Ludovica Marineo

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Ludovica Marineo (29 maggio 1953[1]) è una sceneggiatrice, doppiatrice e drammaturga italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Come sceneggiatrice ha lavorato dal 1986 per diverse case di produzione fra cui Vides, Rodeo Drive, Alia film, Mass film, Cristaldi pictures. Ha ottenuto per tre volte la menzione speciale del Premio Solinas per sceneggiature e soggetti inediti (1989-1994-1998).[2] Come regista ha firmato in collaborazione con Renzo De Fazio un lungometraggio sperimentale, Noi siamo le malloffie, e altri video e cortometraggi presentati in festival e rassegne, come Ma tutto questo si può fare con birra, Ma l'amore no, Alta società, Sognando Norma Jean, Rifaccio il caffè, Mai più silenzio. Ha ideato e diretto insieme a Ludmilla e Giorgio Arlorio e in collaborazione con Renato Cecchetto, 3 edizioni dal 2000 al 2003 tenute nel teatro della Cometa a Roma e dell'edizione del 2016 al Teatro di Villa Torlonia, della rassegna Saremo film [3][4] dedicato alla rappresentazione teatrale di soggetti cinematografici inediti, e ha curato la regia del film omonimo, prodotto da Renzo Rossellini jr. e Silvia D'Amico Bendicò per Rai Cinema, presentato a diversi festival fra cui il Festival di Roma 2006 e vincitore del "Premio della stampa" al "Santa Marinella film festival", scrivendone anche la sceneggiatura con la collaborazione di Domenico Strati e Renzo Rossellini JR.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Ha scritto numerose commedie, più volte rappresentate, fra le quali Tè senza limone, Pulizie di primavera, Buon anno signora, La moglie delle ventitré (Manfredina Pinelli bamby per gli amici)[5] e Coriandoli peccaminosi (da un'idea di Mino Caprio), della quale ha curato l'adattamento e la regia per la televisione (trasmissione Palcoscenico di Rai 2)[6]. Ha inoltre adattato per il teatro alcuni romanzi (Briciole di Alessandra Arachi, Il racconto di Natale di Auggie Wren di Paul Auster, Una barca nel bosco di Paola Mastrocola).

Radio[modifica | modifica wikitesto]

È stata autrice di alcuni programmi radiofonici per Radio Rai (i programmi A noi piace solo caldo o Favole del jazz, Fata e Cenerentola e Intimità con Mascia Musy.)

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Film[modifica | modifica wikitesto]

Telenovele[modifica | modifica wikitesto]

Serie animate[modifica | modifica wikitesto]

Direzione del doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Film[modifica | modifica wikitesto]

Film d'animazione[modifica | modifica wikitesto]

Serie TV e telenovele[modifica | modifica wikitesto]

Serie animate[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Elenco artisti settore audiovisivo rappresentati da NUOVOIMAIE (PDF), su areasoci.nuovoimaie.it, NUOVOIMAIE, 30 giugno 2014, p. 56. URL consultato il 1º settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2015).
  2. ^ Albo d'Oro, su premiosolinas.it. URL consultato il 1998 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2018).
  3. ^ SOGGETTI SPERDUTI. SAREMO FILM, su www.teatrodiroma.net. URL consultato il 2 ottobre 2023.
  4. ^ Il 10 dicembre "Saremo Film" al Teatro di Villa Torlonia, su spettacolo.iltabloid.it, 27 novembre 2016. URL consultato il 2 ottobre 2023.
  5. ^ Claudio Giovanardi, Lingua e dialetto a teatro: sondaggi otto-novecenteschi, Editori riuniti, 2007, p. 77, ISBN 978-88-359-5923-6. URL consultato il 2 ottobre 2023.
  6. ^ Maria Letizia Compatangelo, La maschera e il video: tutto il teatro di prosa in televisione dal 1954 al 1998 RAI ERI, 1999, p. 725

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]