Walter Da Pozzo

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Walter Da Pozzo (Vico Equense, 1º gennaio 1964Roma, 14 ottobre 2019) è stato un attore, drammaturgo e sceneggiatore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Walter Da Pozzo nacque a Vico Equense (Napoli) il 1º gennaio 1964; nel 1983 si trasferì a Roma per frequentare l'Accademia d'arte drammatica. Nella capitale lavorò come attore di teatro, di cinema e di televisione, e infine come autore drammatico. Fu diretto più volte da Marco Tullio Giordana.

È morto a causa di un tumore il 14 ottobre 2019 all'età di 55 anni.[1]

Opere letterarie[modifica | modifica wikitesto]

Produzione teatrale[modifica | modifica wikitesto]

  • Delfino di terra fuori dal guscio di...
  • Lettera a un padre
  • La promenade des Anglais
  • Un'ora di pace
  • Nettezza urbana (rappresentata nel 2012).
  • Dog sitter
  • Fratello invisibile
  • Paludi, Pupazzi e Fantasmi
  • 3bipedi &1estintore
  • L'odore dell'erba tagliata
  • Appena passa il traghetto

Produzione narrativa[modifica | modifica wikitesto]

  • Colori, miracoli e ombre di un eroe ciabattino, edito nel marzo 2007 dalla Graus (opera prima) e prefatto da Andrea Camilleri. Premio speciale della Giuria al Premio Nazionale di poesia e narrativa “Il Litorale” 2008. Terzo classificato al Premio Nazionale di Narrativa Villa Morosini 2008.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Le due Commedie in Commedia, di Giovan Battista Andreini, regia di Luca Ronconi. Prodotto dalla Biennale di Venezia e dal Teatro di Roma (1983-1984)
  • La fidanzata povera, di Aleksandr Nikolaevič Ostrovskij, regia di Luca Ronconi (1985-1986)
  • Caterina di Heilbronn, di Heinrich von Kleist, regia di Lorenzo Salveti (1986-1987)
  • La figlia di Iorio, di Gabriele D'Annunzio, regia di Lorenzo Salveti. Prodotto dall'Accademy D'Animation. (1987)
  • Piece noire, di Enzo Moscato, regia di Chèrif. Prodotto da Nuova Scena di Bologna (1988)
  • Don Giovanni, di Molière, regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Prodotto da Nuova Scena di Bologna. (1989)
  • L'angelo dell'altrove, di Giorgio Celli, regia di Gabriele Marchesini. Prodotto da Nuova Scena di Bologna (1989)
  • Giardino d'autunno, di Diana Raznovich, regia di Stefano Randisi. Prodotto da Nuova Scena di Bologna (1989)
  • Capriccio con sibilla, di Italo Dall'Orto, regia di Francesco Randazzo. Prodotto dal Festival Internazionale di Amsterdam (1990)
  • La frontiera, di Franco Vegliani, regia di Maria Luisa Bigai. Prodotto dall'Accademia Silvio D'Amico (1991)
  • Romeo e Giulietta, di William Shakespeare, regia di Lorenzo Salveti. Prodotto dallo Stabile dell'Aquila (1991)
  • Trasformazioni, di Maria Letizia Compatangelo, regia di Massimo Manna. Prodotto dallo Stabile dell'Aquila (1992)
  • The knac, di Ann Jellicoe, regia di Andrea Camilleri (1993)
  • Addio amore, di Franco Cuomo, regia di Mimmo Mongelli (1993)
  • L'ultimo brunch del decennio, di David Osorio Lovera, regia di Patrick Rossi Gastaldi. Prodotto dal Teatro La Cometa di Roma (1994-1995)
  • Tempo zero[2][3] di Pierpaolo Palladino, regia di Roberto Gandini, prodotto da Teatro la Cometa (1995)
  • Magic, di Gilbert Keith Chesterton, regia di Mario Scaccia (1995)
  • I drammi marini, di Eugene O'Neill, regia di Chèrif. Prodotto dalla Famiglia delle Ortiche (1996)
  • Romolo il Grande, di Friedrich Dürrenmatt, regia di Giulio Pampiglione (1996)
  • Notturno di donna con ospiti, di Annibale Ruccello, regia di Enrico Maria Lamanna (1996-1997)
  • Uno sguardo dal ponte, di Arthur Miller, regia di Teodoro Cassano (1997)
  • La forza dell'abitudine, di Thomas Bernhard, regia di Tito Piscitelli. Prodotto dal Teatro Il Vascello (1999)
  • Il malato immaginario, di Molière, regia di Mario Scaccia, con Mario Scaccia. Prodotto da Europa 2000 (1999)
  • Miseria e nobiltà, di Edoardo Scarpetta, regia di Nanni Garella]. Prodotto da Nuova Scena (2001)
  • Più o meno alle tre, di Andrej Longo, regia di Emanuela Giordano. Prodotto dal Teatro La Cometa di Roma (2001)
  • Per il bene di tutti, di Francesco Randazzo, regia di Francesco Randazzo (2001)
  • J & H, di Francesco Randazzo, regia di Francesco Randazzo. Teatro Keiros di Roma
  • Nettezza Urbana, di W. Da Pozzo. Teatro dell'Orologio (Roma). Regia di F. Randazzo.
  • Macbeth, di William Shakespeare. Teatro Tordinona (Roma). Regia di Giovanni Lombardo Radice.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ivan Zingariello, Addio a Walter Da Pozzo, una vita per il teatro, attore feticcio di Marco Tullio Giordana, in www.spettacolo.eu, 14 ottobre 2019.
  2. ^ biblioteca accademia filodrammatici, su biblioteca.accademiadeifilodrammatici.it.
  3. ^ hystrio luglio- settembre 1995, su hystrio.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]