Denise Mina
Denise Mina (Glasgow, 1966) è una scrittrice e drammaturga britannica, parte del gruppo giallista Tartan Noir, ha scritto la trilogia Garnethill e altri tre romanzi con il personaggio Patricia "Paddy" Meehan, una giornalista di Glasgow. Recentemente ha iniziato attività di fumettista, producendo 13 episodi di Hellblazer[1]. Dal 2006 ha prodotto due drammi di successo.
Il primo romanzo di Denise Mina - The Field Of Blood - è stato prodotto dalla BBC come film televisivo per il 2011 con gli attori Jayd Johnson, Peter Capaldi e David Morrissey.[2]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
A causa della professione paterna di ingegnere, Denise Mina ha cambiato 21 residenze in 18 anni, da Parigi a L'Aia, Londra, Scozia e Bergen. Mina lasciato la scuola a sedici anni e si è messa a lavorare in svariate capacità, come barista, cameriera e cuoca. Prima di frequentare l'università dopo i vent'anni, è stata infermiera ausiliaria per gli anziani e malati terminali.
È stato mentre preparava la tesi per un suo PhD sulle malattie mentali in trasgressori femminili, insegnando criminologia all'Università di Strathclyde negli anni novanta, che decise di scrivere il suo primo romanzo giallo Garnethill. Pubblicato nel 1998 dalla Transworld, il libro ha vinto il premio della Crime Writers' Association per miglior giallo d'esordio[3]
Denise Mina vive a Glasgow.
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
Trilogia Garnethill[modifica | modifica wikitesto]
- La donna di Glasgow (Garnethill) (1998) - Guanda
- Nubi di pioggia (Exile) (2000) - Guanda
- La fine del gioco (Resolution) (2001) - Guanda
Romanzi con Patricia "Paddy" Meehan[modifica | modifica wikitesto]
- The Field of Blood (2005)
- The Dead Hour (2006)
- The Last Breath (2007) - pubblicato come Slip of the Knife negli Stati Uniti
Romanzi con Alex Morrow[modifica | modifica wikitesto]
- Still Midnight (2009)
- The End of the Wasp Season (2010)
Altre opere[modifica | modifica wikitesto]
- Sanctum (2003) (pubblicato come Deception negli Stati Uniti nel 2004)
Drammi[modifica | modifica wikitesto]
- Ida Tamson (2006)
- A Drunk Woman Looks at the Thistle (2007), ispirato al poema modernista di Hugh MacDiarmid, A Drunk Man Looks at the Thistle, rappresentato per la prima volta da Karen Dunbar.
Novelle grafiche e fumetti[modifica | modifica wikitesto]
- Hellblazer: Empathy is the Enemy (2006)
- Hellblazer: The Red Right Hand (2007)
- A Sickness in the Family (2010), pubblicato in Italia col titolo Una malattia di famiglia dalla Panini Comics (2011)[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Alex Irvine, John Constantine Hellblazer, in Alastair Dougall (a cura di), The Vertigo Encyclopedia, New York, Dorling Kindersley, 2008, pp. 102–111, ISBN 0-7566-4122-5, OCLC 213309015.
- ^ Maureen Ellis, Face to Face: Denise Mina (Faccia a faccia con Denise Mina), in The Herald, Glasgow, 13/12/2010. URL consultato il 14/12/2010 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).
- ^ Premio intitolato John Creasy Dagger for Best First Crime Novel.
- ^ Sito ufficiale di Denise Mina Archiviato il 5 luglio 2011 in Internet Archive.. Vedi anche Scheda fumetto, su Zam.it. Consultato 04/05/2011
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Scrittori scozzesi
- Scozia
- Hellblazer, Serie di fumetti
- Tartan Noir
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Denise Mina
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su denisemina.co.uk.
- (EN) Opere di Denise Mina, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Denise Mina, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Denise Mina, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Scheda dell'autrice, British Council
- (EN) Still Midnight recensione e intervista in The Scotsman, su living.scotsman.com.
- (EN) Trascrizione e audio[collegamento interrotto] di Denise Mina mentre parla con Ian Rankin al Festival Internazionale del Libro a Edimburgo, 17/08/2006
- (IT) i libri di Denise Mina, su Zam.it 04/05/2011
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 59311376 · ISNI (EN) 0000 0001 1445 3922 · Europeana agent/base/80235 · LCCN (EN) no99021881 · GND (DE) 124015980 · BNE (ES) XX1582487 (data) · BNF (FR) cb14481041w (data) · J9U (EN, HE) 987007322282805171 · NSK (HR) 000419945 · NDL (EN, JA) 00765105 · CONOR.SI (SL) 124183139 · WorldCat Identities (EN) lccn-no99021881 |
|---|
