Gli amanti della città sepolta

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Gli amanti della città sepolta
Una scena del film
Titolo originaleColorado Territory
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1949
Durata94 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generewestern
RegiaRaoul Walsh
SoggettoW. R. Burnett
SceneggiaturaEdmund H. North, John Twist
ProduttoreAnthony Veiller
Casa di produzioneWarner Bros.
FotografiaSidney Hickox
MontaggioOwen Marks
Effetti specialiWilliam C. McGann; Hans F. Koenekamp
MusicheDavid Buttolph
ScenografiaFred M. MacLean
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Gli amanti della città sepolta (Colorado Territory) è un film del 1949 diretto da Raoul Walsh.

Il film è il remake in chiave western di Una pallottola per Roy del 1941.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere evaso di prigione Wes McQueen ritorna dal suo gruppo subito pronto all'ennesima azione da banditi: assaltare un treno e depredare i passeggeri, ma l'uomo fiuta una trappola tesa dai suoi vecchi amici e con l'aiuto di Colorado, una ragazza con pochi scrupoli, farà in modo che gli altri componenti della banda vengano tutti uccisi dallo sceriffo. Il tutto per potersi sposare con una ragazza conosciuta proprio dopo l'evasione.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il Morandini esalta la pellicola definendolo un «eccellente western a risvolti passionali» e ricorda che ne esiste anche una versione colorata[1] Anche le testate giornalistiche sono prodighe di elogi per il film, definendolo al tempo stesso feroce e malinconico, anche se la recitazione dei protagonisti non viene ritenuta all'altezza[2]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film venne girato in tre stati statunitensi: Nuovo Messico a Gallup, California a Juarez Square, e Arizona a Sedona.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Data di uscita[modifica | modifica wikitesto]

Il film venne distribuito in numerose nazioni, fra cui:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Morando Morandini, Laura Morandini, Mauro Tassi, Il Morandini 2010, Zanichelli Editore, 2010, p. 56, ISBN 978-88-08-30176-5.
  2. ^ Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 10 giugno 2003. Cfr. Gli amanti della città sepolta, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo.
  3. ^ Luoghi di ripresa

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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