Kill This Love (singolo)

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Kill This Love
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaBlackpink
Pubblicazione4 aprile 2019
(vedi date di pubblicazione)
Durata3:09
Album di provenienzaKill This Love
GenereElettropop[1]
EtichettaYG, Interscope
Produttore24, Bekuh Boom, R. Tee, Teddy
RegistrazioneThe Black Label Studio, Seul (Corea del Sud)
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[2]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroBandiera della Finlandia Finlandia[3]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Francia Francia[4]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[5]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[6]
(vendite: 5 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[7]
(vendite: 70 000+)
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud[8]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[9]
(vendite: 1 000 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile[10]
(vendite: 160 000+)
Blackpink - cronologia
Singolo successivo
(2020)
Logo
Logo del disco Kill This Love
Logo del disco Kill This Love

Kill This Love è un singolo del girl group sudcoreano Blackpink, pubblicato il 4 aprile 2019 come primo estratto dall'EP omonimo.[11]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Prima traccia dell'album, Kill This Love è stata scritta da Teddy e Bekuh Boom. È stato descritto da Billboard come un pezzo elettropop,[1] ed è stato composto in chiave Do minore con un tempo di 132 battiti per minuto.[12]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Le Blackpink hanno eseguito il brano per la prima volta ai programmi Show! Eum-ak jungsim e Inkigayo rispettivamente il 6 e 7 aprile 2019.[13] Negli Stati Uniti hanno promosso la canzone al The Late Late Show with James Corden.[14] Hanno poi eseguito il brano al Coachella, diventando il primo gruppo femminile sudcoreano ad esibirsi a tale festival.[15]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Erica Russell per Paper ha classificato Kill This Love come la migliore canzone pubblicata nel 2019, definendola una «sintesi sonora perfetta» di tutti i membri e un «culmine esplosivo degli stili musicali che hanno governato l'ultimo decennio».[16] J.M.K per Billboard ha affermato che il concetto di 'ragazza cotta' del gruppo non è mai stato così «viscerale».[17] Andrew Unterberger sempre per Billboard ha classificato la canzone come la 66ª migliore dell'anno e ha definito la produzione «praticamente biblica».[18] Yannik Gölz ha definito la canzone un «sovraccarico sensoriale» e che la canzone è «trap-pop spettacolare, da cartone animato e stravolta, piena di irritazione», ma desiderava un hook più adatto.[19]

In una recensione più negativa, Michelle Kim per Pitchfork, ha definito la produzione della canzone «stranamente datata» e che la canzone avrebbe potuto essere composta nei primi anni 2010. Ha anche paragonato la canzone al singolo di Taylor Swift del 2015 Bad Blood, «sebbene senza un accattivante hook swiftiano».[20] Rhian Daly del NME ha criticato la produzione del brano definendo il ritornello «noioso» e «un'opportunità persa» in seguito all'accumulo della canzone.[21]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, diretto da Seo Hyun-seung, è stato reso disponibile attraverso il canale YouTube del gruppo in contemporanea con il lancio del singolo.[22] Il video musicale ha ottenuto un milione di mi piace in 28 minuti e 56,7 milioni di visualizzazioni in 24 ore dalla pubblicazione, con una media di circa 650 visualizzazioni al secondo rendendolo il video YouTube più visto nelle prime 24 ore di disponibilità.[1][23][24] Inoltre è diventato il video più veloce a raggiungere 100 milioni di visualizzazioni sulla piattaforma impiegando circa 2 giorni e 14 ore, battendo il record di Psy con Gentleman (2013).[25] Ha stabilito anche il record per la più grande première di YouTube con 979 000 spettatori.[26] Il 2 settembre 2020 è diventato il secondo video del gruppo a raggiungere 1 miliardo di visualizzazioni.[27]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

L'emittente pubblica sudcoreana KBS ha bannato il video musicale "per aver violato la legge sul traffico stradale", nella scena in cui Rosé guida la macchina ad alta velocità senza la cintura di sicurezza.[28]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • BreakTudo Awards[29]
    • 2019 – Videoclip internazionale dell'anno
    • 2019 – Video boom dell'anno
  • Mnet Asian Music Awards[33]
    • 2019 – Candidatura alla Miglior esibizione di ballo – gruppi femminili
    • 2019 – Candidatura alla Canzone dell'anno

Premi dei programmi musicali[modifica | modifica wikitesto]

In altri media[modifica | modifica wikitesto]

Il brano è stato incluso nel videogioco Just Dance 2020[37] ed è presente nella colonna sonora del film Netflix del 2020 P. S. Ti amo ancora.[38]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Teddy, R. Tee, 24, Bekuh Boom.

  1. Kill This Love – 3:09

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Kill This Love ha debuttato alla 2ª posizione nella Circle Chart.[39] Negli Stati Uniti il singolo ha esordito al 41º posto della Billboard Hot 100 statunitense, vendendo 7 000 copie e accumulando 18,6 milioni di riproduzioni streaming durante la sua prima settimana,[40] rimanendo nella classifica per quattro settimane consecutive.[41] Nella Official Singles Chart britannica la canzone ha fatto il suo ingresso alla 33ª posizione, segnando il piazzamento più alto mai raggiunto da un gruppo femminile sudcoreano.[42]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2019) Posizione
Corea del Sud[57] 45
Malaysia[58] 7
Portogallo[59] 389

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Formato Note
Mondo 4 aprile 2019 Download digitale, streaming [60]
Italia 19 aprile 2021 Contemporary hit radio [61]
Stati Uniti d'America 7 maggio 2019 [62]
Giappone 28 ottobre 2019 Download digitale, streaming [63]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Tamar Herman, Blackpink Unveil Fierce 'Kill This Love' Video: Watch, su Billboard, 4 aprile 2019. URL consultato il 9 marzo 2021.
  2. ^ (EN) Kill This Love, su British Phonographic Industry. URL consultato il 21 maggio 2021.
  3. ^ (FI) VUODEN SUURIMPIIN MUSIIKKI-ILMIÖIHIN LUKEUTUVALTA BLACKPINKILTÄ DEBYYTTILEVY, su Universal Music Finland. URL consultato il 13 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2020).
  4. ^ (FR) Blackpink - Kill This Love – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 25 giugno 2022.
  5. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  6. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 39 de 2020 - De 27/12/2019 a 24/09/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 24 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2020).
  7. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2023 and 31-03-2023 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 21 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2023).
  8. ^ Certificazione relativa al numero di riproduzioni in streaming. (KO) Kill This Love – 써클인증 (Circle Certification), su Circle Chart, Korea Music Content Association. URL consultato il 21 maggio 2023.
  9. ^ (JA) Blackpink - Kill This Love – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 27 agosto 2023.
  10. ^ (PT) Blackpink – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato l'8 marzo 2024.
  11. ^ (EN) BLACKPINK To Release New Single & EP 'Kill This Love', su Billboard. URL consultato il 21 aprile 2021.
  12. ^ (EN) Kill This Love BY BLACKPINK, su Musicnotes. URL consultato il 27 marzo 2021.
  13. ^ (ID) Nuraini Ika, BLACKPINK Raih Trofi Pertama untuk "Kill This Love" di Inkigayo, su Tirto, 21 aprile 2019. URL consultato il 27 marzo 2021.
  14. ^ (EN) Alex Young, BLACKPINK bring "Kill This Love" to Corden: Watch, su Consequence, 19 aprile 2019. URL consultato il 27 marzo 2021.
  15. ^ (EN) Gab Ginsberg, Blackpink Rule Coachella With Electrifying Debut Performance, su Billboard, 13 aprile 2019. URL consultato il 27 marzo 2021.
  16. ^ (EN) Erica Rusell, Paper's Top 50 Songs of 2019, su Paper, 17 dicembre 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  17. ^ (EN) The 25 Best K-pop Songs of 2019: Critics' Picks, su Billboard, 29 dicembre 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  18. ^ (EN) The 100 Best Songs of 2019: Staff List, su Billboard, 11 dicembre 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  19. ^ (DE) Yannik Gölz, Blackpink – Kill This Love – Im Reizüberflutungs-Trap-Pop eine Klasse für sich., su Laut.de, 5 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  20. ^ (EN) Michelle Kim, Blackpink – Kill This Love EP: The K-pop girl group's enjoyable but weirdly dated EP offers a mishmash of EDM styles ahead of their big Coachella debut., su Pitchfork, 11 aprile 2019. URL consultato il 5 maggio 2019.
  21. ^ (EN) Daly Rhian, Blackpink – 'Kill This Love' review, su NME, 5 aprile 2019. URL consultato il 13 agosto 2020.
  22. ^ (EN) Tamar Herman, Blackpink Unveil Fierce 'Kill This Love' Video: Watch, su Billboard, 4 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  23. ^ (EN) Claire Shaffer, Watch Blackpink’s Genre-Mashing 'Kill This Love' Video, su Rolling Stone, 4 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  24. ^ (EN) Katherine Cusumano, How Blackpink Became Poised to Usurp BTS As the Global Face of K-Pop, su W, 7 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  25. ^ (EN) Jasmine Ting, BLACKPINK Just Smashed a World Record, su Paper, 7 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  26. ^ (EN) Tamar Herman, BLACKPINK's 'Kill This Love' Video Sets Record for Biggest YouTube Premiere Event, su Billboard, 17 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  27. ^ (EN) Yoon So-yeon, Blackpink's 'Kill This Love' surpasses 1 billion views on YouTube, su Korea JoongAng Daily, 2 settembre 2020. URL consultato il 21 aprile 2021.
  28. ^ (EN) Lee Han-na, Blackpink's new music video Kill This Love banned from TV after Rose is seen driving without a seat belt, su South China Morning Post, 30 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  29. ^ (PT) BreakTudo Awards 2019: Confira a lista completa de vencedores, su BreakTudo, 20 ottobre 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  30. ^ (EN) Kimberly Nordyke, Annie Howard, People's Choice Awards: 'Avengers: Endgame' Named Best Movie, su The Hollywood Reporter, 11 novembre 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  31. ^ (EN) Paul Grein, Here's the Complete List of 2020 iHeartRadio Music Award Winners, su Billboard, 8 settembre 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  32. ^ (KO) Melon Music Awards 2019, su Melon. URL consultato il 30 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2019).
  33. ^ (KO) Jeong An-ji, [2019 MAMA] 방탄소년단으로 시작해 방탄소년단으로 끝났다..대상 4개 포함 '9관왕' [종합], su Daum, 4 dicembre 2019. URL consultato il 21 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2019).
  34. ^ (EN) Evan Minsker, MTV VMAs 2019: See The Full List of Nominees Here, su Pitchfork, 23 luglio 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  35. ^ (KO) Lee Hye-rang, '인기가요' 트와이스 1위…승리→마마무·청하까지 대거 컴백(종합), su mpop.heraldcorp.com, 21 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  36. ^ (KO) '인기가요' 블랙핑크, 출연없이 1위...NCT127→갓세븐 컴백 러시 [종합], su xportsnews.com, 26 maggio 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  37. ^ (EN) Seth Macy, Just Dance 2020 Announced During Ubisoft E3 Conference - E3 2019, su IGN, 10 giugno 2019. URL consultato il 29 marzo 2021.
  38. ^ La Colonna sonora del film "P. S. Ti amo ancora": titoli delle canzoni della soundtrack e di tutte le altre utilizzate nella pellicola, su nuovecanzoni.com. URL consultato il 29 marzo 2021.
  39. ^ a b (EN) Digital Chart: 2019 Weeks 15, su Circle Chart. URL consultato il 9 maggio 2019.
  40. ^ (EN) Xander Zellner, Blackpink's 'Kill This Love' Makes K-Pop History on Hot 100 & Billboard 200 Charts, su Billboard, 15 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  41. ^ (EN) Blackpink – Kill This Love, su Billboard. URL consultato il 21 giugno 2019.
  42. ^ (EN) Hugh McIntyre, 4 Ways Blackpink Is Making History On The U.K. Singles Chart This Week, su Forbes, 18 aprile 2019. URL consultato il 21 aprile 2021.
  43. ^ a b c (EN) BlackPink – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 19 marzo 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  44. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Blackpink - Kill This Love, su Ultratop. URL consultato il 15 aprile 2019.
  45. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40: Pluuto ja Billie Eilish vankumatult esimestel kohtadel, su Eesti Ekspress. URL consultato il 16 aprile 2019.
  46. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 15/2019, su IFPI Greece. URL consultato il 22 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2019).
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  59. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 28 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2020).
  60. ^ (EN) Kill This Love, su Spotify. URL consultato il 18 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2021).
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  62. ^ (EN) Top 40/M Future Releases, su All Access. URL consultato il 25 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2019).
  63. ^ (EN) Kill This Love -Jp Ver.-, su Oricon. URL consultato l'11 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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