Aprilia Sportcity

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Aprilia Sportcity
Aprilia Sportcity
CostruttoreBandiera dell'Italia Aprilia
TipoScooter
Produzionedal 2004 al 2013
Stessa famigliaPiaggio Carnaby
Modelli similiMalaguti Centro
Honda SH
Piaggio Beverly
Yamaha X-city
Aprilia Scarabeo

L'Aprilia Sportcity è un motociclo prodotto dalla casa Aprilia a partire dal 2004 fino al 2013. Appartiene alla categoria degli scooter a ruote alte.

Dal 2008 al 2013 è stato venduto anche dalla Derbi come Derbi Rambla.

Prima serie (2004-2006)[modifica | modifica wikitesto]

La prima serie dello Sportcity è stata prodotta da giugno 2004 a marzo 2006 in versione 125 e 200 cm³.[1] La potenza è offerta dal motore a quattro tempi Piaggio Leader (Low Emission ADvanced Engine Range) ereditato dal Beverly, caratterizzato da raffreddamento a liquido, 4 valvole, per arrivare a erogare rispettivamente 15 cavalli per il 125 e 22 per il 200.[2]

È inoltre dotato, oltre al tachimetro, di un display multifunzione che, oltre a visualizzare l'orario, fornisce elettronicamente il livello del carburante (tramite una sonda), la temperatura del motore, contachilometri parziale e totale, livello tensione batteria. A questo si affiancano una serie di spie che indicano eventuali malfunzionamenti ed altro.

Seconda serie (2006-2008)[modifica | modifica wikitesto]

Da marzo 2006, per adattarsi alle norme anti inquinamento Euro 3, lo Sportcity ha subito un lievissimo restyling, riguardante alcuni particolari estetici. È stata introdotta una nuova cilindrata (250 cm³) ad iniezione elettronica, spinta dal motore Piaggio Quasar (QUArter liter Smooth Augmented Range). Le nuove norme anti inquinamento hanno dato una netta perdita di potenza al motore 200 cm³, passando da 21 cavalli a 18,5, perdita dovuta anche all'introduzione del modello 250 cm³ da 22,5 cavalli, e quindi una differenziazione maggiore. Inoltre il silenziatore di scarico è stato cambiato da quello proprietario Aprilia (che non è altro che un lieve modificato del vecchio Atlantic 200) a quello attuale che Piaggio monta anche sul Beverly e Carnaby. Migliorate inoltre altre caratteristiche: sottosella e serbatoio hanno aumentato le loro rispettive capacità, permettendo al primo di ospitare un qualunque casco (a parte gli integrali) oltre a vari accessori, e al secondo di fare un pieno di oltre 9 litri, per una maggiore autonomia (soprattutto autostradale).

Dal punto di vista tecnico la peculiarità del nuovo 250ie è l'impianto frenante maggiorato: all'anteriore infatti troviamo un doppio disco da 260mm con pinze a doppio pistoncino, che accoppiato alle generose dimensioni dello pneumatico anteriore, permettono modularità e spazi di arresto notevoli, senza che il telaio si scomponga o che la forcella affondi completamente. Al posteriore invece troviamo per tutti i modelli il classico disco da 220mm monopistoncino, non potentissimo, ma di difficile bloccaggio.[3]

Gamma 2008: Sportcity Cube e One[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 giugno 2008 Aprilia presenta la nuova gamma Sportcity introducendo innanzitutto un nuovo scooter dalle dimensioni più compatte: lo Sportcity One con motorizzazioni 50 (HyPer2 due tempi e Hyper4 quattrotempi) e 125 (Piaggio Leader 4 tempi, carburatore, raffreddamento ad aria. Il "classico" Sportcity subisce un restyling estetico e viene ribattezzato Sportcity Cube e vede introduzione del nuovo motore Piaggio 300ie (278 cm³) che sostituisce il precedente 250. Il nuovo 300ie viene utilizzato anche dalla Vespa GTS ed eroga la medesima potenza e coppia, ma a regimi inferiori, e quindi molto più pronto e scattante, con valori di ripresa ulteriormente migliorati (soprattutto viaggiando in coppia).[4]

Esteticamente, oltre a nuove colorazioni, spariscono i profili cromati, viene verniciato il sottopedana, il piccolo cupolino è integrato nel manubrio, rivisto nell'estetica e nella pulsanteria, e che ingloba una nuova strumentazione (la stessa del nuovo Scarabeo Light). Modificato anche il portapacchi integrato e il fanale posteriore ha la plastica trasparente (invece che rossa). Rimangono invece inalterate le caratteristiche delle motorizzazioni 125 e 200 (4 tempi, 4 valvole, carburatore, raffreddamento a liquido, 15 e 19 cavalli rispettivamente).

Nel 2009 viene introdotto lo Sporticity 50 Street.[5]

Derbi Rambla[modifica | modifica wikitesto]

Il Derbi Rambla, gemello dello Sportcity

Frutto di una strategia di badge engineering il Derbi Rambla non è altro che una versione con modifiche estetiche nel frontale dello Sportcity (Derbi e Aprilia fanno entrambe parte del gruppo Piaggio); a cambiare è la mascherina e i vari loghi presenti sulla carrozzeria. I fari sono i medesimi del modello Aprilia. Venne introdotto nella primavera del 2008 e venduto nelle concessionarie della casa spagnola. La gamma motori al debutto era composta dagli stessi motori 125 e 250.[6]

Alla fine del 2009 il motore 250 viene sostituito dal nuovo 300 Piaggio Quasar da 278 cm³.[7]

Come lo Sportcity anche il Rambla esce di produzione nel 2013.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Aprilia SportCity, la 'quasi moto', su repubblica.it, 4 aprile 2004. URL consultato il 18 agosto 2021.
  2. ^ Aprilia: arriva Sportcity, su dueruote.it, 1º aprile 2004. URL consultato il 17 agosto 2021.
  3. ^ Aprilia Sportcity 250, su dueruote.it, 14 marzo 2007. URL consultato il 17 agosto 2021.
  4. ^ Aprilia Sportcity Cube 300 e One 50/125, su dueruote.it, 6 giugno 2008. URL consultato il 17 agosto 2021.
  5. ^ Aprilia: le novità del 2009, su dueruote.it, 4 novembre 2008. URL consultato il 17 agosto 2021.
  6. ^ Rambla, e lo scooter Derbi sposa le ruote alte, su repubblica.it. URL consultato il 12 settembre 2021.
  7. ^ Derbi Rambla 300i, su motorbox.com, 29 novembre 2009. URL consultato il 12 settembre 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sito ufficiale, su aprilia.com. URL consultato il 21 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2006).