Moriggia (famiglia): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto: "riguardo alla"
Riga 35: Riga 35:
A Milano la famiglia Moriggia nel XVI secolo risiedeva nel Palazzo Moriggia in stile barocco (oggi [[Museo Poldi Pezzoli]]) in corso del giardino (oggi via Manzoni). Altri palazzi milanesi della famiglia Moriggia sono [[Palazzo Moriggia]] in via Borgonuovo, ora sede del museo del Risorgimento, che venne acquistato da don Giovanni Moriggia Dalla Porta, e [[Casa dei Morigi]] in via Moriggia (ora via Morigi) il quale ha dato il nome a quel quartiere che in epoca risorgimentale si chiamava [[Contrada dei Morigi]].
A Milano la famiglia Moriggia nel XVI secolo risiedeva nel Palazzo Moriggia in stile barocco (oggi [[Museo Poldi Pezzoli]]) in corso del giardino (oggi via Manzoni). Altri palazzi milanesi della famiglia Moriggia sono [[Palazzo Moriggia]] in via Borgonuovo, ora sede del museo del Risorgimento, che venne acquistato da don Giovanni Moriggia Dalla Porta, e [[Casa dei Morigi]] in via Moriggia (ora via Morigi) il quale ha dato il nome a quel quartiere che in epoca risorgimentale si chiamava [[Contrada dei Morigi]].


Un Giovanni Moriggia di Milano fu fatto [[podestà (medioevo)|podestà]] di [[Ravenna]], quivi spostò la sua famiglia; alla sua morte gli succedette il figlio Lorenzo Moriggia. Un Acerbo Moriggia invece fu fatto console di [[Lodi]] durante la signoria di [[Federico Barbarossa]]. Un altro Moriggia invece spostatosi a [[Venezia]] venne nominato [[Gran Canceliere]] di quella Repubblica.
Un Giovanni Moriggia di Milano fu fatto [[podestà (medioevo)|podestà]] di [[Ravenna]], quivi spostò la sua famiglia; alla sua morte gli succedette il figlio Lorenzo Moriggia. Un Acerbo Moriggia invece fu fatto console di [[Lodi]] durante la signoria di [[Federico Barbarossa]]. Un altro Moriggia invece spostatosi a [[Venezia]] venne nominato [[Gran Cancelliere]] di quella Repubblica.


La famiglia Moriggia inoltre ha posseduto la signoria di [[Trino]] in Piemonte e di [[Monza]] in Lombardia. La famiglia Moriggia ha avuto nel corso dei secoli numerosi possedimenti anche sul lago Maggiore come il feudo di San Martino, delle degagnane di San Maurizio, di [[Oggebbio]], di [[Vogogna]], di Cossogno e il feudo della [[Valtravaglia]] che gli fu assegnato nel 1694 dai [[Visconti]]; l'insieme di queste terre sono note anche come terre "Morigie". Nel 1388 inoltre la famiglia Moriggia viene inserita da Giovanni Galeazzo Visconti nel consiglio dei CDC nobili.
La famiglia Moriggia inoltre ha posseduto la signoria di [[Trino]] in Piemonte e di [[Monza]] in Lombardia. La famiglia Moriggia ha avuto nel corso dei secoli numerosi possedimenti anche sul lago Maggiore come il feudo di San Martino, delle degagnane di San Maurizio, di [[Oggebbio]], di [[Vogogna]], di Cossogno e il feudo della [[Valtravaglia]] che gli fu assegnato nel 1694 dai [[Visconti]]; l'insieme di queste terre sono note anche come terre "Morigie". Nel 1388 inoltre la famiglia Moriggia viene inserita da Giovanni Galeazzo Visconti nel consiglio dei CDC nobili.

Versione delle 00:57, 6 mar 2021

Moriggia
Di rosso, all'albero di moro al naturale, accostato da due leoni d'oro, affrontati e controrampanti; col capo d'oro, caricato di un'aquila di nero, coronata del campovessillo
Stato Ducato di Milano
Sacro Romano Impero
Impero spagnolo
Ducato di Savoia
Stato della Chiesa
Casata di derivazioneMoreni o Maurighi
Titoli Marchese della Valtravaglia[1]
Marchese di Oggebbio[2]
Marchese di Vogogna
Marchese di Cossogno
Marchese di Parabiago
Marchese Ghiffa
Marchese di Degagna San Martino [3]
Marchese della Degagna di San Maurizio[3]
Marchese di Porto
Marchese di Pallanza
Marchese di Torremaggiore[4]
Conte di Ravenna[5]
Signore di Trino
Signore di Monza[6]
Signore di Ferrara
Signore di Faenza
Signore di Modena
Signore di Vicenza
Signore di Verona
Signore di Frino[7]
Signore di Bee[8]
Signore di Val Deganea
Feudatario della Valtravaglia
Feudatario di Rovegro
Feudatario di Porto
Feudatario di Suna[9]
Feudatario di Intra
Feudatario di Valle Intrasca[10]
Feudatario di Arizzano
Feudatario di Biganzolo[11]
Feudatario di Antoliva
Feudatario di Oro
Feudatario di Zeno[12]
Feudatario di Selasca
Feudatario di Val Grande
Feudatario di Ispra
Feudatario di Crenna[13]
Feudatario di Dumenza
Feudatario di Valcuvia[14]
Feudatario di Aurano[15]
Cavaliere ereditario[16]
Podestà di Ferrara
Podestà di Modena
Podestà di Faenza
Podestà di Ravenna[3]
Podestà di Tortona
Podestà di Vicenza
Podestà di Verona[17]
Podestà di Milano[18]
Podestà di Arona
Podestà di Menaggio
Podestà di Borgolavezzaro
Podestà di Valsesia[19]
Patrizio di Ravenna
Patrizio di Faenza
Patrizio di Roma
Patrizio di Volterra
Patrizio di Monza[20]
Patrizio Milanese[21]
Patrizio romano coscritto
Nobile di Milano[21]
Decurione di Milano[22]
Grande di Castiglia[23]
Etniaitaliana
Rami cadetti
Stemma di Casa Moriggia

I Moriggia chiamati anche "Moriggi", "Morigi", "Morigia" in latino "De Morigiis" sono un'antica e illustre casata di Milano. Appartengono al patriziato milanese e nel corso dei secoli si sono imparentati con altre importanti casate tra cui quella dei Besozzi, quella dei Melzi, quella dei Cattaneo, quella dei Castelli, quella degli Acciaiuoli, quella dei Porro, quella dei Pusterla, quella degli Archinto, quella dei Biumi, quella dei Crivelli e quella dei Visconti[24] dei quali furono inoltre dei sostenitori e dei collaboratori per secoli.

Nei secoli ebbero numerosi possedimenti e una forte influenza sui territori centro-settentrionali del lago Maggiore conosciuti anche come "Terre Morigie". Riguardo alla famiglia Moriggia, il noto giornalista e storico novarese Nino Bazzetta de Vemenia ha affermato:

«[...]La più potente famiglia del Lago Maggiore prima dei Borromei, e poi gareggiante in potenza, con un magnifico gruppo di cipressi.[25]»

Storia

Origini

Stemma originale dei Morigi

La famiglia Moriggia, appartenente al nuovo patriziato milanese, è originaria del territorio di Milano e del lago Maggiore. Nel corso dei secoli il casato si è diffuso anche a Verona, Vicenza, Modena, Venezia, Ravenna, Pavia, Ferrara ove i suoi rappresentanti hanno ricoperto ruoli importanti.

Il cognome Moriggia potrebbe derivare dal latino muricula che significa topolino, questo spiegherebbe una delle armi di famiglia dove vengono rappresentati due topolini neri divisi da una banda nera di sfondo giallo.[26][27]

Ascesa

A Milano la famiglia Moriggia nel XVI secolo risiedeva nel Palazzo Moriggia in stile barocco (oggi Museo Poldi Pezzoli) in corso del giardino (oggi via Manzoni). Altri palazzi milanesi della famiglia Moriggia sono Palazzo Moriggia in via Borgonuovo, ora sede del museo del Risorgimento, che venne acquistato da don Giovanni Moriggia Dalla Porta, e Casa dei Morigi in via Moriggia (ora via Morigi) il quale ha dato il nome a quel quartiere che in epoca risorgimentale si chiamava Contrada dei Morigi.

Un Giovanni Moriggia di Milano fu fatto podestà di Ravenna, quivi spostò la sua famiglia; alla sua morte gli succedette il figlio Lorenzo Moriggia. Un Acerbo Moriggia invece fu fatto console di Lodi durante la signoria di Federico Barbarossa. Un altro Moriggia invece spostatosi a Venezia venne nominato Gran Cancelliere di quella Repubblica.

La famiglia Moriggia inoltre ha posseduto la signoria di Trino in Piemonte e di Monza in Lombardia. La famiglia Moriggia ha avuto nel corso dei secoli numerosi possedimenti anche sul lago Maggiore come il feudo di San Martino, delle degagnane di San Maurizio, di Oggebbio, di Vogogna, di Cossogno e il feudo della Valtravaglia che gli fu assegnato nel 1694 dai Visconti; l'insieme di queste terre sono note anche come terre "Morigie". Nel 1388 inoltre la famiglia Moriggia viene inserita da Giovanni Galeazzo Visconti nel consiglio dei CDC nobili.

Personaggi illustri

Palazzi, ville e castelli

Palazzo Moriggia in via Borgonuovo.
  • Palazzo Moriggia in via Borgonuovo (Milano, zona Brera);
  • Casa dei Morigi in via Morigi, oggi residenza privata;
  • Castello di Frino residenza dei Moriggi presso il lago Maggiore, oggi divenuto un albergo;
  • Palazzo Moriggia a Verbania in via Sasselo 3;[34]
  • Villa Moriggia a Calco Superiore, in stile barocco;
  • Villa Moriggia che si ergeva in Parabiago oggi inesistente. I Moriggia ottennero da Venceslao il privilegio assoluto di irrigare i loro possedimenti in Parabiago con l'acqua del fiume Olona;
  • Palazzo Moriggia dalla Porta in Via Manzoni a Milano, in stile barocco, oggi Museo Poldi Pezzoli;
  • Palazzo Morigia in via Moriggia a Monza. Nel palazzo ha vissuto la famiglia di Bonincontro Morigia storico, politico, condottiero;
  • Villa Raffi-Morigi edificata nel 500 a San Patrizio;
  • Casa Ghigi a Ravenna era abitata dai Moriggi fino al 1700 circa;
  • Collegio Morigi a Piacenza.
  • Palazzo Moriggia, oggi Palazzo Castelli a Parabiago;
  • Castello di Masnago;
  • Casa Morigia, residenza dei feudatari di Suna e Rovegro a Pallanza[35];
  • Casa delle Aie, Milano Marittima, costruita dall'architetto Camillo Morigia,
  • Villa Moriggia-Cadorna a Ispra, rimanente soltanto il giardino.
  • Casa Monaldini-Morigia, residenza del Conte Camillo Morigia;[36]
  • Casa Moriggia a Cinisello Balsamo: l'edificio sorgeva in via Sant'Antonio 8 e si elevava per tre piani fuori terra, contando un numero complessivo di trentadue ambienti. In questa dimora soggiornò per due volte Andrea Appiani ospite di Massimiliano Moriggia;
  • Casa Moriggia, oggi De Laiti, palazzo appartenuto alla famiglia Moriggia in stile tardo-gotico a Pallanza;[37][38]
  • Casa Moriggia, palazzo del XV secolo ubicato a Pallanza in via Cetti 14;[39]

Monumenti e opere della famiglia

Note

  1. ^ [1]
  2. ^ [2]
  3. ^ a b c Società Storica Lombarda [3]
  4. ^ [4]
  5. ^ [5]
  6. ^ [6]
  7. ^ [7]
  8. ^ [8]
  9. ^ Museo Del Paesaggio Verbania [9]
  10. ^ [10]
  11. ^ [11]
  12. ^ [12]
  13. ^ [13]
  14. ^ Lombardia Va-So [14]
  15. ^ [15]
  16. ^ [16]
  17. ^ Teatro araldico, ovvero Raccolta generale delle armi ed insegne ..., Volumi 1-6[17]
  18. ^ [18]
  19. ^ Biografie Verbanesi [19]
  20. ^ [20]
  21. ^ a b Flaminio Rossi [21]
  22. ^ Verbanus 28[22]
  23. ^ Società Storica Lombarda[23]
  24. ^ Annali di giurisprudenza: raccolta mensile pubblicata da una societa' di avvocati, 1839. URL consultato il 24 giugno 2019.
  25. ^ A.Lazzarini, Dimore di Lago, 1999, Milano
  26. ^ Giornale Araldico-Genealogico-Diplomatico, 1895 [24]
  27. ^ [25]
  28. ^ Filippo Crucitti, MORIGIA, Giovanni Ippolito, su www.treccani.it, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2012. URL consultato l'11 gennaio 2019.
  29. ^ a b Lazaro Agostino Cotta, Museo novarese formato da Lazaro Agostino Cotta d'Ameno terra della riviera di S. Giulio diocesi di Novara, e diviso in quattro stanze con quattro indici. Offerito all'illustrissimo sig. co. Francesco Avvogadro del Collegio de giudici, conti e cavallieri di Novara, regio feudatario di Casalgiato, e Decurione, per gli heredi Ghisolfi, 1701. URL consultato il 24 giugno 2019.
  30. ^ Archivio di Stato, "I cavalieri Nazionali"
  31. ^ [26]
  32. ^ [27]
  33. ^ [28]
  34. ^ [29]
  35. ^ http://www.museodelpaesaggio.it/artista/maestro-casa-morigia/
  36. ^ [30]
  37. ^ [31]
  38. ^ [32]
  39. ^ [33]

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni