When the Party's Over

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When the Party's Over
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaBillie Eilish
Pubblicazione17 ottobre 2018
Durata3:16
Album di provenienzaWhen We All Fall Asleep, Where Do We Go?
GenereIndie pop
EtichettaDarkroom, Interscope
ProduttoreFinneas O'Connell
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroFinlandia (bandiera) Finlandia[1]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (7)[2]
(vendite: 490 000+)
Austria (bandiera) Austria (2)[3]
(vendite: 60 000+)
Belgio (bandiera) Belgio[4]
(vendite: 40 000+)
Canada (bandiera) Canada (4)[5]
(vendite: 320 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (2)[6]
(vendite: 180 000+)
Germania (bandiera) Germania[7]
(vendite: 400 000+)
Italia (bandiera) Italia[8]
(vendite: 50 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia (3)[9]
(vendite: 180 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (2)[10]
(vendite: 60 000+)
Polonia (bandiera) Polonia (4)[11]
(vendite: 80 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo (2)[12]
(vendite: 20 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[13]
(vendite: 1 200 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[14]
(vendite: 60 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (4)[15]
(vendite: 4 000 000+)
Svezia (bandiera) Svezia (3)[16]
(vendite: 240 000+)
Dischi di diamanteBrasile (bandiera) Brasile (3)[17]
(vendite: 480 000+)
Francia (bandiera) Francia[18]
(vendite: 300 000+)
Billie Eilish - cronologia
Singolo successivo
(2018)

When the Party's Over è un singolo della cantante statunitense Billie Eilish, pubblicato il 17 ottobre 2018 come secondo estratto dal primo album in studio When We All Fall Asleep, Where Do We Go?.

Video musicale

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Il video musicale è stato reso disponibile il 25 ottobre 2018 ed è stato diretto da Carlos López Estrada.[19][20]

Tracce

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Testi e musiche di Finneas O'Connell.

  1. When the Party's Over – 3:16

Formazione

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In altri media

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Nel 2019 viene inserita in una breve sequenza nella seconda stagione della serie Netflix Baby[21] e nell'ultimo episodio della terza stagione di Skam Italia.

Cover

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Nel 2019 una cover di questo brano è stata realizzata da Lewis Capaldi.

Nel 2020 il gruppo musicale alternative metal Sleep Token interpreta la cover del brano nell'edizione deluxe dell'album Sundowning[22].

Successo commerciale

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Nella Billboard Hot 100, dopo una settimana completa di conteggio di vendite e streaming, la canzone ha debuttato alla 65ª posizione, diventando la terza entrata della cantante in classifica. Ha segnato la sua più alta posizione mai raggiunta ai tempi.[23] Nella settimana di pubblicazione dell'album ha raggiunto il suo picco finale alla 29ª posizione, contribuendo anche a regalare all'interprete il record per i più brani simultanei presenti nella Hot 100 statunitense tra le donne.[24]

Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (2018) Posizione
Ungheria[39] 84
Classifica (2019) Posizione
Australia[40] 29
Belgio (Fiandre)[41] 86
Canada[42] 53
Danimarca[43] 40
Francia[44] 191
Irlanda[45] 28
Lettonia[46] 8
Nuova Zelanda[47] 23
Portogallo[48] 79
Svezia[49] 30
Svizzera[50] 45
Ungheria[51] 50
Classifica (2020) Posizione
Portogallo[52] 141

Note

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  1. ^ (FI) "THE MOST TALKED-ABOUT TEEN ON THE PLANET", POP-SENSAATION UUSI SINGLE NYT ULKONA, su Universal Music Finland, 30 gennaio 2019. URL consultato il 7 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2020).
  2. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA Accreditations - September 2022 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  3. ^ (DE) Billie Eilish - When The Party's Over – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 30 agosto 2024.
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2019, su Ultratop. URL consultato il 22 novembre 2019.
  5. ^ (EN) When the Party's Over – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 9 novembre 2019.
  6. ^ (DA) When the Party's Over, su IFPI Danmark. URL consultato il 26 aprile 2022.
  7. ^ (DE) Billie Eilish – When The Party's Over – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 6 aprile 2023.
  8. ^ When the Party's Over (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 gennaio 2019.
  9. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 27 novembre 2020.
  10. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 17 June 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 14 giugno 2019.
  11. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'11 agosto 2021.
  12. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 48 de 2020 - De 20 a 26 de Novembro de 2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 16 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2020).
  13. ^ (EN) When the Party's Over, su British Phonographic Industry. URL consultato il 20 giugno 2022.
  14. ^ (EN) Billie Eilish - when the party's over, su El Portal de Música. URL consultato l'8 marzo 2024.
  15. ^ (EN) Billie Eilish - When the Party's Over – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 3 aprile 2020.
  16. ^ (SV) Billie Eilish – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 31 maggio 2022.
  17. ^ (PT) Billie Eilish – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato l'8 giugno 2024.
  18. ^ (FR) Billie Eilish - When the Party's Over – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 20 settembre 2022.
  19. ^ (EN) Brooke Bajgrowicz, Billie Eilish Debuts Eerie 'When the Party's Over' Video: Watch, su Billboard, 25 ottobre 2018. URL consultato il 2 agosto 2019.
  20. ^ (EN) Anthony Schneck, The Best Music Videos of 2018, su Thrillist, 2 gennaio 2019. URL consultato il 2 agosto 2019.
  21. ^ (EN) Music from Baby Season 2, su tunefind.com. URL consultato il 24 dicembre 2019.
  22. ^ (EN) Angie Mortoccio, How Phoebe Bridgers Inspired Lewis Capaldi to Cover Billie Eilish, su Rolling Stone, 20 giugno 2019. URL consultato il 25 giugno 2020.
  23. ^ (EN) Brian Cantor, "When The Party's Over" Becomes Billie Eilish's Highest-Charting Song On Hot 100, su Headline Planet, 29 ottobre 2018. URL consultato il 20 aprile 2020.
  24. ^ (EN) Hugh McIntyre, Billie Eilish Sets A Record For The Most Hot 100 Hits At One Time Among Women, su Forbes, 9 aprile 2019. URL consultato il 20 aprile 2020.
  25. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Billie Eilish - When the Party's Over, su Ultratop. URL consultato il 1º marzo 2020.
  26. ^ a b (EN) Billie Eilish – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 1º marzo 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  27. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Mein Gott! Igas tabelis uued number ühed! Kes on võidukas – nublu või Uudo?, su Eesti Ekspress. URL consultato il 1º marzo 2020.
  28. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 46/2018, su IFPI Greece. URL consultato il 1º marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2018).
  29. ^ (EN) DISCOGRAPHY - BILLIE EILISH, su irish-charts.com. URL consultato il 1º marzo 2020.
  30. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG, su Plötutíðindi. URL consultato il 1º marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2019).
  31. ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 47. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 1º marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2020).
  32. ^ (LT) 2018 47-os SAVAITĖS (lapkričio 16-22 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 1º marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2019).
  33. ^ (EN) When the Party's Over - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 1º marzo 2020.
  34. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - BILLIE EILISH - when the party's over, su ČNS IFPI. URL consultato il 1º marzo 2020.
  35. ^ (EN) RIAS Top 30 International Streaming Chart - Week 47 (16-22 Nov 2018) (PDF), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 1º marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2018).
  36. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - BILLIE EILISH - when the party's over, su ČNS IFPI. URL consultato il 1º marzo 2020.
  37. ^ (EN) Local & International Streaming Chart Top 100: Week 42, su The Official South African Music Charts. URL consultato il 27 ottobre 2022.
  38. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2019. 15. hét - 2019. 04. 05. - 2019. 04. 11., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 1º marzo 2020.
  39. ^ (HU) Stream Top 100 - helyezés alapján - 2018, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 1º marzo 2020.
  40. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2019, su ARIA Charts. URL consultato il 29 gennaio 2020.
  41. ^ (NL) Jaaroverzichten 2019, su Ultratop. URL consultato il 1º marzo 2020.
  42. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2019, su Billboard. URL consultato il 1º marzo 2020.
  43. ^ (DA) Track Top-100 2019, su Hitlisten. URL consultato il 1º marzo 2020.
  44. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2019, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 1º marzo 2020.
  45. ^ (EN) Jack White, Ireland's Official Top 50 biggest songs of 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 1º marzo 2020.
  46. ^ (LV) Digitālās Mūzikas Tops 2019, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 1º marzo 2020.
  47. ^ (EN) Top Selling Singles of 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 25 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2020).
  48. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 10 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2020).
  49. ^ (SV) Årslista Singlar, 2019, su Sverigetopplistan. URL consultato il 29 febbraio 2020.
  50. ^ (DE) SCHWEIZER JAHRESHITPARADE 2019, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 1º marzo 2020.
  51. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2019, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 12 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2020).
  52. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 53 de 2020 - De 27/12/2019 a 31/12/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 26 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2021).

Collegamenti esterni

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