Ungmennafélagið Stjarnan

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Ungmennafélagið Stjarnan
Calcio
Stjörnumenn (stellati), Silfurskeiðin (cucchiai d'argento)
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Bianco, blu
Dati societari
Città Garðabær
Nazione Bandiera dell'Islanda Islanda
Confederazione UEFA
Federazione KSÍ
Fondazione 1960
Presidente Bandiera dell'Islanda Jóhann Ingimundarson
Allenatore Bandiera dell'Islanda Rúnar Páll Sigmundsson
Stadio Stjörnuvöllur
(1.000 posti)
Sito web stjarnan.is
Palmarès
Titoli nazionali 1 Campionati islandesi
Trofei nazionali 1 Coppa d'Islanda
2 Supercoppe d'Islanda
Si invita a seguire il modello di voce

L'Ungmennafélagið Stjarnan, meglio nota internazionalmente come Stjarnan, è una società polisportiva islandese con sede nella città di Garðabær.

Attualmente la sua sezione calcistica milita nel massimo campionato nazionale, ed ha ottenuto la promozione nella massima divisione dopo il campionato 1. deild karla 2008 concluso al secondo posto. Il suo stadio è lo Stjörnuvöllur che può ospitare circa 1.000 spettatori.

La squadra ha acquisito notorietà oltre i confini islandesi grazie alle complesse e stravaganti esultanze di gruppo, che vengono effettuate spesso dopo un gol segnato dai biancoblu.[1][2]

Nei primi anni novanta del XX secolo ha avuto anche una sezione di football americano, che ha partecipato all'unica edizione del campionato islandese di questa disciplina, vincendola.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondata nel 1960, la società è stata promossa in Úrvalsdeild (massimo campionato islandese) nel 2008. Nel 2009, alla prima avventura in massima serie, conclude il campionato al settimo posto mentre, l'anno successivo, al decimo. Nel 2011 arriva a ridosso della terza posizione (valida per un posto ai preliminari di UEFA Europa League), terminando la stagione al quarto posto. L'anno dopo si piazza in quinta posizione mentre, nel 2013, giunge terza, qualificandosi, così, per i preliminari di Europa League, dove, dopo aver superato Bangor City, Motherwell e Lech Poznan, giunge fino ai play-off, dove viene sconfitta dall'Inter per 3-0 in Islanda e per 6-0 a San Siro.
Il 4 ottobre 2014 lo Stjarnan conquista il suo primo titolo islandese; la squadra biancazzurra, seconda in classifica, gioca infatti l'ultimo incontro del torneo in trasferta contro la squadra prima in classifica, l'FH, in vantaggio di due lunghezze. Lo Stjarnan segna il gol del definitivo 2-1 al 93º minuto su calcio di rigore, dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo, essere rimasta in 10 dal 54º minuto ed essere stata raggiunta dai padroni di casa al 64°. La vittoria dell' FH era stata considerata talmente scontata che al trofeo erano già stati applicati i nastrini bianco-neri (i colori sociali del club di Hafnarfjörður), poi sostituiti alla fine della partita con quelli bianco-blu dello Stjarnan[3][4]. Nella UEFA Champions League 2015-2016, il club islandese, nel secondo turno preliminare, viene battuto con un complessivo totale di 6-1 dagli scozzesi del Celtic.[5]

L’anno seguente al successo, il club conclude il campionato 2015 al 4º posto, mancando la qualificazione per un posto nelle competizioni europee. Nella stagione 2016, invece, il club termina al secondo posto, a 4 lunghezze dall’FH, e prende parte ai preliminari di Europa League 2017-2018; tuttavia il cammino europeo è breve, in quanto lo Shamrock Rovers, club irlandese, si impone con un doppio 1-0 in entrambi i match.

Nella Urvalsdeild del 2017, il club termina nuovamente al secondo posto, ma questa volta con ben 12 punti in meno dei campioni del Valur. Tuttavia, gli islandesi si assicurano un posto per le qualificazioni di Europa League ed eliminano gli estoni del Nomme Kalju, infliggendo un rotondo 3-0 all’andata tra le mura amiche (inutile poi il successo degli estoni per 1-0 al ritorno); nel turno seguente, invece, il FC Copenhagen schiaccia gli islandesi con un finale complessivo di 7-0 (2-0 in Islanda e 5-0 in Danimarca).

La stagione 2018 viene conclusa con il terzo posto in campionato, alle spalle dei nuovamente campioni del Valur e del Breidablik; proprio contro quest’ultimo, il 15 settembre 2018, lo Stjarnan si aggiudica la prima Coppa d’Islanda della sua storia, vincendo per 4-1 ai calci di rigore (0-0 nei 90 minuti regolamentari più i supplementari).

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2014
2018
2015, 2019
1989
1988

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 2016, 2017
Terzo posto: 2013, 2018, 2020, 2023
Finalista: 2012, 2013
Semifinalista: 2017
Semifinalista: 2013, 2018, 2021, 2022
Promozione: 1999, 2008

Football americano[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Campionato islandese: 1
1990

Partecipazioni e risultati nelle coppe europee[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Competizione Turno Avversario Casa Trasferta Tot.
2014-2015 UEFA Europa League QR1 Bandiera del Galles Bangor City 4-0 4-0 8-0
QR2 Bandiera della Scozia Motherwell 2-2 3-2 5-4
QR3 Bandiera della Polonia Lech Poznan 1-0 0-0 1-0
Play-Off Bandiera dell'Italia Inter 0-3 0-6 0-9
2015-2016 UEFA Champions League QR2 Bandiera della Scozia Celtic 1-4 0-2 1-6
2017-2018 UEFA Europa League QR1 Bandiera dell'Irlanda Shamrock Rovers 0-1 0-1 0-2
2018-2019 UEFA Europa League QR1 Bandiera dell'Estonia Nomme Kalju 3-0 0-1 3-1
QR2 Bandiera della Danimarca FC Copenaghen 0-2 0-5 0-7

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 24 aprile 2018.

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera dell'Islanda P Haraldur Björnsson
2 Bandiera dell'Islanda D Brynjar Gauti Guðjónsson
3 Bandiera dell'Islanda D Jósef Kristinn Jósefsson
4 Bandiera dell'Islanda D Jóhann Laxdal
6 Bandiera dell'Islanda C Þorri Geir Rúnarsson
7 Bandiera dell'Islanda A Guðjón Baldvinsson
8 Bandiera dell'Islanda C Baldur Sigurðsson
9 Bandiera dell'Islanda D Daníel Laxdal
10 Bandiera dell'Islanda C Hilmar Árni Halldórsson
11 Bandiera dell'Islanda A Þorsteinn Már Ragnarsson
12 Bandiera dell'Islanda D Heiðar Ægisson
N. Ruolo Calciatore
13 Bandiera degli Stati Uniti P Terrance William Dieterich
14 Bandiera della Danimarca A Nimo Gribenco
16 Bandiera dell'Islanda A Ævar Ingi Jóhannesson
17 Bandiera dell'Islanda A Kristófer Konráðsson
18 Bandiera dell'Islanda C Sölvi Snær Fodilsson
19 Bandiera della Danimarca D Martin Rauschenberg
20 Bandiera dell'Islanda C Eyjólfur Héðinsson
22 Bandiera dell'Islanda A Guðmundur Steinn Hafsteinsson
23 Bandiera dell'Islanda P Guðjón Orri Sigurjónsson
29 Bandiera dell'Islanda C Alex Þór Hauksson
30 Bandiera dell'Islanda C Kári Pétursson

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le esultanze pazze dello Stjarnan Iceland, su video.gazzetta.it, gazzetta.it, 4 febbraio 2011. URL consultato il 9 agosto 2014.
  2. ^ Una ragione per tifare contro l'Inter in Europa League, su ilpost.it, 9 agosto 2014. URL consultato il 9 agosto 2014.
  3. ^ FH - Stjarnan 1-2 - Tabellino Diretta.it
  4. ^ Stjarnan win Icelandic top flight thanks to 93rd minute penalty v FH! Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive. 101greatgoals.com
  5. ^ Tracciata la strada per Milano, su it.uefa.com, 22 giugno 2015. URL consultato il 23 giugno 2015.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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