Clemente Pernarella

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Clemente Pernarella (Latina, 9 ottobre 1971) è un attore e regista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1993 si trasferisce a Roma, dove frequenta l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, conseguendovi il diploma nel 1995.

È conosciuto ai più per avere interpretato, dal 2001 al 2006, il personaggio di Paolo Monti nella soap opera di Canale 5, Centovetrine.[1]

Ha partecipato, inoltre, al reality show di Canale 5, La fattoria,[2] piazzandosi secondo dietro a Rosario Rannisi,[3] perdendo con una percentuale di gradimento del 45% contro il 55% dell'avversario. Successivamente, nella puntata di gala del 20 maggio 2006, riceve dagli opinionisti il premio La zappa d'oro, per essere il concorrente che ha più contribuito nei lavori manuali previsti all'interno della fattoria.

Ha partecipato ai film L'ultimo innocente (1992), regia di Pietro Nardi, e Il dolce rumore della vita (1999), regia di Giuseppe Bertolucci.

In televisione, tra l'altro, ha fatto parte del cast de I ragazzi del muretto, di Un posto al sole e, come detto prima, di Centovetrine. Nel 2007 partecipa alla miniserie tv Caccia segreta, regia di Massimo Spano. Nel 2008 recita nelle serie tv Crimini bianchi, regia di Alberto Ferrari, e Distretto di polizia 8, regia di Alessandro Capone. Il medico Fiorentini, il personaggio da lui interpretato in Distretto di Polizia 8, morirà all'inizio della nona stagione, in onda nel 2009. Nel 2013 dirige lo spettacolo “Canale Mussolini”, romanzo di Antonio Pennacchi, premio Strega nel 2010. Nel 2014 cura la regia e il progetto drammaturgico del concerto-spettacolo “Ci sarà una volta”, da un’idea di Roberto Prosseda. Νel 2018 è nel cast della fiction “Rosy Abate 2”, sempre nel 2018 Clemente Pernarella è nel cast di “I giganti della montagna” di Luigi Pirandello per la regia di Gabriele Lavia.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Salgari C.so Casale 205 - (2002) - Debutto come regista

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Soap opera, una fabbrica: dieci puntate in 8 giorni", "Corriere della Sera" del 24 dicembre 2005, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato l'11-10-2009.
  2. ^ Montano e Ricciarelli già alleati nella Fattoria, "Corriere della Sera" del 16 febbraio 2006, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato l'11-10-2009.
  3. ^ Trionfa Rosario, ma esplode la polemica, "Corriere della Sera" del 14 maggio 2006, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato l'11-10-2009.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]