Mihajlo Biberčić

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Mihajlo Biberčić
Nazionalità Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia (1992-2003)
Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro (2003-2006)
Bandiera dell'Islanda Islanda (dal 2006)[1]
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2004 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
198?-198?Radnički Kragujevac36+ (45+)[2]
1988-1989Borac Čačak? (?)
1992-1993Priština? (?)
1993-1995ÍA Akraness36 (27)
1995-1996KR Reykjavík17 (13)
1996-1997ÍA Akraness11 (7)
1997Breiðablik3 (0)
1997-1998Stjarnan9 (5)
1998-1999ÍA Akraness1 (0)
2004Stjarnan1 (0)
2004Víkingur? (?)
Nazionale
1985Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia U-163 (1)
Carriera da allenatore
2015 Kormákur/Hvöt
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 4 aprile 2017

Mihajlo Biberčić (23 settembre 1968) è un allenatore di calcio ed ex calciatore serbo naturalizzato islandese, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Mihajlo Biberčić (o Biberdzic), detto Mikki. È sposato e ha due figlie: Ivona e Alexandra.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Biberčić cominciò la sua carriera tra la prima e la seconda divisione del campionato jugoslavo. Lega il suo nome al FK Radnički Kragujevac, con il quale diventa anche capocannoniere della seconda serie.[3] Vanta anche un'esperienza in Germania.[3] Giocò anche la prima storica stagione del Pristina in massima serie, nel 1992-1993, conclusasi però con la retrocessione del club. La sua carriera raggiunse l'apice con l'arrivo in Islanda proprio dalle file del Pristina. Il primo club a ingaggiarlo fu l'Íþróttabandalag Akraness, con cui conquistò tre campionati nazionali, oltre a una scarpa d'oro del campionato, grazie ai 14 goal messi a segno nella Úrvalsdeild '94, primo non islandese a vincere il trofeo,[4] nonché un titolo di capocannoniere della Coppa di Lega, nel 1996. Ebbe modo, inoltre, e per tre anni consecutivi, di superare i turni preliminari così da poter partecipare alle fasi finali delle tre maggiori coppe europee: UEFA Champions League 1993-1994 e Coppa UEFA 1994-1995 con l'Íþróttabandalag Akraness e Coppa delle Coppe 1995-1996 con il KR Reykjavik. La vittoria per 1-0 dell'IA Akranes contro il Feyenoord di Champions League, avvenuta il 15 settembre 1993, e la doppietta segnata in KR-Everton di Coppa delle Coppe, datata 14 settembre 1995, lo hanno inserito di diritto tra le leggende di entrambi i club islandesi.[5][6] Biberčić ha segnato complessivamente 52 reti nella massima serie islandese, risultato che lo pone nella classifica dei migliori 25 realizzatori di sempre della competizione.[7] Nel 1999, Biberčić torna a giocare in patria; ma, nel 2004, prima di ritirarsi definitivamente dal calcio giocato, torna brevemente a giocare in Islanda, prima con lo Stjarnan e, in seguito, con il Vikingur.[8]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Biberčić ha giocato anche per le nazionali giovanili della Iugoslavia.[9]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015, Biberčić siede sulla panchina del Kormákur/Hvöt, squadra di quarta divisione islandese.[10]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

IA Akranes: 1993, 1994, 1996
IA Akranes: 1993, 1996
KR Reykjavik: 1995
IA Akranes: 1996

Individuali[modifica | modifica wikitesto]

1994 (14 gol)
1996 (11 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (IS) Velkomin á vef Stjórnartíðinda, su stjornartidindi.is. URL consultato il 4 aprile 2017.
  2. ^ (IS) Bibercic með tilboð frá Grikklandi KR-ingar vilja fá hann í Vesturbæinn næsta, su secure.mbl.is, mbl.is. URL consultato il 4 aprile 2017.
  3. ^ a b c (IS) Hvernig fannst KR-ingnumMIHAJLO BIBERCICað skora sigurmarkið?, su secure.mbl.is. URL consultato il 4 aprile 2017.
  4. ^ (IS) KNATTSPYRNA Mihahlo Bibercic féll Gullskóinn Serbinn Mihajlo Bibercic varð, su secure.mbl.is. URL consultato il 4 aprile 2017.
  5. ^ (IS) Auglýsing á .net skilaði Mihajlo Bibercic á Hvammstanga, su fotbolti.net. URL consultato il 4 aprile 2017.
  6. ^ (IS) Wspomnienia – krótkie chwile triumfu.. ÍA Akranes – Feyenoord Rotterdam, su icelandnews.is. URL consultato il 4 aprile 2017.
  7. ^ (EN) Iceland - Topscorers, su rsssf.com. URL consultato il 4 aprile 2017.
  8. ^ (IS) Mihajlo Biberdzic - Meistaraflokkur, su ksi.is. URL consultato il 4 aprile 2017.
  9. ^ (EN) Mihajlo Bibercic, su 11v11.com. URL consultato il 4 aprile 2017.
  10. ^ (IS) Mihajlo Biberdzic - Félagsmaður, su ksi.is. URL consultato il 4 aprile 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]