Detenzione di Patrick Zaki

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Patrick Zaki

La detenzione di Patrick Zaki è avvenuta in Egitto tra il 7 febbraio 2020 e l'8 dicembre 2021. Zaki venne arrestato dalle autorità egiziane subito dopo essere atterrato all'aeroporto del Cairo.[1][2] Poiché Zaki era studente all'Università di Bologna in letterature moderne comparate postcoloniali,[3] il fatto ha suscitato mobilitazioni da parte della società civile e della politica italiana ed ha ricevuto notevole attenzione mediatica sia in Italia sia nel resto d'Europa.

La detenzione fu sospesa temporaneamente l'8 dicembre 2021 con la liberazione di Zaki per effetto di un'ordinanza che prevedeva comunque la continuazione del processo.[4] Il 18 luglio 2023 è stata emessa la condanna definitiva a 3 anni di carcere,[5] ma il giorno successivo il presidente egiziano al-Sisi ha concesso la grazia, ponendo fine al procedimento giudiziario.[6][7][8]

Patrick George Zaki[9] (in arabo باتريك جورج زكي?) è un attivista egiziano nato il 16 giugno 1991 a Mansura, in Egitto, da genitori di religione cristiana ortodossa copta.[10][11] Si è laureato in farmacia alla German University del Cairo.[12] In occasione delle elezioni presidenziali egiziane del 2018, Zaki è stato uno degli organizzatori della campagna elettorale di Khaled Ali,[13] avvocato e attivista politico impegnato nella difesa dei diritti umani,[14] che in seguito ritirò la candidatura denunciando il clima di intimidazione[15] e i numerosi arresti dei suoi collaboratori.[16] Zaki ha fatto parte dell'associazione per la difesa dei diritti umani Egyptian Initiative for Personal Rights, con sede a Il Cairo. Nell'autunno del 2019 stava frequentando un master universitario in studi di genere all'Università di Bologna.[11]

Il carcere di Tora, dove è stato detenuto Zaki

Il 7 febbraio 2020, nell'intento di tornare in Egitto per fare visita ai parenti,[2] dopo l'atterraggio all'aeroporto del Cairo alle 4:00 (ora locale; UTC+2) è stato arrestato dagli agenti dei servizi segreti egiziani. Per circa 24 ore non sono trapelate sue notizie né ai familiari né ai media.[2] La notizia del suo arresto è stata divulgata successivamente dall'Egyptian Initiative for Personal Rights,[17] il 9 febbraio.[18][19]

La polizia egiziana, al contrario, nel verbale d'arresto ha scritto che Zaki è stato arrestato l'8 febbraio ad un posto di blocco nel quartiere Jadyala a Mansura.[19][20][21][22]

I capi d'accusa formulati nel mandato d'arresto sono stati: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di false notizie, propaganda per il terrorismo.[23] Nello specifico gli sono stati contestati alcuni post su Facebook.[24][25] Secondo i mezzi d'informazione governativi egiziani, Zaki sarebbe stato attivo all'estero per scrivere una tesi di laurea sull'omosessualità e per incitare contro lo Stato egiziano.[26]

Secondo il suo avvocato,[20] dopo il suo arresto è stato bendato e torturato per 17 ore consecutive con colpi allo stomaco, alla schiena e con scariche elettriche inflitte dalle forze di sicurezza egiziane,[27] oltre a essere stato interrogato riguardo la sua permanenza in Italia, il suo presunto legame con la famiglia di Giulio Regeni[28] e il suo impegno politico, venendo inoltre minacciato di stupro.[29]

La Procura generale di Mansura, al contrario, ha dichiarato di avere constatato lo stato di salute del fermato, affermando che Zaki non palesava ferite sul corpo. Il Procuratore generale dell'Egitto, Hamada el-Sawy, ha negato che Zaki sia stato torturato dalla polizia.[30]

Dopo una breve detenzione presso Talkha,[31] il 25 febbraio Zaki è stato trasferito nel carcere di Mansura ed è stata fissata la sua udienza in tribunale per il 7 marzo seguente.[31] Dopo una visita dei genitori, concessa in via straordinaria,[31] il 5 marzo è stato trasferito nel carcere di Tora, al Cairo.[25] Due giorni dopo, il tribunale competente ha rinnovato la sua detenzione preventiva fino alla successiva udienza, poi posticipata al 21 marzo,[32] e nuovamente posticipata a causa della pandemia di COVID-19 in corso.[31][33]

La detenzione preventiva è stata più volte prolungata per periodi successivi, prima di 15 giorni e poi di 45 giorni.[34]

La prima udienza del processo si è svolta il 14 settembre 2021.[35] Tra le accuse mosse nel mandato d'arresto, l'unica che la Procura suprema per la sicurezza dello Stato ha sostenuto al processo è «diffusione di false notizie dentro e fuori il Paese», in relazione ad un articolo, a firma di Zaki, pubblicato nel 2019 sul giornale libanese Daraj.[36][37] Nell'articolo, il giovane ricercatore riportava alcune persecuzioni e discriminazioni subite dalla comunità copta egiziana.[38]

Il 7 dicembre 2021, al termine della terza udienza, il tribunale ha ordinato la scarcerazione di Zaki, che ha potuto rimanere in libertà per la restante durata del processo.[39] La scarcerazione è stata eseguita il successivo 8 dicembre.[40] Durante l'undicesima[41] udienza, il 18 luglio 2023 a Mansura, il tribunale egiziano lo ha condannato a tre anni di reclusione con effetto immediato.[42] Il giorno successivo, il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi gli ha concesso la grazia presidenziale.[43]

Reazioni nella comunità internazionale

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Manifesto a Palermo per la liberazione di Patrick Zaki

La Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI) e analoghe reti universitarie in altri paesi europei hanno espresso solidarietà a Zaki e lanciato appelli per la sua liberazione.[44][45][46][47]

Il 1º ottobre 2020 ventisei europarlamentari italiani hanno scritto una lettera al capo dell'ambasciata italiana al Cairo Giampaolo Cantini, in cui hanno definito Patrick Zaki «innocente» e «prigioniero di coscienza», chiedendo che l'ambasciata italiana richieda con fermezza al governo egiziano la liberazione di tutti coloro che in Egitto subiscono il carcere con l'accusa «strumentale» di terrorismo, ma in realtà a causa delle loro opinioni e del loro lavoro in favore dei diritti umani.[48]

Il 18 dicembre il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione in cui «deplora [...] con la massima fermezza la continua e crescente repressione, per mano delle autorità statali e delle forze di sicurezza egiziane, ai danni dei diritti fondamentali e di difensori dei diritti umani [...] e chiede la liberazione immediata e incondizionata di Patrick George Zaki e il ritiro di tutte le accuse a suo carico», definendo «arbitrario» il suo arresto e considerando la sua detenzione come una «minaccia» per i valori fondamentali dell'Unione europea.[49][50]

Numerosi comuni italiani hanno conferito la cittadinanza onoraria a Zaki, in particolare la capitale Roma[51] ed i seguenti capoluoghi di provincia: Napoli[52], Milano[53], Novara[54], Bari[55], Bologna[56], Chieti[57], Avellino[58], Ferrara[59], Salerno[60], Messina[61], Firenze[62], Rimini[63], Pisa[64], Udine[65], Lecce[66], Brindisi[67], Taranto[68], Trani, Crotone[69] e Pescara[70].

Il 24 novembre 2022, pochi giorni dopo la conclusione della COP 27 a Sharm el-Sheikh, il Parlamento europeo ha approvato un'altra risoluzione sull'Egitto in cui ha criticato la situazione dei diritti umani e chiesto la liberazione degli attivisti per i diritti umani e giornalisti che sono in carcere e la revoca del divieto di viaggio a Zaki.[71]

  1. ^ Patrick George Zaky rimane in carcere, su treccani.it, 17 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 2 giugno 2021).
  2. ^ a b c Alessio Foderi, Cosa sappiamo di Zaki, l'universitario iscritto in Italia e arrestato in Egitto, su wired.it, 10 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 2 giugno 2021).
  3. ^ Redazione di Rainews, Patrick Zaki cita Nelson Mandela: "Tutto sembra sempre impossibile finché non viene fatto", 5 luglio 2023. URL consultato il 18 luglio 2023.
  4. ^ Patrick Zaki è stato scarcerato, ma il processo continua, su Treccani, 8 dicembre 2021. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 9 gennaio 2022).
  5. ^ Patrick Zaki arrestato condannato a tre anni, su Agi. URL consultato il 18 luglio 2023.
  6. ^ Meloni: 'Zaki domani sarà in Italia, grazie al presidente al Sisi' - Mondo - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 19 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.
  7. ^ Redazione di Rainews, Al-Sisi concede la grazia a Patrick Zaki. La premier Giorgia Meloni annuncia: "Domani in Italia", su RaiNews, 19 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.
  8. ^ Sky TG24, Patrick Zaki ha ricevuto la grazia presidenziale in Egitto, su tg24.sky.it, 19 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.
  9. ^ Anche scritto Zaky
  10. ^ Roberto Zichittella, Ansia e mobilitazione per Patrick George Zaky, in Famiglia Cristiana, 13 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 25 gennaio 2021).
  11. ^ a b Riccardo Noury, Egitto, il compleanno in carcere di Patrick Zaky, in Corriere della Sera, 16 giugno 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2022). La lettura di questo articolo è a pagamento.
  12. ^ Fabrizio Gatti, «Vi racconto mio fratello Patrick Zaki, un cuore grande che sogna un mondo giusto», in L'Espresso, 2 febbraio 2021. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 7 dicembre 2021).
  13. ^ Caso Zaki, da Roma pressioni sull'Egitto. Il Cairo stoppa: "Non è cittadino italiano", in Rai News, 9 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 14 agosto 2022).
  14. ^ (EN) From cafe worker to lawyer, who is Egyptian presidential runner Khalid Ali?, in Al Arabiya, 18 novembre 2017. URL consultato il 7 gennaio 2021 (archiviato il 14 novembre 2020).
  15. ^ Anche avvocato Ali si ritira da presidenziali, Sisi corre da solo, in ANSAmed, 2 gennaio 2018. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 27 gennaio 2018).
  16. ^ (EN) Khaled Ali withdraws from presidential race, citing government violations, in Mada Masr, 24 gennaio 2018. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 4 gennaio 2022).
  17. ^ Cosa sappiamo dello studente egiziano di Bologna arrestato al Cairo, in Il Post, 9 febbraio 2020. URL consultato l'11 agosto 2021.
  18. ^ (AR) اخفاء وتعذيب مدافع مصري عن حقوق الإنسان: القبض على باتريك جورج زكي الباحث في النوع الاجتماعي وحقوق الإنسان بالمبادرة المصرية في مطار القاهرة أثناء عودته في أجازة من دراسته بإيطاليا، واحتجازه وتعذيبه لأكثر من 24 ساعة قبل عرضه على النيابة وحبسه 15 يوم, su EIPR, 8 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 12 giugno 2022).
  19. ^ a b (EN) An Egyptian Human Rights defender disappeared and tortured: EIPR Gender & Rights Researcher Patrick Zaki, arrested at Cairo airport, tortured and sent to Prosecutors after 24 hours of incommunicado detention. Prosecution ordered his detention for 15 days, su EIPR, 8 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 27 maggio 2022).
  20. ^ a b (EN) Detained researcher’s lawyers say he was beaten, his arrest report falsified, in Mada Masr, 2 settembre 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato l'11 gennaio 2022).
  21. ^ Vassalotti, p. 14.
  22. ^ Riccardo Noury, Egitto, la detenzione di Patrick Zaky puzza di persecuzione politica, in Il Fatto Quotidiano, 2 marzo 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 13 gennaio 2022).
  23. ^ Free Patrick Zaki, su Amnesty International Italia. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 5 aprile 2022).
  24. ^ Pino Dragoni, Post su Facebook, le «prove» dell’Egitto contro Patrick Zaki, in il manifesto, 10 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 14 agosto 2022).
  25. ^ a b Francesca Cafferi, Egitto, Zaky trasferito in carcere per detenuti politici. Il suo caso in mano alla sicurezza, in la Repubblica, 5 marzo 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 15 gennaio 2021).
  26. ^ Patrick George Zaki è stato arrestato e torturato in Egitto per una tesi sull’omosessualità, in Fanpage.it, 13 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 25 giugno 2021).
  27. ^ Davide Falcioni, Patrick George Zaky è stato interrogato per 17 ore torturato con pugni e scariche elettriche, in Fanpage.it, 11 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 19 settembre 2021).
  28. ^ I.Sol, I genitori di Zaki:«Sequestrato e torturato perché parlasse di Regeni», in Avvenire, 12 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 20 settembre 2021).
  29. ^ Catherine Cornet, Il caso di Patrick Zaki e l’ambiguità delle relazioni tra Italia ed Egitto, in Internazionale, 13 febbraio 2020. URL consultato il 14 agosto 2022 (archiviato il 22 ottobre 2021).
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  32. ^ Egitto, Patrick Zaki resta in carcere: il 21 marzo nuova udienza, in Agenzia DIRE, 9 marzo 2020. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 7 dicembre 2021).
  33. ^ Coronavirus, Zaky resta in carcere: udienza rinviata per la quinta volta. «A rischio contagio», in Il Messaggero, 13 aprile 2020. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 12 giugno 2022).
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  36. ^ È iniziato il processo a Patrick Zaki, in il Post, 14 settembre 2021. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 24 dicembre 2021).
  37. ^ (AR) باتريك زكي عندما يفوز الزمالك في السجن, in Mada Masr, 16 dicembre 2021. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 2 gennaio 2022).
  38. ^ (AR) تهجير وقتل وتضييق: حصيلة أسبوع في يوميات أقباط مصر!, in Daraj, 9 luglio 2019. URL consultato il 24 dicembre 2021.
  39. ^ Patrick Zaki sarà scarcerato ma non assolto, su Fanpage.it. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 1º febbraio 2022).
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  43. ^ Al-Sisi concede la grazia a Patrick Zaki. La premier Giorgia Meloni annuncia: "Domani in Italia", in Rai News, 19 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023.
  44. ^ Patrick Zaki: la posizione della CRUI, su crui.it, 21 dicembre 2020. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 9 agosto 2022).
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  56. ^ Patrick Zaky è cittadino onorario di Bologna, in la Repubblica, Bologna, 11 gennaio 2021. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato il 20 ottobre 2021).
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  61. ^ Messina, cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, su messina.gazzettadelsud.it, Gazzetta del Sud, 15 febbraio 2021. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato l'11 luglio 2021).
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  69. ^ Giuseppe Pipita, Il consiglio comunale di Crotone conferisce la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, in il Crotonese, 3 giugno 2021. URL consultato il 15 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2021).
  70. ^ Luca Pompei, Pescara: oggi la consegna della cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, su Rete8, 8 novembre 2024. URL consultato il 9 novembre 2024.
  71. ^ Risoluzione del Parlamento europeo del 24 novembre 2022 sulla situazione dei diritti umani in Egitto (PDF), su Parlamento europeo, 24 novembre 2022. URL consultato il 16 maggio 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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