Governatori romani della Giudea

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Questa è una lista dei governatori della provincia romana di Giudea, costituita all'indomani della deposizione dell'etnarca Erode Archelao nel 6 d.C., dopo essere stato sottoposto a processo da Augusto, il quale ne incamerò i beni e ne annesse i territori.

Nel corso del I secolo la Giudea fu sotto controllo indiretto della confinante provincia di Siria: infatti il governatore della Giudea era nominalmente sottoposto al legato di Siria.

Prefetti (6-41)[modifica | modifica wikitesto]

Prefetto (latino prafectus; greco eparchos):

Nel 41 fu ripristinato il regno giudaico come stato cliente affidato a Erode Agrippa I, che lo resse fino alla morte avvenuta nel 44.

Procuratori (44-70)[1][modifica | modifica wikitesto]

Procuratore (latino: procurator; greco: epitropos):

Tra il 66 e il 70 la popolazione si ribellò a Roma e si ebbe la Prima guerra giudaica.

Legati (70-132)[modifica | modifica wikitesto]

Poco dopo la caduta di Gerusalemme nel 70, Vespasiano affidò la provincia a un legato.

Tra il 132 e il 135 la popolazione si ribellò nuovamente e si ebbe la Terza guerra giudaica. Dopo aver ripreso Gerusalemme e domato la ribellione, Adriano abolì la precedente provincia di Iudaea e la unì alla Galilea dando vita a una nuova provincia, chiamata Syria Palaestina.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Romano Penna, Appendice, in L'ambiente storico-culturale delle origini cristiane. Una documentazione ragionata, Bologna, Edb, 2006, pp. 305-306.
  2. ^ Giuseppe Flavio, La guerra giudaica, VI, 4.3.
  3. ^ Giuseppe Flavio, La guerra giudaica, VII, 2.2.
  4. ^ a b Giuseppe Flavio, La guerra giudaica, VII, 6.1.
  5. ^ Giuseppe Flavio, La guerra giudaica, VII, 8.1.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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