Chiesa di Sant'Angelo Magno
Chiesa di Sant’Angelo Magno | |
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Stato | ![]() |
Regione | Marche |
Località | Ascoli Piceno |
Indirizzo | Via Sant'Angelo, 2 - Ascoli Piceno |
Coordinate | 42°51′05.97″N 13°34′26.49″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Michele |
Diocesi | Ascoli Piceno |
Stile architettonico | Romanico, medievale e barocco |
Inizio costruzione | verso IX secolo (facciata 1292) |
La chiesa di Sant'Angelo Magno si trova nel centro storico della città di Ascoli Piceno, nell'antico rione della Piazzarola.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa ed il monastero risalgono al IX secolo e sono interamente realizzati con blocchi di travertino. In origine era una fondazione longobarda dedicata all'arcangelo Michele.
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa si presenta con una facciata in stile romanico che reca la data 1292[1] e situata all'interno di un antico complesso architettonico. Il portale d'ingresso è preceduto da un'elegante scalinata e sul fronte è ben visibile il rosone a colonnine gotiche. La torre campanaria, presenta caratteristiche sullo stile di quel del periodo.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/b6/Collezione_di_monografie_illustrate_%281905%29_%2814586734570%29.jpg/220px-Collezione_di_monografie_illustrate_%281905%29_%2814586734570%29.jpg)
L'interno, suddiviso in tre navate, mostra ed evidenzia le diverse trasformazioni succedutesi nel corso del tempo. Meritano menzione le due colonne in granito con basi e capitelli marmorei in stile corinzio, come meritano menzione gli interventi operati dai monaci Olivetani a partire dal XV secolo, che modificarono l'assetto medievale della chiesa con introduzioni di elementi in stile barocco, con decorazioni parietali ad opera di Tommaso Nardini e Pietro Michelessi. Gli altari lignei, scolpiti e dorati, risalgono al XVII secolo e sono arricchiti da tele realizzate dagli artisti Carlo Maratti, Giuseppe Ghezzi e Giacinto Brandi. Al centro del presbiterio s'innalza il baldacchino eseguito da Emidio Paci nel 1830 sovrastato dalla cupola sorretta da quattro colonne in gesso con capitelli e basi in terracotta[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Regione Marche. Ascoli Piceno - Chiesa di S. Angelo Magno [collegamento interrotto], su turismo.marche.it. URL consultato il 13 maggio 2017.
- ^ VisitAscoli. Chiese di Ascoli Piceno: Sant’Angelo Magno, su visitascoli.it. URL consultato il 13 maggio 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Rodilossi, Ascoli Piceno città d'arte, Modena, "Stampa & Stampa" Gruppo Euroarte Gattei, Grafiche STIG, 1983.
- Guida alle chiese romaniche di Ascoli Piceno, città di travertino, Ascoli Piceno, D'Auria, 2006.
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