Spirale bellica

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La spirale bellica (detta anche spirale militare, spirale conflittuale o scalata militare[1]) è una peculiarità dei conflitti che implica una concatenazione di atti delle parti coinvolte, attraverso i quali, amplificandosi, si aggravano gli eventi sino a giungere a uno scontro.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La spirale si basa su un meccanismo di reazione all'azione, ma con un progressivo aumento d'intensità. Si risponde a una piccola minaccia (casus belli) con una minaccia leggermente più elevata (rappresaglia), quindi indefinitamente fino a quando non si raggiunge uno scontro estremo (guerra). Il fenomeno della spirale nucleare ne è una manifestazione, ma la dinamica di quella bellica può verificarsi in qualsiasi scontro, piccolo, medio o grande.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Busetto, p. 773.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

In italiano[modifica | modifica wikitesto]

In inglese[modifica | modifica wikitesto]

In tedesco[modifica | modifica wikitesto]

  • Friedrich Glasl: Konfliktmanagement. Ein Handbuch für Führungskräfte, Beraterinnen und Berater. Haupt, Berna, 2009, ISBN 978-3-258-07556-3

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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