parrocchiali dapprima con una responsabilità nella cappellania del liceo, poi come direttore spirituale nel seminario diocesano a Parigi. Nel 1990 diventa per tre anni cappellano diocesano del Movimento dei giovani eucaristici (EYM) prima di essere nominato parroco di Saint-Séverin e Saint-Nicolas. Nel 2001 diventa superiore a questo seminario e viene nominato canonico della cattedrale di Notre-Dame a Parigi.

Il 1º giugno 2006 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo titolare di Privata ed ausiliare di Parigi. Viene consacrato l'8 settembre dall'arcivescovo di Parigi, il cardinale André Vingt-Trois, coadiuvato dal cardinale Jean-Marie Lustiger, arcivescovo emerito di Parigi, e da Olivier de Berranger, vescovo di Saint-Denis.

Presso la Conferenza episcopale francese è membro del Consiglio per l'unità dei cristiani e le relazioni con l'ebraismo dal settembre 2008 al 2013, quindi membro del comitato studi e progetti dal 1º luglio 2013 al 2016 e presidente della Commissione episcopale per ministri ordinati e laici nella missione ecclesiale dal 1º luglio 2017.

Il 25 luglio 2018 papa Francesco lo nomina arcivescovo di Bourges; succede ad Armand Maillard. Si insedia il 23 settembre 2018 nella cattedrale di Bourges.[1]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Thérèse de Lisieux docteur de la vérité, Cahiers de l’École cathédrale, Parole et silence, 2007
  • Juifs et chrétiens, pourquoi nous rencontrer ?, École cathédrale, Parole et silence, 2013
  • Juifs et chrétiens, pour approfondir le dialogue, École cathédrale, Parole et silence, 2013
  • Questions sur la foi dans la vie de tous les jours, Cahiers du Collège des Bernardins, Parole et silence, 2014
  • Chrétiens, à l'écoute de la tradition d'Israël, École cathédrale, Parole et Silence, 2014
  • Juifs et chrétiens lisent ensemble les Écritures - Ancien Testament, École cathédrale, Parole et Silence, 2016
  • Questions sur la foi au fil de l'Écriture, Cahiers du Collège des Bernardins, Parole et silence, 2016
  • Juifs et chrétiens face à la Shoah, École cathédrale, Parole et silence, 2016
  • Juifs et chrétiens lisent ensemble les Écritures: Nouveau Testament, École cathédrale, Parole et silence, 2017

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

  • Femmes de l'Évangile, Christine Pellistrandi, Cahiers de l’École cathédrale, 2007

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Mgr Jérôme Beau, archevêque de Bourges, su paris.catholique.fr. URL consultato il 18 giugno 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Privata Successore
John Atcherley Dew 1º giugno 2006 - 25 luglio 2018 Alexandre Joly
Predecessore Arcivescovo di Bourges Successore
Armand Maillard dal 25 luglio 2018 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN88203534 · ISNI (EN0000 0004 3356 569X · LCCN (ENn2013060386 · GND (DE1128660040 · BNF (FRcb155588555 (data) · J9U (ENHE987007500924805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2013060386