Miguel Ángel López (ciclista): differenze tra le versioni

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[[Scalatore (ciclismo)|Scalatore]], nel 2014 si è aggiudicato la classifica finale del [[Tour de l'Avenir]], la più importante corsa a tappe per Under-23. Professionista dal 2015, ha vinto il [[Tour de Suisse 2016]] e due tappe alla [[Vuelta a España 2017]].
[[Scalatore (ciclismo)|Scalatore]], nel 2014 si è aggiudicato la classifica finale del [[Tour de l'Avenir]], la più importante corsa a tappe per Under-23. Professionista dal 2015, ha vinto il [[Tour de Suisse 2016]] e due tappe alla [[Vuelta a España 2017]].


E' soprannominato ''Superman''.<ref>{{cita web|url=http://www.sportfair.it/2017/09/vuelta-di-spagna-vola-superman-lopez-il-colombiano-vince-a-sierra-nevada/596699/|data=3 settembre 2017}}</ref>
È soprannominato ''Superman''.<ref>{{cita web|url=http://www.sportfair.it/2017/09/vuelta-di-spagna-vola-superman-lopez-il-colombiano-vince-a-sierra-nevada/596699/|data=3 settembre 2017}}</ref>


== Carriera ==
== Carriera ==
=== 2015-2016: i primi anni da professionista ===
Miguel Angel Lopez Moreno mostra per la prima volta il suo talento nei professionisti alla [[Vuelta a Burgos]] del 2015, corsa dove vince la cronosquadre con il suo team, l'[[Astana Pro Team|Astana]], una tappa con arrivo in salita e la classifica giovani.
Miguel Ángel López Moreno mostra per la prima volta il suo talento nei professionisti alla [[Vuelta a Burgos]] del 2015, corsa dove vince la cronometro a squadre con il suo team, l'[[Astana Pro Team|Astana]], una tappa con arrivo in salita e la classifica giovani. Nello stesso anno viene convocato in Nazionale per la prova in linea dei [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2015|campionati del mondo]] di [[Richmond (Virginia)|Richmond]].


Nel 2016 si mette subito in evidenza al [[Tour de San Luis 2016|Tour de San Luis]] vincendo l'ultimo arrivo in salita davanti a [[Nairo Quintana]] e vincendo la classifica giovani. Al [[Tour de Langkawi 2016|Tour de Langkawi]], vince la tappa regina e ottiene la maglia di leader, che però perderà per una foratura nel finale della sesta tappa e che lo relegherà al terzo posto finale.
Nel 2016 si mette subito in evidenza al [[Tour de San Luis 2016|Tour de San Luis]] vincendo l'ultimo arrivo in salita davanti a [[Nairo Quintana]] e la classifica giovani. Al [[Tour de Langkawi 2016|Tour de Langkawi]] vince la tappa regina e ottiene la maglia di leader, che però perderà per una foratura nel finale della sesta tappa che lo relegherà al terzo posto finale. Vince poi il [[Tour de Suisse 2016|Tour de Suisse]], corsa considerata la quarta corsa a tappe al mondo per importanza. In quella gara, dopo essere salito al secondo posto assoluto al termine della penultima tappa, strappa la maglia di ''leader'' al francese [[Warren Barguil]] nella cronometro finale di [[Davos]].


Vince poi il [[Tour de Suisse 2016|Tour de Suisse]], corsa considerata la quarta corsa a tappe al mondo per importanza. Poi si prepara specificamente per la [[Vuelta a España 2016|Vuelta a España]], il suo debutto nei grandi giri, che affronta con i gradi di capitano. Anche qui però è colpito dalla sfortuna: prima, nella cronosquadre di apertura, affronta un problema meccanico alla bici e poi nel finale della terza tappa, cade rompendosi tre denti e procurandosi varie ferite. Nonostante i problemi fisici e una classifica generale ormai compromessa, continua la corsa che però a causa dei dolori, sarà costretto ad abbandonare nel corso della sesta tappa<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsussidiario.net/News/Calcio-e-altri-Sport/2016/8/25/Ritiro-Miguel-Angel-Lopez-Vuelta-2016-il-capitano-della-Astana-abbandona-la-corsa-oggi-25-agosto-/720433/|titolo=Ritiro Miguel Angel Lopez/ Vuelta 2016, il capitano della Astana abbandona la corsa (oggi 25 agosto)|accesso=26 agosto 2016}}</ref>.
In estate corre la [[Ciclismo ai Giochi della XXXI Olimpiade|gara olimpica]] a [[Rio de Janeiro]], e si prepara specificamente per la [[Vuelta a España 2016|Vuelta a España]], il suo debutto nei Grandi giri. Anche qui però è colpito dalla sfortuna: prima, nella cronometro a squadre di apertura, affronta un problema meccanico alla bici e poi, nel finale della terza tappa, cade rompendosi tre denti e procurandosi varie ferite. Nonostante i problemi fisici e una classifica generale ormai compromessa, continua la corsa dovendo però abbandonare per il dolore nel corso della sesta tappa<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsussidiario.net/News/Calcio-e-altri-Sport/2016/8/25/Ritiro-Miguel-Angel-Lopez-Vuelta-2016-il-capitano-della-Astana-abbandona-la-corsa-oggi-25-agosto-/720433/|titolo=Ritiro Miguel Angel Lopez/ Vuelta 2016, il capitano della Astana abbandona la corsa (oggi 25 agosto)|accesso=26 agosto 2016}}</ref>. Riprende a gareggiare in autunno, prendendo parte ad alcune corse italiane e riuscendo a vincere la prestigiosa [[Milano-Torino 2016|Milano-Torino]]. In questa corsa allunga sul gruppo principale insieme a una decina di altri corridori, che stacca poi sulla salita finale di [[Superga]]<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2016/09/28/sport/ciclismo/ciclismo-michelan-lopez-vince-la-milanotorino-zbxx6CwV6rbdJmCljuZpnI/pagina.html}}</ref>. A novembre cade in allenamento, fratturandosi una tibia; l'infortunio a lunghi tempi di recupero che lo tengono fuori per metà dell'anno seguente.


=== Dal 2017: l'affermazione alla Vuelta e al Giro ===
Riprende a correre in autunno, prendendo parte ad alcune corse italiane, riuscendo a vincere la prestigiosa [[Milano-Torino 2016|Milano-Torino]]. In questa corsa prende parte ad un fuga con una decina di altri corridori che stacca poi sulla salita finale di [[Superga]]<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2016/09/28/sport/ciclismo/ciclismo-michelan-lopez-vince-la-milanotorino-zbxx6CwV6rbdJmCljuZpnI/pagina.html}}</ref>. A novembre cade in allenamento, fratturandosi una tibia, costringendolo a lunghi tempi di recupero che lo terranno fuori per metà dell'anno seguente.
Rientra in gara nel giugno del 2017 al [[Gran Premio del Canton Argovia 2017|Gran Premio del Canton Argovia]] e poi partecipa al [[Tour de Suisse 2017|Tour de Suisse]]; nel corso della quinta tappa della corsa (nei pressi di [[Crevoladossola]]), è però vittima di una caduta che gli causa la frattura di un pollice e lo costringe al ritiro. Rientrato alle gare, in luglio partecipa al [[Giro d'Austria]] dove ottiene il suo primo successo stagionale, vincendo la quarta tappa con arrivo in salita a [[Kitzbühel]]. Partecipa poi alla Vuelta a Burgos mostrando una condizione in crescita che lo porterà a vincere la quinta ed ultima tappa, staccando in salita [[David de la Cruz]] e il leader della generale [[Mikel Landa]].


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Rientra in gara nel giugno del [[2017]] al [[Gran Premio del Canton Argovia]] e poi partecipa al [[Tour de Suisse 2017|Tour de Suisse]], dove, nel corso della quinta tappa (nei pressi di [[Crevoladossola]]), cade fratturandosi un pollice e costringendolo a ritirarsi dalla gara.
A Luglio partecipa al [[Giro d'Austria]] dove ottiene il suo primo successo stagionale, vincendo la quarta tappa con arrivo in salita a [[Kitzbühel]]. Partecipa poi alla Vuelta a Burgos mostrando una condizione in crescita che lo porterà a vincere la quinta ed ultima tappa della breve corsa a tappe, staccando in salita De la Cruz e il leader della generale [[Mikel Landa]].


Inizia il 2018 in grande forma: al [[Tour of Oman 2018|Tour of Oman]] si impone nella tappa regina, con arrivo in salita sulla Green Mountain, conclude la corsa al secondo posto della generale e vince la maglia di miglior giovane<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/17-02-2018/oman-quinta-tappa-firmata-lopez-capecchi-14-250344613055.shtml|titolo=Oman, quinta tappa firmata Lopez. Capecchi 14°, Nibali a 1'32"|data=26 febbraio 2018}}</ref>. Al successivo [[Abu Dhabi Tour 2018|Abu Dhabi Tour]] arriva secondo alle spalle di [[Alejandro Valverde]] sull'arrivo in salita del [[Jebel Hafeet]] e conclude la corsa al terzo posto della classifica, risultando ancora il miglior giovane.<ref>{{Cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/2018/02/25/109334/abu-dhabi-valverde-padrone-del-tour-tuttobiciweb|titolo=ABU DHABI INCORONA VALVERDE, 6° FORMOLO, 7° ULISSI|data=26 febbraio 2018}}</ref> In vista del [[Giro d'Italia 2018|Giro d'Italia]] partecipa al [[Tour of the Alps 2018|Tour of the Alps]] imponendosi nell'arrivo in salita all'Alpe di Pampeago, al termine della seconda tappa, davanti a [[Thibaut Pinot]] e [[Iván Ramiro Sosa]].<ref>{{Cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/2018/04/17/111044/tota-superman-lopez-pampeago-tour-of-the-alps-tuttobiciweb|titolo=TOTA. LOPEZ RE DI PAMPEAGO, SOSA NUOVO LEADER|data=18 aprile 2018}}</ref>
Successivamente prende parte alla [[Vuelta a España 2017|Vuelta a España]] con il ruolo di vice-capitano dietro a [[Fabio Aru]]. Dopo una prima metà di gara in cui non riesce a reggere il ritmo dei migliori, vince sull'arrivo in salita della undicesima tappa, all'[[Osservatorio di Calar Alto|Osservatorio Astronomico di Calar Alto]], staccando a circa 1,5 km dal traguardo [[Chris Froome]], [[Vincenzo Nibali]] e [[Wilco Kelderman]].<ref>{{cita web|url=http://www.cyclingnews.com/vuelta-a-espana/stage-11/results/|titolo=Vuelta a Espana: Miguel Angel Lopez nabs stage 11|accesso=31 agosto 2017}}</ref> Vince anche la quindicesima tappa, sempre con arrivo in salita, a [[Sierra Nevada (Spagna)|Sierra Nevada/Alto Hoya de la Mora]], attacando con [[Alberto Contador]] a 26 km dal traguardo, staccando lo spagnolo e superando tutti i fuggitivi di giornata andando ad imporsi in solitaria.<ref>{{cita web|url=http://www.cyclingnews.com/vuelta-a-espana/stage-15/results/|titolo=Vuelta a Espana: Lopez climbs to victory on stage 15|accesso=4 settembre 2017}}</ref>

Inizia il [[2018]] in grande forma: al [[Tour of Oman 2018|Tour of Oman]] si impone nella tappa regina, con arrivo in salita sulla Green Mountain, concludendo la corsa al secondo posto della classifica e vincendo la maglia di miglior giovane<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/17-02-2018/oman-quinta-tappa-firmata-lopez-capecchi-14-250344613055.shtml|titolo=Oman, quinta tappa firmata Lopez. Capecchi 14°, Nibali a 1'32"|data=26 febbraio 2018}}</ref>. Al successivo [[Abu Dhabi Tour 2018|Abu Dhabi Tour]] arriva secondo alle spalle di [[Alejandro Valverde]] sull'arrivo in salita del [[Jebel Hafeet]] e conclude la corsa al terzo posto della classifica, risultando ancora il miglior giovane.<ref>{{Cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/2018/02/25/109334/abu-dhabi-valverde-padrone-del-tour-tuttobiciweb|titolo=ABU DHABI INCORONA VALVERDE, 6° FORMOLO, 7° ULISSI|data=26 febbraio 2018}}</ref> In vista del Giro d'Italia partecipa al [[Tour of the Alps 2018|Tour of the Alps]] imponendosi nell'arrivo in salita all'Alpe di Pampeago, al termine della seconda tappa, davanti a [[Thibaut Pinot]] e [[Ivan Ramiro Sosa Cuervo]], con [[Chris Froome]] quarto a 4 secondi.<ref>{{Cita news|url=http://www.tuttobiciweb.it/2018/04/17/111044/tota-superman-lopez-pampeago-tour-of-the-alps-tuttobiciweb|titolo=TOTA. LOPEZ RE DI PAMPEAGO, SOSA NUOVO LEADER|data=18 aprile 2018}}</ref>


== Palmarès ==
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* [[Vuelta a España]]
* [[Vuelta a España]]

Versione delle 18:05, 27 mag 2018

Miguel Ángel López Moreno
Nazionalità Bandiera della Colombia Colombia
Altezza 170 cm
Peso 65 kg
Ciclismo
Specialità Strada
Squadra Astana
Carriera
Squadre di club
2014Lotería de Boyacá
2015-Astana
Nazionale
2015-Bandiera della Colombia Colombia
Statistiche aggiornate al maggio 2018

Miguel Ángel López Moreno (Pesca, 4 febbraio 1994) è un ciclista su strada colombiano che corre per il team Astana. Scalatore, nel 2014 si è aggiudicato la classifica finale del Tour de l'Avenir, la più importante corsa a tappe per Under-23. Professionista dal 2015, ha vinto il Tour de Suisse 2016 e due tappe alla Vuelta a España 2017.

È soprannominato Superman.[1]

Carriera

2015-2016: i primi anni da professionista

Miguel Ángel López Moreno mostra per la prima volta il suo talento nei professionisti alla Vuelta a Burgos del 2015, corsa dove vince la cronometro a squadre con il suo team, l'Astana, una tappa con arrivo in salita e la classifica giovani. Nello stesso anno viene convocato in Nazionale per la prova in linea dei campionati del mondo di Richmond.

Nel 2016 si mette subito in evidenza al Tour de San Luis vincendo l'ultimo arrivo in salita davanti a Nairo Quintana e la classifica giovani. Al Tour de Langkawi vince la tappa regina e ottiene la maglia di leader, che però perderà per una foratura nel finale della sesta tappa che lo relegherà al terzo posto finale. Vince poi il Tour de Suisse, corsa considerata la quarta corsa a tappe al mondo per importanza. In quella gara, dopo essere salito al secondo posto assoluto al termine della penultima tappa, strappa la maglia di leader al francese Warren Barguil nella cronometro finale di Davos.

In estate corre la gara olimpica a Rio de Janeiro, e si prepara specificamente per la Vuelta a España, il suo debutto nei Grandi giri. Anche qui però è colpito dalla sfortuna: prima, nella cronometro a squadre di apertura, affronta un problema meccanico alla bici e poi, nel finale della terza tappa, cade rompendosi tre denti e procurandosi varie ferite. Nonostante i problemi fisici e una classifica generale ormai compromessa, continua la corsa dovendo però abbandonare per il dolore nel corso della sesta tappa[2]. Riprende a gareggiare in autunno, prendendo parte ad alcune corse italiane e riuscendo a vincere la prestigiosa Milano-Torino. In questa corsa allunga sul gruppo principale insieme a una decina di altri corridori, che stacca poi sulla salita finale di Superga[3]. A novembre cade in allenamento, fratturandosi una tibia; l'infortunio a lunghi tempi di recupero che lo tengono fuori per metà dell'anno seguente.

Dal 2017: l'affermazione alla Vuelta e al Giro

Rientra in gara nel giugno del 2017 al Gran Premio del Canton Argovia e poi partecipa al Tour de Suisse; nel corso della quinta tappa della corsa (nei pressi di Crevoladossola), è però vittima di una caduta che gli causa la frattura di un pollice e lo costringe al ritiro. Rientrato alle gare, in luglio partecipa al Giro d'Austria dove ottiene il suo primo successo stagionale, vincendo la quarta tappa con arrivo in salita a Kitzbühel. Partecipa poi alla Vuelta a Burgos mostrando una condizione in crescita che lo porterà a vincere la quinta ed ultima tappa, staccando in salita David de la Cruz e il leader della generale Mikel Landa.

Successivamente prende parte alla Vuelta a España con il ruolo di vice-capitano dietro a Fabio Aru. Dopo una prima metà di gara in cui non riesce a reggere il ritmo dei migliori, vince sull'arrivo in salita della undicesima tappa, all'Osservatorio Astronomico di Calar Alto, staccando a circa 1,5 km dal traguardo Chris Froome, Vincenzo Nibali e Wilco Kelderman.[4] Vince anche la quindicesima tappa, sempre con arrivo in salita, a Sierra Nevada/Alto Hoya de la Mora: nell'occasione attacca con Alberto Contador a 26 km dal traguardo, lo stacca, raggiunge e supera tutti i fuggitivi di giornata per vincere in solitaria.[5]

Inizia il 2018 in grande forma: al Tour of Oman si impone nella tappa regina, con arrivo in salita sulla Green Mountain, conclude la corsa al secondo posto della generale e vince la maglia di miglior giovane[6]. Al successivo Abu Dhabi Tour arriva secondo alle spalle di Alejandro Valverde sull'arrivo in salita del Jebel Hafeet e conclude la corsa al terzo posto della classifica, risultando ancora il miglior giovane.[7] In vista del Giro d'Italia partecipa al Tour of the Alps imponendosi nell'arrivo in salita all'Alpe di Pampeago, al termine della seconda tappa, davanti a Thibaut Pinot e Iván Ramiro Sosa.[8]

Palmarès

  • 2014 (Lotería de Boyacá-Indeportes Boyacá, quattordici vittorie)
4ª tappa Vuelta a Colombia Under-23
Classifica generale Vuelta a Colombia Under-23
1ª tappa Comprometidos con Samacá
2ª tappa Comprometidos con Samacá
Classifica generale Comprometidos con Samacá
1ª tappa Clásica de Samacá
2ª tappa Clásica de Samacá
Classifica generale Clásica de Samacá
1ª tappa Clásica de Fusagasugá
6ª tappa Tour de l'Avenir
Classifica generale Tour de l'Avenir
1ª tappa Clásica Aguazul
2ª tappa Clásica Aguazul
Classifica generale Clásica Aguazul
  • 2015 (Astana Pro Team, una vittoria)
6ª tappa Vuelta a Burgos (Belorado > Pineda de la Sierra)
  • 2016 (Astana Pro Team, quattro vittorie)
6ª tappa Tour de San Luis (La Toma > Merlo)
4ª tappa Tour de Langkawi (Ipoh > Cameron Highlands)
Classifica generale Tour de Suisse
Milano-Torino
  • 2017 (Astana Pro Team, quattro vittorie)
4ª tappa Österreich-Rundfahrt (Salisburgo > Kitzbühel)
5ª tappa Vuelta a Burgos (Comunero de Revenga > Lagunas de Neila)
11ª tappa Vuelta a España (Lorca > Osservatorio di Calar Alto)
15ª tappa Vuelta a España (Alcalá la Real > Sierra Nevada/Alto Hoya de la Mora)
  • 2018 (Astana Pro Team, una vittoria)
5ª tappa Tour of Oman (Samail > Jabal Al Akhdhar)
2ª tappa Tour of the Alps (Lavarone > Alpe di Pampeago/Fiemme)

Altri successi

  • 2014 (Lotería de Boyacá-Indeportes Boyacá)
Classifica scalatori Tour de l'Avenir
  • 2015 (Astana Pro Team)
2ª tappa Vuelta a Burgos (Burgos, cronosquadre)
Classifica giovani Vuelta a Burgos
  • 2016 (Astana Pro Team)
Classifica giovani Tour de San Luis
  • 2018 (Astana Pro Team)
Classifica giovani Tour of Oman
Classifica giovani Abu Dhabi Tour

Piazzamenti

Grandi Giri

2016: ritirato (6ª tappa)
2017: 8º

Classiche monumento

2016: ritirato

Competizioni mondiali

Note

Altri progetti

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