Hot Space

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Hot Space
album in studio
ArtistaQueen
Pubblicazione4 maggio 1982
Durata43:40
Dischi1
Tracce11
GenereDance rock[1]
Funk[1]
Pop rock[1]
Arena rock
EtichettaEMI (Europa)
Elektra Records (USA)
ProduttoreQueen, Mack
RegistrazioneMountain Studios (Svizzera) e Musicland Studios (Monaco di Baviera), settembre 1981-marzo 1982
FormatiCD, LP, MC
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 25 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[3]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera della Polonia Polonia[4]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[5]
(vendite: 200 000+)
Queen - cronologia
Album precedente
(1981)
Album successivo
(1984)
Logo
Logo del disco Hot Space
Logo del disco Hot Space
Singoli
  1. Under Pressure
    Pubblicato: 26 ottobre 1981
  2. Body Language
    Pubblicato: 19 aprile 1982
  3. Las palabras de amor (The Words of Love)
    Pubblicato: 1º giugno 1982
  4. Calling All Girls
    Pubblicato: 31 luglio 1982
  5. Staying Power
    Pubblicato: 31 luglio 1982
  6. Back Chat
    Pubblicato: 9 agosto 1982

Hot Space è il decimo album in studio della rock band britannica Queen, pubblicato il 4 maggio 1982.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'enorme successo ottenuto con il singolo Another One Bites the Dust, contenuto nell'album precedente The Game, caratterizzato da una chiara influenza d'ispirazione funky e dall'uso di sintetizzatori (che fino al quel momento erano stati evitati dai componenti della band in quanto, sostenevano, fossero strumenti che ancora non avevano trovato un'"anima"), i Queen produssero un album nel quale, in molti brani, si sentirono riproposte e sviluppate la suddetta influenza (stavolta dichiaratamente funk) e, più generalmente, alcune delle sonorità che avevano caratterizzato parte dell'album precedente. Questo esperimento non entusiasmò molti dei fan della band (già lo stesso album The Game aveva suscitato alcune perplessità a causa del sintetizzatore pur avendo avuto un buon apprezzamento, sia di critica, sia di pubblico), facendo sì che l'album Hot Space ottenesse un minore successo di vendita rispetto ai precedenti.

Non mancarono alcuni brani di grande successo, primo fra tutti Under Pressure, nato durante una jam session con David Bowie, seguito da Las palabras de amor (The Words of Love), che fu scelta dal gruppo per una delle sue rare apparizioni a Top of the Pops; importante anche la canzone Life Is Real, dedicata alla memoria di John Lennon, scomparso un anno prima l'8 dicembre 1980. Per Calling All Girls fu girato un videoclip tratto dal film L'uomo che fuggì dal futuro di George Lucas. È una delle poche canzoni rock che si trovano nel disco.

La prima versione di Cool Cat, canzone scritta da John Deacon e Freddie Mercury, vide ogni singolo strumento, sintetizzatore compreso, suonati interamente da Deacon, fatta eccezione per le voci: la voce principale è quella di Freddie Mercury, ma quella bassa di sottofondo apparteneva a David Bowie.

Nel libretto della raccolta Deep Cuts 2 del 2011, i curatori delle note Greg Brooks e Gary Taylor, scrivendo dell'album Hot Space, hanno fatto una specificazione abbastanza curiosa. La canzone Put Out the Fire, che è una canzone di condanna verso la tolleranza dell'utilizzo delle armi da fuoco, in Hot Space è subito seguita da Life Is Real (Song for Lennon) e l'accoppiamento delle due canzoni nella tracklist dell'album non è casuale: si tratta infatti di una presa di posizione sull'assassinio di John Lennon a un anno di distanza dal fatto.

Pubblicazione e accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

A causa delle sue sonorità dance-pop, Hot Space viene generalmente considerato da critica e pubblico uno dei dischi dei Queen più artisticamente insoddisfacenti.[6] Stephen Erlewine del sito Allmusic.com scrisse che era finito il tempo dove "la band proclamava fieramente di non usare sintetizzatori nei propri album", diventando invece improvvisamente un gruppo capace di dedicare un'intera facciata di un LP a suoni robotici, new wave, dance-pop, tutti sorretti da drum machine e colorati da tastiere, con la chitarra di Brian May che fa capolino solo occasionalmente. Alexis Petridis di The Guardian diede all'album due stellette su cinque e disse: «Come i Queen, la disco era melodrammatica, irrimediabilmente camp, con arrangiamenti stravaganti e onnivora in quanto ad influenze. O almeno lo è stata. All'epoca di Hot Space nel 1982, la disco music era diventata uno strambo, scheletrico e monotono sound elettronico sperimentato per primo dal DJ Larry Levan, che veramente non si addice proprio ai Queen».

«Un buon pezzo di disco bianca scorrevole, brillante e ben sostenuto dall'elettronica. Roba forte», disse Sounds in una sua recensione del disco.[7]

Nel 2011 l'album è stato rimasterizzato in digitale dalla Island/Universal ed è stato distribuito in formato standard e in formato deluxe, contenente l'album originale ed un EP bonus.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Staying Power – 4:13 (Freddie Mercury)
  2. Dancer – 3:50 (Brian May)
  3. Back Chat – 4:36 (John Deacon)
  4. Body Language ↑⬱ – 4:31 (Freddie Mercury)
  5. Action This Day – 3:38 (Roger Taylor)
  6. Put Out the Fire – 3:20 (Brian May)
  7. Life Is Real (Song for Lennon) – 3:31 (Freddie Mercury)
  8. Calling All Girls – 3:52 (Roger Taylor)
  9. Las palabras de amor (The Words of Love) – 4:32 (Brian May)
  10. Cool Cat – 3:29 (John Deacon, Freddie Mercury)
  11. Under Pressure (with David Bowie) – 4:08 (Brian May, John Deacon, David Bowie, Freddie Mercury, Roger Taylor)
EP bonus nella riedizione del 2011
  1. Staying Power (Live at Milton Keyness Bowl, June 1982) – 3:58 (Freddie Mercury)
  2. Soul Brother (B-Side) – 3:37 (Queen)
  3. Back Chat (Single Remix) – 4:14 (John Deacon)
  4. Action This Day (Live in Tokyo, November 1982) – 6:25 (Roger Taylor)
  5. Calling All Girls (Live in Tokyo, November 1982) – 4:45 (Roger Taylor)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Queen
  • Freddie Mercury – voce, tastiera (tracce 1, 4, 5, 7, 10 e 11), drum machine (tracce 1 e 4), synth bass (tracce 1 e 4), cori, produzione
  • Brian May – voce (tracce 6 e 9), chitarra elettrica e acustica (eccetto traccia 10), tastiera (traccia 9), drum machine (traccia 2), synth bass (traccia 2), cori (tracce 2, 6 e 9), produzione
  • John Deacon – basso (tracce 3 e 6–11), chitarra elettrica (tracce 1, 3 e 10), drum machine (tracce 3 e 10), sintetizzatore (tracce 3 e 10), produzione
  • Roger Taylor – voce (traccia 5), batteria (eccetto traccia 10), percussioni (tracce 2, 6, 8), chitarra elettrica (traccia 5), chitarra acustica (traccia 8), sintetizzatore (traccia 5), cori (tracce 2, 5, 6, 8, 9 e 11), produzione
Altro personale

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1982) Posizione
Austria[16] 17
Canada[17] 46
Francia[18] 14
Germania[19] 35
Italia[13] 54
Paesi Bassi[20] 53
Regno Unito[21] 51

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Hot Space, su allmusic.com.
  2. ^ (DE) Queen - Hot Space – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  3. ^ (EN) Queen - Hot Space – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 maggio 2015.
  4. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 4 agosto 2014.
  5. ^ (EN) Hot Space, su British Phonographic Industry. URL consultato il 15 marzo 2021.
  6. ^ Hot Space - Queen - Songs, Reviews, Credits - AllMusic, su AllMusic.
  7. ^ Mauro Vecchio, Queen - Rapsodia in rock, su ondarock.it, Onda Rock. URL consultato il 1º maggio 2011.
  8. ^ (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  9. ^ a b c d e f g (DE) Queen - Hot Space, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2016).
  10. ^ (EN) Top Albums - June 19, 1982, su Library and Archives Canada. URL consultato il 29 agosto 2017.
  11. ^ (FR) Le Détail des Albums de chaque Artiste, su InfoDisc. URL consultato il 29 agosto 2017. Selezionare "QUEEN" e premere "OK".
  12. ^ (EN) Oricon Album Chart Book: Complete Edition 1970–2005, Roppongi, Tokyo, Oricon Entertainment, 2006, ISBN 4-87131-077-9.
  13. ^ a b Gli album più venduti del 1982, su Hit Parade Italia. URL consultato il 29 agosto 2017.
  14. ^ (EN) Official Albums Chart: 9 May 1982 - 15 May 1982, su Official Charts Company. URL consultato il 29 agosto 2017.
  15. ^ (EN) Queen – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 29 agosto 2017. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  16. ^ (DE) Jahreshitparade 1982, su austriancharts.at. URL consultato il 29 agosto 2017.
  17. ^ (EN) Top 100 Albums of 1982, su Library and Archives Canada. URL consultato il 29 agosto 2017.
  18. ^ (FR) Les Albums (CD) de 1982 par InfoDisc, su infodisc.fr. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  19. ^ (DE) Album – Jahrescharts 1982, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 29 agosto 2017.
  20. ^ (NL) Dutch charts jaaroverzichten 1982, su Dutch Charts. URL consultato il 29 agosto 2017.
  21. ^ (EN) Complete UK Year-End Album Charts, su chartheaven.9.forumer.com. URL consultato il 29 agosto 2017 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]