Gran Premio del Portogallo 1991

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Bandiera del Portogallo Gran Premio del Portogallo 1991
513º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 13 di 16 del Campionato 1991
Data 22 settembre 1991
Luogo Circuito di Estoril
Percorso 4,350 km / 2,703 US mi
circuito permanente
Distanza 71 giri, 308,850 km/ 191,910 US mi
Clima Sereno
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell
Williams - Renault in 1:13.001 Williams - Renault in 1:18.179
(nel giro 43)
Podio
1. Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese
Williams - Renault
2. Bandiera del Brasile Ayrton Senna
McLaren - Honda
3. Bandiera della Francia Jean Alesi
Ferrari

Il Gran Premio del Portogallo 1991 è stato un Gran Premio di Formula 1 disputato il 22 settembre 1991 al circuito di Estoril. La gara è stata vinta da Riccardo Patrese su Williams.

Prima della gara[modifica | modifica wikitesto]

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Le qualifiche sono dominate dalle seconde guide dei due top team, con Patrese e Berger che occupano la prima fila davanti ai due rivali nella lotta per il campionato piloti, Senna e Mansell. Completano la top ten Prost, Alesi, Gugelmin, Martini, Capelli e Schumacher, alla guida di una Benetton meno competitiva del solito.

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos No Pilota Costruttore Tempo Distacco
1 6 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Williams - Renault 1:13.001
2 2 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger McLaren - Honda 1:13.221 +0.220
3 1 Bandiera del Brasile Ayrton Senna McLaren - Honda 1:13.444 +0.443
4 5 Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Williams - Renault 1:13.667 +0.666
5 27 Bandiera della Francia Alain Prost Ferrari 1:14.352 +1.351
6 28 Bandiera della Francia Jean Alesi Ferrari 1:14.852 +1.851
7 15 Bandiera del Brasile Maurício Gugelmin Leyton House - Ilmor 1:15.266 +2.265
8 23 Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini Minardi - Ferrari 1:15.394 +2.393
9 16 Bandiera dell'Italia Ivan Capelli Leyton House - Ilmor 1:15.481 +2.480
10 19 Bandiera della Germania Michael Schumacher Benetton - Ford 1:15.578 +2.577
11 20 Bandiera del Brasile Nelson Piquet Benetton - Ford 1:15.666 +2.665
12 4 Bandiera dell'Italia Stefano Modena Tyrrell - Honda 1:15.707 +2.706
13 24 Bandiera dell'Italia Gianni Morbidelli Minardi - Ferrari 1:15.749 +2.748
14 33 Bandiera dell'Italia Andrea De Cesaris Jordan - Ford 1:15.936 +2.935
15 7 Bandiera del Regno Unito Mark Blundell Brabham - Yamaha 1:16.038 +3.037
16 32 Bandiera del Brasile Roberto Moreno Jordan - Ford 1:16.080 +3.079
17 21 Bandiera dell'Italia Emanuele Pirro Scuderia Italia - Judd 1:16.136 +3.135
18 22 Bandiera della Finlandia Jyrki Järvilehto Scuderia Italia - Judd 1:16.532 +3.531
19 8 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Brabham - Yamaha 1:16.536 +3.535
20 25 Bandiera del Belgio Thierry Boutsen Ligier - Lamborghini 1:16.757 +3.756
21 3 Bandiera del Giappone Satoru Nakajima Tyrrell - Honda 1:16.926 +3.925
22 12 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Lotus - Judd 1:17.015 +4.014
23 26 Bandiera della Francia Érik Comas Ligier - Lamborghini 1:17.226 +4.225
24 9 Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Footwork - Ford 1:17.330 +4.329
25 30 Bandiera del Giappone Aguri Suzuki Larrousse - Ford 1:17.434 +4.433
26 11 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen Lotus - Judd 1:17.714 +4.713
Vetture non qualificate
NQ 29 Bandiera della Francia Éric Bernard Larrousse - Ford 1:17.825 +4.824
NQ 17 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini AGS - Ford 1:18.022 +5.021
NQ 34 Bandiera dell'Italia Nicola Larini Modena Team - Lamborghini 1:18.139 +5.138
NQ 35 Bandiera del Belgio Eric van de Poele Modena Team - Lamborghini 1:18.266 +5.265

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Durante il warm-up di domenica mattina sulla Ferrari di Prost esplode il motore; il francese prende il via a bordo del muletto.

Al via Patrese mantiene la testa della corsa, mentre Mansell sopravanza Senna con una manovra piuttosto aggressiva; il brasiliano tenta di recuperare la posizione, ma il pilota della Williams si difende e supera anche Berger alla prima curva. Al termine del primo passaggio Patrese conduce davanti a Mansell, Berger, Senna ed Alesi; l'italiano mantiene il comando della corsa fino al 18º giro, quando Mansell lo supera sul rettilineo principale, guadagnando poi un buon margine sugli inseguitori. Il pilota inglese torna ai box al 29º giro per montare un nuovo set di pneumatici, ma il cambio gomme è disastroso: a causa di un malinteso tra i meccanici la ruota posteriore destra viene fissata male e quando il pilota inglese riparte, rotola via dopo pochi metri. I meccanici accorrono e riescono a montare un'altra ruota, ma il tutto avviene nel mezzo della pit lane, violando così diverse regole; Mansell torna in pista in 17ª posizione, cominciando una rimonta forsennata, ma al 51º giro gli viene esposta la bandiera nera a causa delle infrazioni commesse dalla squadra durante il pit stop.

Le disavventure del compagno di squadra consegnano a Patrese la prima posizione; alle spalle dell'italiano, Berger precede Senna e Prost fino al 37º passaggio, quando il motore della sua McLaren si rompe; due tornate più tardi anche Prost è costretto al ritiro per lo stesso problema. Viene così a trovarsi in terza posizione Alesi, pressato da Martini e Capelli; tuttavia il francese non commette errori e la graduatoria rimane invariata fino agli ultimi passaggi, quando Capelli deve ritirarsi dopo un'uscita di pista causata dalla rottura dell'alettone anteriore. Patrese va a vincere per la seconda volta nella stagione, tagliando il traguardo davanti a Senna, Alesi, Martini, Piquet e Schumacher.

A tre gare dalla conclusione Senna ha un vantaggio di ben 24 punti sul rivale Mansell, le cui possibilità di vincere il titolo sono quindi molto ridotte; più aperta la situazione del campionato costruttori, nel quale la McLaren ha 12 punti di vantaggio sulla Williams.

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos No Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Partenza Punti
1 6 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Williams - Renault 71 1:35:42.304 1 10
2 1 Bandiera del Brasile Ayrton Senna McLaren - Honda 71 + 20.941 3 6
3 28 Bandiera della Francia Jean Alesi Ferrari 71 + 53.554 6 4
4 23 Bandiera dell'Italia Pierluigi Martini Minardi - Ferrari 71 + 1:03.498 8 3
5 20 Bandiera del Brasile Nelson Piquet Benetton - Ford 71 + 1:10.033 11 2
6 19 Bandiera della Germania Michael Schumacher Benetton - Ford 71 + 1:16.582 10 1
7 15 Bandiera del Brasile Maurício Gugelmin Leyton House - Ilmor 70 + 1 giro 7
8 33 Bandiera dell'Italia Andrea De Cesaris Jordan - Ford 70 + 1 giro 14
9 24 Bandiera dell'Italia Gianni Morbidelli Minardi - Ferrari 70 + 1 giro 13
10 32 Bandiera del Brasile Roberto Moreno Jordan - Ford 70 + 1 giro 21
11 26 Bandiera della Francia Érik Comas Ligier - Lamborghini 70 + 1 giro 23
12 7 Bandiera del Regno Unito Martin Brundle Brabham - Yamaha 69 + 2 giri 19
13 3 Bandiera del Giappone Satoru Nakajima Tyrrell - Honda 68 + 3 giri 17
14 11 Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen Lotus - Judd 68 + 3 giri 24
15 9 Bandiera dell'Italia Michele Alboreto Footwork - Ford 68 + 3 giri 22
16 25 Bandiera del Belgio Thierry Boutsen Ligier - Lamborghini 68 + 3 giri 20
17 16 Bandiera dell'Italia Ivan Capelli Leyton House - Ilmor 64 Rottura dell'alettone anteriore/testacoda 9
Ritirato 4 Bandiera dell'Italia Stefano Modena Tyrrell - Honda 56 Problemi al motore 12
SQ 5 Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Williams - Renault 51 Squalificato 4
Ritirato 30 Bandiera del Giappone Aguri Suzuki Larrousse - Ford 40 Problemi alla trasmissione 25
Ritirato 27 Bandiera della Francia Alain Prost Ferrari 39 Problemi al motore 5
Ritirato 2 Bandiera dell'Austria Gerhard Berger McLaren - Honda 37 Problemi al motore 2
Ritirato 21 Bandiera dell'Italia Emanuele Pirro Scuderia Italia - Judd 18 Problemi al motore 16
Ritirato 22 Bandiera della Finlandia Jyrki Järvilehto Scuderia Italia - Judd 21 Problemi al cambio 18
Ritirato 8 Bandiera del Regno Unito Mark Blundell Brabham - Yamaha 12 Problema alla sospensione anteriore 15
Ritirato 12 Bandiera del Regno Unito Johnny Herbert Lotus - Judd 1 Problemi al motore 26
NQ 29 Bandiera della Francia Éric Bernard Larrousse - Ford
NQ 17 Bandiera dell'Italia Gabriele Tarquini AGS - Ford
NQ 34 Bandiera dell'Italia Nicola Larini Modena Team - Lamborghini
NQ 35 Bandiera del Belgio Eric van de Poele Modena Team - Lamborghini
NPQ 18 Bandiera dell'Italia Fabrizio Barbazza AGS - Ford
NPQ 14 Bandiera della Francia Olivier Grouillard Fondmetal - Ford
NPQ 10 Bandiera dell'Italia Alex Caffi Footwork - Ford
NPQ 31 Bandiera del Portogallo Pedro Chaves Coloni - Ford

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

  • Nonostante la squalifica del pilota inglese, il giro più veloce viene assegnato a Mansell.
  • Ultima gara: Pedro Chaves

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1991
 

Edizione precedente:
1990
Gran Premio del Portogallo Edizione successiva:
1992
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