Works Volume 2

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Works Volume 2
album in studio
ArtistaEmerson, Lake & Palmer
Pubblicazione10 novembre 1977
Durata43:54
Dischi1
Tracce12
GenereRock progressivo
EtichettaAtlantic Records
ProduttoreKeith Emerson, Greg Lake, Carl Palmer, Peter Sinfield (a seconda dei brani)
Registrazione1973-77
Emerson, Lake & Palmer - cronologia
Album precedente
(1977)
Album successivo
(1978)

Works Volume 2 è l'ottavo album del trio rock britannico Emerson, Lake & Palmer, pubblicato nel 1977.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'album, uscito a otto mesi di distanza da Works Volume 1, raccoglie dodici brani registrati fra il 1973 ed il 1977: secondo una formula analoga a quella dell'album precedente, metà dei brani è eseguita dal trio al completo e l'altra metà è prodotta da ciascun componente come solista, per buona parte senza contributi da parte degli altri due; diversamente però dal Volume 1 che ripartiva in modo netto le due tipologie di brani (una facciata per ciascuno dei tre, la quarta registrata insieme) su quest'album i lavori compaiono in ordine sparso e la loro natura è deducibile solo dall'indicazione in copertina di autore e produttore. Altra differenza di rilievo, oltre al formato singolo anziché doppio, è costituita dal fatto che soltanto sette brani sono inediti: gli altri cinque erano già stati pubblicati su 45 giri, a nome di tutto il gruppo o di uno solo dei tre musicisti.

I brani[modifica | modifica wikitesto]

Tiger in a Spotlight[modifica | modifica wikitesto]

La canzone, con testo di Peter Sinfield, fu registrata nel 1973 durante le session di Brain Salad Surgery. Si basa sulla tipica struttura del blues in 12 battute e pertanto, nel solo centrale di Keith Emerson al pianoforte, presenta qualche analogia con la Piano Improvisation inclusa nel triplo album dal vivo Welcome Back, My Friends, to the Show That Never Ends - Ladies and Gentlemen Emerson, Lake & Palmer, registrato almeno cinque mesi dopo questo brano (febbraio 1974).

When the Apple Blossoms Bloom in the Windmills of Your Mind, I'll Be Your Valentine[modifica | modifica wikitesto]

Il brano dal titolo più lungo pubblicato dal trio. È un altro estratto, stavolta strumentale, dalle session di Brain Salad Surgery, già edito nel 1973 nel Regno Unito come lato B del singolo Jerusalem.

Bullfrog[modifica | modifica wikitesto]

Brano strumentale di Carl Palmer, affiancato da due membri del trio jazz Back Door: Ron Aspery (sax e flauto) e Colin Hodgkinson (basso), accreditati come coautori ma non come esecutori. Palmer, oltre alla batteria, vi suona anche timpani sinfonici, campane tubolari, vibrafono e percussioni varie. La sezione centrale ospita sovraincisioni di sintetizzatore, forse opera di Emerson.

Brain Salad Surgery[modifica | modifica wikitesto]

Brano scartato dall'omonimo LP del 1973, incluso lo stesso anno in un EP promozionale per quell'album e infine edito a maggio 1977 come lato B del singolo Fanfare for the Common Man tratto da Works Volume 1. Al testo collabora ancora Pete Sinfield.

Barrelhouse Shake-Down[modifica | modifica wikitesto]

Brano strumentale honky-tonk scritto da Keith Emerson, il quale lo esegue con una sezione fiati da lui arrangiata assieme ad Alan Cohen. Già pubblicato nel 1976 a nome del solo tastierista sul lato B del 45 giri Honky Tonk Train Blues (vedi sotto).

Watching Over You[modifica | modifica wikitesto]

Ninna nanna scritta e prodotta da Greg Lake, con l'aiuto di Pete Sinfield ai testi, e musicalmente realizzata dal solo Lake (voce, chitarra acustica, basso ed armonica a bocca).

So Far to Fall[modifica | modifica wikitesto]

Brano di Emerson, Lake e Sinfield registrato dal trio al completo assieme a una sezione fiati da big band arrangiata da Emerson con Tony Harris.

Maple Leaf Rag[modifica | modifica wikitesto]

Celebre ragtime di Scott Joplin del 1899, arrangiato da Emerson e da lui eseguito con l'accompagnamento della London Symphony Orchestra. Fu utilizzato in Italia dalla Rai come sigla finale della seconda stagione del rotocalco televisivo Odeon. Tutto quanto fa spettacolo e in quanto tale pubblicato dalla Ricordi come 45 giri a nome del solo Keith Emerson, col titolo Maple Leaf Rag (Odeon Rag) e sul lato B il brano di ELP The Sheriff, dall'album Trilogy del 1972.

I Believe in Father Christmas[modifica | modifica wikitesto]

Brano che Lake scrisse con Sinfield e pubblicò a proprio nome nel novembre 1975: il singolo ebbe un buon successo arrivando al secondo posto della Official SIngles Chart (nel periodo in cui alla testa della classifica c'era Bohemian Rhapsody dei Queen, terzo singolo più venduto di sempre nel Regno Unito) e negli anni fu reinterpretato da vari artisti. La versione inclusa su quest'album è un rifacimento parziale ad opera del trio: le tracce di voce e chitarra e alcune frasi di sintetizzatore sono le stesse del 45 giri, mentre l'originario arrangiamento per orchestra e coro fu sostituito da nuove parti eseguite da Emerson e Palmer. L'inciso strumentale cita il brano Troika dalla suite sinfonica Lieutenant Kijé Op. 60 (1934) di Sergej Prokov'ev.

Close But Not Touching[modifica | modifica wikitesto]

Brano strumentale firmato da Carl Palmer con il pianista e compositore jazz Harry South, come già Food for Your Soul da Works Volume 1. È eseguito dal batterista con un'orchestra di fiati, più una chitarra elettrica solista probabilmente suonata da Joe Walsh, anch'egli già comparso nel doppio album precedente sulla facciata riservata a Palmer.

Honky Tonk Train Blues[modifica | modifica wikitesto]

Cover di un noto boogie-woogie strumentale del 1927 di Meade "Lux" Lewis, eseguita da Emerson con una sezione fiati da lui arrangiata assieme ad Alan Cohen e, come già detto, pubblicata come singolo nel 1976. Il grande successo riscosso in Italia è merito dell'utilizzo fatto dalla Rai come sigla finale della prima stagione del rotocalco televisivo Odeon. Tutto quanto fa spettacolo

Show Me the Way to Go Home[modifica | modifica wikitesto]

Canzone molto popolare nel Regno Unito e in Nordamerica, composta nel 1925 da James Campbell e Reginald Connelly con lo pseudonimo congiunto "Irving King", qui riarrangiata da Emerson con Godfrey Salmon. Il trio al completo la esegue assieme alla London Symphony Orchestra diretta dallo stesso Salmon.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Tiger in a Spotlight – 4:36 (Keith Emerson, Greg Lake, Carl Palmer, Peter Sinfield)
  2. When the Apple Blossom Bloom in the Windmills of Your Mind, I'll Be Your Valentine (strumentale) – 3:59 (musica: Emerson, Lake, Palmer)
  3. Bullfrog (strumentale) – 3:52 (musica: Palmer, Ron Aspery, Colin Hodgkinson)
  4. Brain Salad Surgery – 3:10 (Emerson, Lake, Sinfield)
  5. Barrelhouse Shake-Down (strumentale) – 3:52 (musica: Emerson)
  6. Watching Over You – 3:58 (Lake, Sinfield)
Lato B
  1. So Far to Fall – 4:57 (Emerson, Lake, Sinfield)
  2. Maple Leaf Rag (strumentale) – 2:03 (musica: Scott Joplin, arr. Emerson)
  3. I Believe in Father Christmas – 3:20 (Lake, Sinfield)
  4. Close But Not Touching (strumentale) – 3:22 (musica: Palmer, Harry South)
  5. Honky Tonk Train Blues (strumentale) – 3:11 (musica: Meade "Lux" Lewis, arr. Emerson, Alan Choen)
  6. Show Me the Way to Go Home – 3:32 (Irving King, arr. Emerson, Godfrey Salmon)
2001 bonus tracks
  1. Tiger in a Spotlight (live) – 5:07
  2. Watching Over You (live) – 2:31
  3. Show Me the Way to Go Home (live) – 2:54

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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