Berlino, Parigi, Londra

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Berlino, Parigi, Londra
album in studio
ArtistaMatia Bazar
Pubblicazione1982
Durata42:31
Dischi1
Tracce10
GenereNew wave
Post-punk
Pop
EtichettaAriston Records
ProduttoreMaurizio Salvadori
ArrangiamentiMatia Bazar
RegistrazioneStudi Ariston
FormatiLP
Altri formatiCD, download digitale
Matia Bazar - cronologia
Album precedente
(1980)
Album successivo
(1983)
Singoli
  1. Fantasia/Io ti voglio adesso
    Pubblicato: 1982
  2. Fantasia/Lili Marleen
    Pubblicato: 1982 (Megadisco)
  3. Il treno blu/Il video sono io
    Pubblicato: 1983 (promo)
    solo in Giappone

Berlino, Parigi, Londra è il sesto album dei Matia Bazar, pubblicato su vinile dalla Ariston Records (catalogo AR LP 12392) nel 1982, anticipato dal singolo Fantasia/Io ti voglio adesso (1982)[1][2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Primo dei due album con Mauro Sabbione, che subentra alle tastiere all'uscente Piero Cassano (ancora presente come autore delle musiche de Io ti voglio adesso, Che canzone è e Stella polare) e che segna l'inizio del periodo 'elettronico' del gruppo.

Nel 1991 è stato ristampato su CD e rimasterizzato dalla Virgin Dischi (catalogo 777 7 88111 2).

I brani[modifica | modifica wikitesto]

Filmato audio Video musicale ufficiale, su YouTube. URL consultato il 30 gennaio 2014.
Le canzoni Fantasia e Lili Marleen sono state inserite nell'LP compilation Megadisco (catalogo Ariston ARX 16022). L'album contiene 3 brani per lato: quelli dei Matia Bazar sono i primi due del lato A, i restanti 4 sono ciascuno di un artista diverso.

Il treno blu[modifica | modifica wikitesto]

Lato A del singolo promozionale pubblicato nel 1983 solo in Giappone[3] dall'etichetta SEVEN SEAS (catalogo K07S 7044) e inserito, insieme al suo lato B Il video sono io e a Vacanze romane, soltanto nella versione giapponese dell'album Berlino, Parigi, Londra (SEVEN SEAS K28P 422), pubblicata nel 1983, escludendo i due pezzi strumentali e Stella polare dell'edizione originale.

Fa parte della colonna sonora, mai pubblicata, del film italiano Magic Moments del 1984[4].

È apparso per la prima volta in CD nella raccolta per il solo Giappone Matia Bazar - Best Hits del 1990 (King Records Japan)[3] e sul mercato europeo nel doppio CD del 2011 Fantasia - Best & Rarities.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Lili Marleen – 3:10 (testo: Hans Leip – musica: Norbert Schultze)
  2. Io ti voglio adesso – 5:02 (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano)
  3. Passa la voglia (Look at the Rain Fall) – 4:12 (testo: Aldo Stellita – musica: Nicholas William Laird-Clowes)
  4. Che canzone è – 4:15 (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano)
  5. Fortuna – 4:35 (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale, Antonella Ruggiero)
Lato B
  1. Fantasia – 4:19 (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale, Antonella Ruggiero)
  2. Stella polare – 4:15 (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano)
  3. Zeta (strumentale) – 1:45 (musica: Mauro Sabbione)
  4. Fuori orario – 4:48 (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Carlo Marrale, Antonella Ruggiero)
  5. Astra (strumentale) – 6:10 (musica: Mauro Sabbione, Carlo Marrale, Antonella Ruggiero)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Discografia album, su matiabazar.com, Matia Bazar, sito ufficiale. URL consultato il 19 gennaio 2014.
  2. ^ Matia Bazar: discografia album, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 19 gennaio 2014.
  3. ^ a b Dal libretto allegato all'album Fantasia - Best & Rarities.
  4. ^ Biografia, su sabbione.com, Mauro Sabbione, sito ufficiale. URL consultato il 30 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Musica