Aprilia Area 51
| Aprilia Area 51 | |
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| Costruttore |  Aprilia
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| Tipo | Scooter |
| Produzione | dal 1998 al 2002 |
| Stessa famiglia | Aprilia SR |
| Modelli simili | Gilera Runner Honda SFX Peugeot Speedfight Piaggio NRG Keeway Hurricane |
L'Aprilia Area 51 è uno scooter prodotto dalla casa motociclistica italiana Aprilia[1] dal 1998[2] al 2002.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Presentata al salone di Monaco di Baviera nel 1998[3][4], l'Area 51 è uno scooter alimentato da un motore monocilindrico da 49 cm³ a ciclo otto a due tempi.
Il nome Area 51 si rifà alla omonima base militare statunitense situata in Nevada.
La potenza viene trasmessa alla ruota posteriore tramite una trasmissione costituita da un frizione centrifuga collegata ad un cambio CVT a variazione continua mediante una cinghia. Le ruote sono da 13 pollici e misurano 130/60, mentre impianto frenante è costituito da due dischi su ambedue le ruote.
Il telaio è composto da una struttura in alluminio a cui è ancorata all’avantreno una sospensione monobraccio oscillante montato nella parte inferiore del telaio, in luogo della classica forcella come sugli scooter tradizionali.[5] Altre particolarità dello scooter sono il cruscotto elettrico con indicatore digitale al posto del tachimetro e misuratore del livello del carburante e della temperatura motore a LED. Inoltre per la progettazione del design e della forma carenatura è stata fatta in galleria del vento.[6]
Caratteristiche Tecniche[modifica | modifica wikitesto]
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ https://archivio.corriere.it/Archivio/interface/view_preview.shtml#!/NDovZXMvaXQvcmNzZGF0aS9ANTUxMDk%3D
- ^ Aprilia supersport Ma quanta scena, su ricerca.repubblica.it, 23 giugno 1998. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ (EN) Munich ‘98: what’s not for us, Cycle World Magazine, gennaio 1998. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ Passato e futuro nel nome di Hailwood, su archiviolastampa.it, 25 settembre 1998. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ Scooter, il suo regno è l'Italia, su archiviolastampa.it, 14 luglio 1998. URL consultato il 21 luglio 2022.
- ^ (EN) Alien transport, Cycle World Magazine, gennaio 1999. URL consultato il 21 luglio 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aprilia Area 51
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su aprilia.com (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2002).
- Aprilia Area 51, su dueruote.it.
- Sito ufficiale, su aprilia.com. URL consultato il 21 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2002).
