Ingi Björn Albertsson

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Ingi Björn Albertsson
Nazionalità Bandiera dell'Islanda Islanda
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1990 - calciatore
1999 - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-1969Valur
Squadre di club1
1969-1980Valur? (?)
1981FH Hafnarfjörður? (?)
1982-1983Valur? (?)
1984-1986FH Hafnarfjörður33+ (14+)
1987Valur4 (1)
1988FH Hafnarfjörður? (?)
1989-1990Selfoss? (?)
Nazionale
1971-1979Bandiera dell'Islanda Islanda15 (2)
Carriera da allenatore
1990-1992Valur
1993-1994Breiðablik
1995Keflavík
1995-1996FH Hafnarfjörður
1997Stjarnan
1999Valur
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 febbraio 2022

Ingi Björn Albertsson (Nizza, 3 novembre 1952) è un ex calciatore e allenatore di calcio islandese, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Viene da una famiglia di calciatori: suo padre Albert Guðmundsson è stato il primo islandese a giocare nel calcio professionistico, in Scozia, Inghilterra con l'Arsenal, Francia e Italia con il Milan, e successivamente è entrato in politica, venendo eletto nel parlamento islandese e diventando in seguito Ministro delle Finanze e poi Ministro dell'Industria. La figlia Kristbjörg Helga Ingadóttir ha giocato 4 volte nel 1996 con la Nazionale femminile islandese, mentre il figlio Albert Brynjar Ingason è anch'egli calciatore, con una presenza nella nazionale Under-21 islandese. Il genero Guðmundur Benediktsson è allenatore di calcio, con esperienze da calciatore in patria e in Belgio, e 10 presenze in Nazionale tra 1996 e 2001, ed è noto anche per le esultanze mentre commentava le partite dell'Europeo 2016 per la RÚV, tv pubblica islandese, in veste di telecronista. Il nipote di Ingi Björn Albertsson, Albert Guðmundsson, è anch'egli calciatore professionista e nazionale islandese.[1]

Si è dedicato alla politica tra il 1987 e il 1995, militando in vari partiti del centro-destra islandese.[2] Ha sposato nel 1977 Magdalena Kristinsdóttir, con cui ebbe sei figli.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Si forma nel Valur, militandovi dal 1969 al 1980. Con il club capitolino vinse tre campionati, tre coppe nazionali e due supercoppe. Nella stagione 1976 si aggiudica anche il titolo di capocannoniere del torneo con 16 reti.

Nella stagione 1981 passa al FH Hafnarfjörður, con cui retrocede in cadetteria al termine del campionato.

Dopo un ritorno per due stagioni al Valur, con cui ottiene il titolo di capocannoniere nella stagione 1983 con 14 reti, dal 1984 al 1986 è nuovamente in forza al FH Hafnarfjörður, con cui ottiene la promozione in massima serie al termine della 1. deild karla 1984.

Nella stagione 1987 torna al Valur, con cui vince il suo quarto campionato islandese.

Nel 1988 scende di categoria, tornando al FH Hafnarfjörður, con cui vince la 1. deild karla 1988. Chiuderà la carriera agonistica nel Selfoss

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Albertsson ha giocato quindici incontri con la nazionale islandese tra il 1971 ed il 1979, marcando due reti.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Appena ritiratosi dall'attività agonistica diviene l'allenatore del suo vecchio club, il Valur. Il club capitolino sotto la sua guida si aggiudica tre coppe nazionali e due supercoppe.

Nella stagione 1993 guida il Breiðablik alla conquista del campionato cadetto. Nel successivo torneo ottiene con i suoi il settimo posto nel massimo campionato islandese.

Nella stagione 1995 la inizia alla guida del Keflavík per poi continuarla al FH Hafnarfjörður, con cui retrocede in cadetteria.

Nel 1997 è alla guida dello Stjarnan, con cui retrocede in cadetteria al termine del campionato.

Nella stagione 1999 torna alla guida del Valur, con cui però retrocede in cadetteria al termine del campionato.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Islanda
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
12-5-1971 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 0 – 0 Bandiera della Francia Francia Qual. XX Olimpiade -
26-5-1971 Bergen Norvegia Bandiera della Norvegia 3 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole - Ingresso al 65’ 65’
16-6-1971 Parigi Francia Bandiera della Francia 1 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. XX Olimpiade -
18-5-1972 Ougrée Belgio Bandiera del Belgio 4 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Mondiali 1974 - Ingresso al 46’ 46’
21-8-1976 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 3 – 1 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Amichevole -
5-9-1976 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 0 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1978 - Ingresso al 46’ 46’Uscita al 75’ 75’
11-6-1977 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1978 1
30-6-1977 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole 1
20-7-1977 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 0 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole -
31-8-1977 Nimega Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 4 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Mondiali 1978 - Uscita al 46’ 46’
3-9-1978 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
6-9-1978 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 0 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 1980 - Ingresso al 46’ 46’
20-9-1978 Nimega Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Euro 1980 - Uscita al 65’ 65’
4-10-1978 Halle Germania Est Bandiera della Germania Est 3 – 1 Bandiera dell'Islanda Islanda Qual. Euro 1980 - Ingresso al 78’ 78’
26-5-1979 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 3 Bandiera della Germania Germania Amichevole - Uscita al 59’ 59’
Totale Presenze 15 Reti 2

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

Valur: 1976, 1978, 1980, 1987
Valur: 1974, 1976, 1977
Valur: 1977, 1979
FH Hafnarfjörður: 1988

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Valur: 1990, 1991, 1992
Valur: 1991, 1992
Breiðablik: 1993

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Islanda: Con esordio di Gudmundsson si completa tradizione di famiglia, sportevai.it, 11 gennaio 2017. URL consultato il 12 febbraio 2017.
  2. ^ a b (IS) Ingi Björn Albertsson, su Althingi.is. URL consultato il 2 febbraio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN7146152140001111100002