All the Good Girls Go to Hell

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All the Good Girls Go to Hell
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaBillie Eilish
Pubblicazione6 settembre 2019
(vedi date di pubblicazione)
Durata2:48
Album di provenienzaWhen We All Fall Asleep, Where Do We Go?
GenerePop[1]
EtichettaDarkroom, Interscope
ProduttoreFinneas O'Connell
Formati7", MC, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[3]
(vendite: 45 000+)
Bandiera della Francia Francia[4]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[5]
(vendite: 35 000+)
Bandiera del Messico Messico[6]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[7]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[8]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[9]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[10]
(vendite: 140 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[11]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[12]
(vendite: 10 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[13]
(vendite: 1 000 000+)
Billie Eilish - cronologia
Singolo precedente
(2019)
Singolo successivo
(2019)

All the Good Girls Go to Hell è un singolo della cantante statunitense Billie Eilish, pubblicato il 6 settembre 2019 come sesto estratto dal primo album in studio When We All Fall Asleep, Where Do We Go?.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è tra i più pop dell'album ed è caratterizzato da una presenza massiccia del pianoforte,[1] oltre che influenzato da sonorità richiamanti il West Coast hip hop.[14] Nel testo, la cantante esplora l'idea che Dio e il Diavolo «guardino gli esseri umani come un mite gruppo di persone e stessero dicendo "Cosa stanno cercando di fare qui?"».[15]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Billie Eilish si è esibita con il brano al Coachella Valley Music and Arts Festival e al Glastonbury Festival, oltre ad includerlo nella scaletta del suo When We All Fall Asleep Tour.[16][17] Ha inoltre presentato All the Good Girls Go to Hell dal vivo il 24 novembre 2019 agli American Music Awards.[18]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Un'anteprima del video musicale è stata mostrata al Times Square di New York il 3 settembre 2019.[19] Il giorno seguente è stato pubblicato sul canale YouTube della cantante.[20] Il video è una prosecuzione di quello di Bury a Friend; le siringhe iniettate nella schiena di Eilish le donano un grande paio di ali nere. Cade dal cielo e rimane bloccata nel fango oleoso prima di essere incendiata mentre cammina in mezzo alla strada.[21] Derrick Rossignol di UPROXX lo ha definito «pieno di fuoco e oscurità».[22] Elle Hunt, per The Guardian, ha notato un possibile riferimento del videoclip al fenomeno del riscaldamento globale, in quanto la stessa Eilish, nella descrizione del video, aveva invitato i fan a partecipare a manifestazioni climatiche che si sarebbero tenute nel mese di settembre 2019.[23]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Billie Eilish O'Connell e Finneas O'Connell.

  1. All the Good Girls Go to Hell – 2:48

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Formati
Italia[36] 6 settembre 2019 Airplay
Stati Uniti d'America 13 settembre 2019[37] 7", MC
8 ottobre 2019[38] Airplay

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Chris DeVille, Billie Eilish's Time Is Now, su Stereogum, 28 marzo 2019. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  2. ^ (DE) Billie Eilish - All the Good Girls Go to Hell – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  3. ^ (DA) All the Good Girls Go to Hell, su IFPI Danmark. URL consultato il 2 dicembre 2020.
  4. ^ (FR) Billie Eilish - All the Good Girls Go to Hell – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 5 ottobre 2022.
  5. ^ All the Good Girls Go to Hell (certificazione), su FIMI. URL consultato il 21 settembre 2020.
  6. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 15 novembre 2019. Digitare "All the Good Girls Go to Hell" in "Título".
  7. ^ (EN) NZ Top 40 Singles Chart: 29 April 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 21 settembre 2019.
  8. ^ (EN) All the Good Girls Go to Hell, su British Phonographic Industry. URL consultato il 5 maggio 2021.
  9. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 13 febbraio 2024. Digitare "Billie Eilish" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  10. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA Accreditations - September 2022 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  11. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 18 novembre 2020.
  12. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 53 de 2020 - De 27/12/2019 a 31/12/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 26 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2021).
  13. ^ (EN) Billie Eilish - All the Good Girls Go to Hell – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 3 aprile 2020.
  14. ^ Michele Bisceglia, Billie Eilish non è il futuro del pop, su Rolling Stone Italia, 29 marzo 2019. URL consultato il 14 aprile 2021.
  15. ^ (EN) Craig Jenkins, Inside the Making of Billie Eilish's When We All Fall Asleep, Where Do We Go?, su Vulture, 9 aprile 2019. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  16. ^ (EN) December Savage, Billie Eilish Forgot Lyrics to Her Song at Coachella 2019, su iHeartRadio, 14 aprile 2019. URL consultato il 5 settembre 2019.
  17. ^ (EN) Alexander Brock, Billie Eilish delivers confident set despite 'technical issues', su Bristol Post, 30 giugno 2019. URL consultato il 5 settembre 2019.
  18. ^ (EN) Andrew Unterberger, Billie Eilish Makes Blazing Award Show Debut With 'All the Good Girls Go to Hell' at 2019 AMAs, su Billboard, 24 novembre 2019. URL consultato il 25 novembre 2019.
  19. ^ (EN) Whitney Shoemaker, Billie Eilish teases dark new video clip in Times Square, su Alternative Press, 3 settembre 2019. URL consultato il 5 settembre 2019.
  20. ^ (EN) Joshua Espinoza, Watch Billie Eilish's New Video for "all the good girls go to hell", su Complex, 4 settembre 2019. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  21. ^ (EN) James Rettig, Billie Eilish - "all the good girls go to hell" Video, su Stereogum, 4 settembre 2019. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  22. ^ (EN) Derrick Rossignol, Billie Eilish Goes On A Fiery Journey In Her 'All The Good Girls Go To Hell' Video, su UPROXX, 4 settembre 2019. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  23. ^ (EN) Elle Hunt, Is Billie Eilish a devil worshipper? Hell, no, su The Guardian, 9 settembre 2019. URL consultato il 14 giugno 2020.
  24. ^ a b c d e f g h i j k l m (NL) Billie Eilish - All The Good Girls Go To Hell, su Ultratop. URL consultato l'11 settembre 2019.
  25. ^ a b (EN) Billie Eilish – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato l'11 settembre 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  26. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Eesti lugude tabelis on uus number üks!, su Eesti Ekspress. URL consultato l'11 settembre 2019.
  27. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 21/2019, su IFPI Greece. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2019).
  28. ^ (EN) DISCOGRAPHY - BILLIE EILISH, su irish-charts.com. URL consultato il 17 marzo 2020.
  29. ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 14. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 10 ottobre 2019.
  30. ^ (LT) 2019 14-os SAVAITĖS (kovo 29 – balandžio 4 d.) TOP100, su AGATA. URL consultato il 9 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2019).
  31. ^ (EN) All the Good Girls Go to Hell - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 13 settembre 2019.
  32. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - BILLIE EILISH - All the Good Girls Go to Hell, su ČNS IFPI. URL consultato l'11 settembre 2019.
  33. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - BILLIE EILISH - All the Good Girls Go to Hell, su ČNS IFPI. URL consultato l'11 settembre 2019.
  34. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2019. 14. hét - 2019. 03. 29. - 2019. 04. 04., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato l'11 settembre 2019.
  35. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 10 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2020).
  36. ^ Eleonora Forastiero, Billie Eilish - All The Good Girls Go To Hell (Radio Date: 06-09-2019), su EarOne, 3 settembre 2019. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  37. ^ (EN) Billie Eilish, Limited edition "all the good girls go to hell" flexi disc and cassette are available now in Billie's official store., su Facebook, 13 settembre 2019. URL consultato il 26 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2020).
  38. ^ (EN) Top 40/M Future Releases, su AllAccess. URL consultato il 26 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2019).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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