Scognamiglio (cognome)

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Scognamiglio è un cognome di lingua italiana.

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

Scogna, Scognamillo.[1][2]

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Il cognome deriva dall'unione del verbo scognare (nella sua forma dialettale campana "scugnà"), ovvero "trebbiare", e dal complemento oggetto "miglio", ovvero l'omonimo cereale. È un antico soprannome che si riferisce all'attività di trebbiatore di cereali, generalmente svolta dal capostipite della famiglia, e si riferisce al mestiere tipico dei contadini che dovevano appunto "scognare" (cioè selezionare, pulire) il miglio da dare in pasto agli animali.[1][2][3][4]

Semanticamente analogo a Scognamiglio è il meno diffuso cognome ligure Pittamiglio[5], che letteralmente significa "beccare il miglio", nell'accezione di "rubare il miglio".[2]

Diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Il cognome Scognamiglio, tipicamente campano, è diffuso in 475 comuni italiani, in particolare della zona orientale di Napoli e dei comuni a sud, come Portici, Ercolano, San Giorgio a Cremano e Torre del Greco.[6] Più del 76% degli italiani con questo cognome vive in Campania,[7] dov'è al 27º posto per diffusione, e nello specifico più del 5% si trova nell'hinterland napoletano, dove risulta essere l’11° cognome più diffuso (1710 persone circa), in particolare nei comuni di Portici ed Ercolano, dov'è rispettivamente al 1º e al 2º posto per diffusione.[1][2][4] La seconda provincia in cui è più diffuso è quella di Caserta, situandosi al 237º posto (108 persone circa).[2]

In Italia 2579 nuclei familiari hanno questo cognome, per un totale di 4 052 persone, facendolo risultare il 364° più diffuso nel paese. È distribuito per il 78,9% nel sud e nelle isole, per il 12,3% al nord e per l'8,8% al centro.[1][2][3]

I ceppi più consistenti, al di fuori della Campania, sono situati in Lazio, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Veneto, Liguria e Sardegna. In Sicilia è presente nel messinese (Messina, Montalbano Elicona, Gioiosa Marea), nel palermitano (Palermo, Termini Imerese), nel catanese (Catania, Paternò), nel trapanese (Castellammare del Golfo), nell’agrigentino (Sciacca) e nel nisseno (Gela).[4]

La variante più diffusa è Scognamillo, presente in 101 comuni la maggior parte dei quali situata nel territorio partenopeo; mentre la variante più rara è Scogna, presente in soli 12 comuni di cui nessuno nel territorio del napoletano.[8][9]

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Aventi cognome Scognamiglio:

Aventi cognome Scognamillo:

Aventi cognome Scogna:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Scognamiglio - Origine del Cognome, su cognomix.it. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  2. ^ a b c d e f Claudia Ausilio, Scognamiglio. Qual è l'origine di questo cognome?, su vesuviolive.it, 14 gennaio 2016. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  3. ^ a b Significato del cognome Scognamiglio, su paginainizio.com. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  4. ^ a b c Francesco Miranda, Le origini dei cognomi: Musumeci, Floridia, Blunda, Scognamiglio, su palermotoday.it, 17 dicembre 2018. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  5. ^ Michele Francipane, Dizionario ragionato dei cognomi italiani: 5000 voci, 21000 varianti, 2100 cognomi stranieri comparati: etimologie, fonti storiche, curiosità antropiche, Milano, RCS Libri, 2005.
  6. ^ Diffusione del cognome SCOGNAMIGLIO, su mappadeicognomi.it. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  7. ^ Diffusione cognome Scognamiglio in Italia su mappa, su paginebianche.it. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  8. ^ Diffusione del cognome SCOGNAMILLO, su mappadeicognomi.it. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  9. ^ Diffusione del cognome SCOGNA, su mappadeicognomi.it. URL consultato il 12 ottobre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Emidio De Felice, Dizionario dei cognomi italiani, Segrate, Mondadori, 1992, ISBN 88-04-35449-6.

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