Ahmose-Sitamon

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Ahmose-Sitamon
Copia di una stele scoperta a Karnak, raffigurante, da sinistra, Ahmose-Sitamon, Ahmose Nefertari, re Amenofi I e il principe Ahmose-Sipair.
Principessa d'Egitto
Sposa del dio
Figlia del re
Sorella del re
In caricaseconda metà del XVI secolo a.C.
Luogo di sepolturaTebe
DinastiaXVIII dinastia egizia
PadreAhmose I
ReligioneReligione egizia

Ahmose-Sitamon (... – ...; fl. XVI secolo a.C.) è stata una principessa egizia della XVIII dinastia.

Il suo nome significa "Nata da Iah (la luna)-Figlia di Amon". Fu figlia del faraone Ahmose I (regno: 1549 - 1525 a.C.), fondatore della XVIII dinastia e del Nuovo Regno, e sorella di Amenofi I. Ebbe i titoli di "Sposa del dio", "Figlia del re" e "Sorella del re". La sua mummia fu scoperta nel cosiddetto "nascondiglio" (DB320) di Deir el-Bahari e si trova al Museo egizio del Cairo[1].

Scena presente nella tomba di Inherkhau, raffigurante i "Signori dell'Occidente". Nel registro superiore, da destra: Amenofi I, Ahmose I, Ahhotep I, Ahmose Meritamon, Ahmose-Sitamon, Siamon?, Ahmose-Henuttamehu, Ahmose-Tumerisi, Ahmose-Nebetta, Ahmose-Sipair. Registro inferiore, da destra: Ahmose Nefertari, Ramses I, Mentuhotep II, Amenofi II, Seqenenra Ta'o, Ramose?, Ramses IV, un faraone ignoto e Thutmose I.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Aidan Dodson & Dyan Hilton: The Complete Royal Families of Ancient Egypt, Thames & Hudson, 2004, ISBN 0-500-05128-3, p. 129.