Kill This Love

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo singolo tratto dall'album, vedi Kill This Love (singolo).
Kill This Love
EP
ArtistaBlackpink
Pubblicazione5 aprile 2019
(vedi date di pubblicazione)
Durata16:19
Dischi1
Tracce5
GenereElectronic dance music[1]
Pop[2]
EtichettaYG, Interscope Records, YG Plus
Produttore24, Bekuh Boom, R. Tee, Seo Won Jin, Teddy
RegistrazioneThe Black Label Studio, Seul (Corea del Sud)
FormatiCD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera della Corea del Sud Corea del Sud (2)[3]
(vendite: 500 000+)
Blackpink - cronologia
EP precedente
(2018)
EP successivo
Logo
Logo del disco Kill This Love
Logo del disco Kill This Love
Singoli
  1. Kill This Love
    Pubblicato: 4 aprile 2019

Kill This Love è il terzo EP del girl group sudcoreano Blackpink, pubblicato il 5 aprile 2019 dalle etichette YG Entertainment e Interscope Records.

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2019, Yang Hyun-suk, l'AD della YG Entertainment, ha annunciato che le Blackpink sarebbero tornante sulle scene musicali nel mese marzo. Tra il 31 marzo e il 1º aprile, sono state diffuse le prime foto promozionali sui social network.[4] Il disco fa da seguito all'EP del 2018 Square Up.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il singolo apripista del disco è stato Kill This Love, ed è stato pubblicato il 4 aprile 2019, come unico estratto. Il brano è stato accompagnato da un videoclip, diretto dal regista Seo Hyun-seung, che è stato reso disponibile lo stesso giorno attraverso il canale YouTube del gruppo.[5] Al momento della pubblicazione, il video musicale ha battuto il record del maggior numero di visualizzazioni in 24 ore, accumulando 56,7 milioni di visualizzazioni.[6] Inoltre, è diventato il video più veloce a raggiungere 100 milioni di visualizzazioni su YouTube, in circa 2 giorni e 14 ore, battendo il record stabilito dal cantante coreano Psy con Gentleman nel 2013.[7] Commercialmente, il singolo ha raggiunto le classifiche in 27 paesi. Ha debuttato alla 2ª posizione della Circle Chart.[8] Negli Stati Uniti, la canzone ha debuttato alla 41ª posizione della Billboard Hot 100.[9]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Consequence[2]B
NME[1]
Pitchfork[10]6.2/10
Rolling Stone[11]

Kill This Love è stato accolto con recensioni generalmente positive da parte della critica. Su Metacritic, sito che assegna un punteggio normalizzato su 100 in base a critiche selezionate, l'album ha ottenuto un punteggio medio di 69 basato su quattro critiche.[12]

Laura Dzubay di Consequence ha detto che l'album «funziona come un affondo più nitido, più serrato e ancora più tosto nelle stesse idee dell'album dell'anno scorso». Ha anche notato gli «stili di produzione equilibrati, combinati con il talento dei cantanti per l'elasticità vocale».[2]

Jeff Bejamin per Rolling Stone, ha scritto che «ci sarà tempo per le Blackpink di sperimentare, idealmente in un progetto a lunghezza intera. Fino ad allora, le donne stanno approfondendo il loro marchio di K-pop per una fanbase in rapida crescita, indipendente dalla lingua e con impazienza ogni nuova feroce caduta di beat».[11] Michelle Kim di Pitchfork ha dato una recensione mista, definendo la produzione dell'album «stranamente datata, come se fosse stata realizzata all'inizio del decennio e poi dimenticata in una capsula del tempo per cinque anni».[10] Rhian Daly del NME ha affermato che l'album «mette in mostra una band che ha certamente talento ma forse non è ancora pronta per il prossimo arco ascendente nella corsa in cui si trovano attualmente».[1]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Ai Mnet Asian Music Award[13] e ai Circle Chart Music Award del 2019,[14] il disco è stato candidato nella categoria Album dell'anno.

Riconoscimenti di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Versione coreana
  1. Kill This Love – 3:13 (Teddy, R. Tee, Bekuh BOOM)
  2. Don't Know What to Do – 3:22 (Teddy, 24, Brian Lee, Bekuh BOOM)
  3. Kick It – 3:12 (Teddy, Danny Chung, Taeo, 24)
  4. Hope Not (아니길?) – 3:12 (Teddy, Masta Wu, Seo Won-jin, Lydia Paek)
  5. Ddu-Du Ddu-Du (remix) – 3:22 (Teddy, 24, R. Tee, Bekuh BOOM)
Tracce della versione giapponese
  1. Kill This Love (versione giapponese) – 3:13 (Teddy, R. Tee, 24, Bekuh BOOM)
  2. Don't Know What to Do (versione giapponese) – 3:22 (Teddy, 24, Brian Lee, Bekuh BOOM)
  3. Kick It (versione giapponese) – 3:12 (Teddy, Danny Chung, 24)
  4. Hope Not (versione giapponese) – 3:12 (Teddy, Lydia Paek)
  5. Ddu-Du Ddu-Du (remix; versione giapponese) – 3:22 (Teddy 24 R. Tee Bekuh BOOM)
  6. Kill This Love (versione coreana) – 3:13 (Teddy, R. Tee, Calabasas Sound, Bekuh BOOM)
  7. Don't Know What to Do (versione coreana) – 3:22 (Teddy, 24, Brian Lee Bekuh BOOM)
  8. Kick It (versione coreana) – 3:12 (Teddy, Danny Chung, Taeo, 24)
  9. Hope Not (아니길?; versione coreana) – 3:12 (Teddy, Masta Wu, Seo Won-jin, Lydia Paek)
  10. Ddu-Du Ddu-Du (remix; versione coreana) – 3:22 (Teddy, 24, R. Tee, Bekuh BOOM)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Negli Stati Uniti d'America Kill This Love ha esordito alla 24ª posizione della Billboard 200 con 19 200 unità equivalenti, di cui 9 100 sono vendite pure.[16] In territorio sudcoreano, l'EP ha esordito alla 3ª posizione della Circle Chart.[17] Nella classifica giapponese delle vendite fisiche e digitali ha invece raggiunto il 17º posto con 3 054 esemplari.[18]

Versione giapponese[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 luglio è stato annunciato che il gruppo avrebbe pubblicato una versione giapponese del disco, inizialmente previsto per l'11 settembre 2019, è stato rinviato al 16 ottobre dello stesso anno.[19]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2019-20) Posizione
massima
Canada[20] 8
Corea del Sud[17] 3
Irlanda[21] 52
Nuova Zelanda[22] 10
Regno Unito[23] 40
Spagna[22] 30
Stati Uniti[24] 24
Svezia[22] 23
Ungheria[25] 31

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2019) Posizione
Corea del Sud[26] 17
Classifica (2020) Posizione
Corea del Sud[27] 85
Classifica (2021) Posizione
Corea del Sud[28] 89

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Versione Formato/i Etichetta Note
Mondo 5 aprile 2019 Coreana Download digitale, streaming YG, Interscope [29]
Corea del Sud 23 aprile 2019 CD YG [30]
Giappone 26 aprile 2019 [31]
16 ottobre 2019 Giapponese CD, download digitale, streaming Interscope [32]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Rhian Daly, BLACKPINK – ‘Kill This Love’ review, su NME, 5 aprile 2019. URL consultato il 15 aprile 2019.
  2. ^ a b c (EN) Laura Dzubay, BLACKPINK Continue Their World Domination on Kill This Love, su Consequence, 15 aprile 2019. URL consultato il 15 aprile 2019.
  3. ^ (KO) Kill This Love – 써클인증 (Circle Certification), su Circle Chart, Korea Music Content Association. URL consultato il 9 settembre 2021.
  4. ^ (KO) '컴백D-7' 블랙핑크, 완전체 티저…강렬한 스타일링, su xportsnews.com, 29 marzo 2019. URL consultato il 29 marzo 2019.
  5. ^ (EN) Brittany Vincent, Blackpink's 'Kill This Love' Music Video Belongs in a Museum, su MTV, 4 aprile 2019. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  6. ^ (EN) Tamar Herman, Blackpink's 'Kill This Love' Has Biggest-Ever Music Video Debut On YouTube, su Billboard, 8 aprile 2019. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  7. ^ (EN) Jasmine Ting, BLACKPINK Just Smashed a World Record, su Paper, 7 aprile 2019. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  8. ^ (KO) 2019년 14주차 Digital Chart, su Circle Chart. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  9. ^ (EN) Xander Zellner, Blackpink's 'Kill This Love' Makes K-Pop History on Hot 100 & Billboard 200 Charts, su Billboard, 15 aprile 2019. URL consultato il 3 dicembre 2020.
  10. ^ a b (EN) Michelle Kim, BLACKPINK: Kill This Love EP, su Pitchfork, 11 aprile 2019. URL consultato il 7 novembre 2021.
  11. ^ a b (EN) Jeff Benjamin, Review: Blackpink’s K-Pop Formula Keeps Working on 'Kill This Love', su Rolling Stone, 8 aprile 2019. URL consultato il 15 aprile 2019.
  12. ^ (EN) Kill This Love, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 30 gennaio 2021.
  13. ^ (KO) Jeong An-ji, [2019 MAMA] 방탄소년단으로 시작해 방탄소년단으로 끝났다..대상 4개 포함 '9관왕' [종합], su Daum, 4 dicembre 2019. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  14. ^ (EN) 9th Gaon Chart Music Awards Album Nominees, su Circle Chart Music Award. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2019).
  15. ^ (EN) Top 20 Albums of 2019, su Paper, 18 dicembre 2019. URL consultato il 19 dicembre 2019.
  16. ^ (EN) Bryan Rolli, Blackpink's 'The Album' Aiming For No. 2 Debut On Billboard 200 With Biggest Pure Sales Of The Week, su Forbes, 5 ottobre 2020. URL consultato il 12 ottobre 2020.
  17. ^ a b (KO) Album Chart: 2019 Weeks 17, su Circle Chart. URL consultato l'8 luglio 2022.
  18. ^ (JA) 週間 アルバムランキング 2019年05月13日付(2019年04月29日~2019年05月05日), su Oricon. URL consultato il 27 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2019).
  19. ^ (EN) Kill This Love (Japan Version) - EP, su Apple Music. URL consultato l'11 novembre 2019.
  20. ^ (EN) BlackPink - Chart history (Billboard Canadian Albums), su Billboard. URL consultato l'11 ottobre 2019.
  21. ^ (EN) DISCOGRAPHY - BLACKPINK, su irish-charts.com. URL consultato il 13 ottobre 2019.
  22. ^ a b c (NL) Blackpink - Kill This Love [EP], su Ultratop. URL consultato il 21 marzo 2021.
  23. ^ (EN) Kill This Love - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 13 aprile 2019.
  24. ^ (EN) BlackPink - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 16 aprile 2019.
  25. ^ (HU) Album Top 40 slágerlista - 2020. 26. hét - 2020. 06. 19. - 2020. 06. 25., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 2 luglio 2020.
  26. ^ (KO) Album Chart: 2019, su Circle Chart. URL consultato l'8 luglio 2022.
  27. ^ (KO) Album Chart: 2020, su Circle Chart. URL consultato l'8 luglio 2022.
  28. ^ (KO) Album Chart: 2021, su Circle Chart. URL consultato l'8 luglio 2022.
  29. ^ Versioni digitali su Spotify:
  30. ^ (KO) BLACKPINK 2nd MINI ALBUM [KILL THIS LOVE], su ygselect.com. URL consultato il 2 giugno 2021.
  31. ^ Versioni fisiche su Tower Records:
  32. ^ Versioni fisiche su Tower Records: Versioni digitali su Spotify:

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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