Radosław Sikorski: differenze tra le versioni

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Nell'ottobre 2010 Sikorski è stato eletto vicesegretario del partito [[Piattaforma Civica]].
Nell'ottobre 2010 Sikorski è stato eletto vicesegretario del partito [[Piattaforma Civica]].


Assieme a [[Catherine Ashton]], [[Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza]], ed ai ministri degli esteri di Francia e Germania, [[Laurent Fabius]] e [[Frank-Walter Steinmeier]], è intervenuto quale mediatore nella crisi ucrina, sfociata nei violenti scontri di Kiev che, nel febbraio 2014, hanno portato alla morte di circa cento persone tra manifestanti e forze governative, e conclusasi con la sconfitta politica del presidente [[Viktor Janukovyč]], sfiduciato dal Parlamento ucraino.
Assieme a [[Catherine Ashton]], [[Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza]], ed ai ministri degli esteri di Francia e Germania, [[Laurent Fabius]] e [[Frank-Walter Steinmeier]], è intervenuto quale mediatore nella crisi ucraina, sfociata nei violenti scontri di Kiev che, nel febbraio 2014, hanno portato alla morte di circa cento persone tra manifestanti e forze governative, e conclusasi con la sconfitta politica del presidente [[Viktor Janukovyč]], sfiduciato dal Parlamento ucraino.


== Vita personale ==
== Vita personale ==

Versione delle 17:33, 18 feb 2015

Radosław Tomasz Sikorski

Maresciallo della Camera dei deputati della Polonia
In carica
Inizio mandato22 settembre 2014
PredecessoreEwa Kopacz

Ministro degli Affari Esteri della Polonia
Durata mandato16 novembre 2007 –
22 settembre 2014
PredecessoreAnna Fotyga
SuccessoreGrzegorz Schetyna

Dati generali
Partito politicoPiattaforma Civica
Titolo di studioMaster of Arts
UniversitàPembroke College, High School No. 1 in Bydgoszcz e National Defence University of Warsaw
FirmaFirma di Radosław Tomasz Sikorski

Radosław Tomasz Sikorski (Bydgoszcz, 21 febbraio 1963) è un politico e giornalista polacco.

È il ministro degli Affari Esteri polacco dal 16 novembre 2007, dopo la vittoria del suo partito, Piattaforma Civica, nelle elezioni legislative dell'ottobre 2007.

È maresciallo della Camera dei Deputati della Polonia dal 22 settembre 2014, quando Ewa Kopacz è diventata il nuovo primo ministro polacco e si è dimessa dal suo ruolo.

Formazione

Radek Sikorski iniziò il suo impegno nella vita politica polacca partecipando alle rivolte del movimento sindacale Solidarność alla fine degli anni ’70 e divenendo capo del comitato degli scioperi studenteschi contro il regime comunista della Repubblica Popolare di Polonia nel marzo 1981.

Dopo la promulgazione della legge marziale nel dicembre 1981 da parte del governo guidato da Wojciech Jaruzelski decise di fuggire nel Regno Unito, dove ottenne asilo politico. Studiò filosofia, politica ed economia presso il Pembroke College dell'Università di Oxford, entrando poi nel Bullingdon Club, l'associazione goliardica degli studenti universitari oxoniense nella quale fece conoscenza con molti futuri esponenti della vita politica britannica, tra cui l'attuale capo del partito conservatore e allora studente universitario David Cameron.

Carriera giornalistica

Nel 1984, dopo avere conseguito la laurea, ottenne la cittadinanza britannica e cominciò a lavorare come giornalista freelance. Negli anni seguenti fu corrispondente di guerra in Angola e in Afghanistan per vari quotidiani e riviste come The Observer, National Review, The Spectator, The Wall Street Journal o il Sunday Telegraph. Fu anche chiamato a partecipare, in qualità di esperto di geostrategia, a numerosi programmi radiotelevisivi su Voice of America, CNN, Fox News, BBC World. Nel 1988 vinse il premio World Press Photo grazie ad una fotografia da lui scattata in Afghanistan.

Nel 1990, dopo la caduta del Muro di Berlino, divenne consigliere di Rupert Murdoch per i suoi investimenti in Polonia.

Carriera politica

Nel 1992 ritornò in Polonia e fu nominato viceministro della Difesa nel governo presieduto da Jan Olszewski.

Dal 1998 al 2001 partecipò al governo di Jerzy Buzek come viceministro degli Affari Esteri.

Dal 2002 al 2005 fu membro del American Enterprise Institute a Washington e direttore della New Atlantic Initiative, un'organizzazione creata per rafforzare i legami fra americani ed europei dopo la fine della Guerra fredda.

Nel 2005 venne eletto senatore ed entrò nel governo polacco con la carica di ministro della Difesa, ma presentò le sue dimissioni all'inizio del 2007 a causa di contrasti sorti con il premier Jaroslaw Kaczynski.

Successivamente entrò nel partito Piattaforma Civica di Donald Tusk. Dopo la vittoria di Piattaforma Civica nelle elezioni legislative del 2007 Sikorski venne eletto al Sejm e fu chiamato alla guida del Ministero degli Affari Esteri. Il 1º gennaio 2010 venne eletto anche presidente della commissione parlamentare per gli affari europei.

Nell'ottobre 2010 Sikorski è stato eletto vicesegretario del partito Piattaforma Civica.

Assieme a Catherine Ashton, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ed ai ministri degli esteri di Francia e Germania, Laurent Fabius e Frank-Walter Steinmeier, è intervenuto quale mediatore nella crisi ucraina, sfociata nei violenti scontri di Kiev che, nel febbraio 2014, hanno portato alla morte di circa cento persone tra manifestanti e forze governative, e conclusasi con la sconfitta politica del presidente Viktor Janukovyč, sfiduciato dal Parlamento ucraino.

Vita personale

Sikorski è sposato con la giornalista e storica statunitense Anne Applebaum, vincitrice del Premio Pulitzer nel 2004. La coppia ha due figli, Aleksander e Tadeusz.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Maresciallo della Camera dei deputati della Polonia Successore
Ewa Kopacz 22 settembre 2014 - in carica

Template:Marescialli della Camera dei deputati della Polonia

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