Anton Allemann

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Anton Allemann
Anton Allemann con la maglia del Mantova (1962)
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 170 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1973
Carriera
Squadre di club1
1957-1961Young Boys79 (23)
1961-1963Mantova48 (10)
1963-1964PSV25 (6)
1964-1966Norimberga50 (8)
1966-1968Grasshoppers36 (14)
1968-1969La Chaux-de-Fonds22 (5)
1969-1971Soletta? (?)
1971-1972Lucerna17 (1)
1972-1973Sciaffusa? (?)
Nazionale
1958-1966Bandiera della Svizzera Svizzera27 (9)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Anton Allemann detto Toni Allemann (Soletta, 6 gennaio 1936Klosters-Serneus, 3 agosto 2008) è stato un calciatore svizzero, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Conosciuto anche come "Toni". Morì a 72 anni per un infarto.[1][2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Anton Allemann

Young Boys e Mantova[modifica | modifica wikitesto]

Cominciò la sua carriera al BSC Young Boys di Berna a 21 anni, rimanendovi quattro stagioni. Con il club di Berna vinse 3 campionati svizzeri e partecipò a diverse edizioni della Coppa dei Campioni, per poi trasferirsi nel 1961 al Mantova dove segnò 10 reti.

PSV Eindhoven, Norimberga e Grasshopper[modifica | modifica wikitesto]

Dopo due stagioni si trasferì al PSV Eindhoven (chiudendo a fine stagione 2º in Eredivisie) e successivamente al Norimberga prima di tornare definitivamente in Svizzera, al Grasshopper-Club.

Fine carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1968 passò al La Chaux-de-Fonds, altra squadra svizzera militante nel massimo campionato. La stagione successiva, cambiò ancora, passando al Soletta. Con i biancorossi restò per due stagioni. Dal 1971 divenne un calciatore del Lucerna per poi concludere la carriera nello Sciaffusa.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Anton Allemann in età avanzata

Debuttò in Nazionale in un'amichevole contro la Svezia nel 1958, facendo parte della squadra che partecipò ai Mondiali del 1962 (titolare in tutte e tre le gare della fase a gironi) e giocando la sua ultima partita con la sua Nazionale nel giugno del 1966, dove segnò il gol che qualificò gli elvetici ai Mondiali, dalla cui squadra fu escluso. In totale ha realizzato 9 reti in 27 partite (di cui due doppiette, una contro la Svezia, all'esordio nel 1958 e l'altra contro i Paesi Bassi nel 1960).

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Young Boys: 1957-1958, 1958-1959, 1959-1960
Young Boys: 1957-1958

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svizzera
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-5-1958 Helsingborg Svezia Bandiera della Svezia 3 – 2 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole 2
26-5-1958 Zurigo Svizzera Bandiera della Svizzera 0 – 2 Bandiera del Belgio Belgio Amichevole -
2-11-1958 Rotterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole -
26-4-1959 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 5 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Coppa Internazionale 1955-1960 -
4-10-1959 Berna Svizzera Bandiera della Svizzera 0 – 4 Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest Amichevole -
25-10-1959 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 8 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole -
6-1-1960 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole -
27-3-1960 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 3 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole 1
6-4-1960 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 4 – 2 Bandiera del Cile Cile Amichevole 1
18-5-1960 Zurigo Svizzera Bandiera della Svizzera 3 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole 2
12-10-1960 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 6 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
20-11-1960 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 4 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Mondiali 1962 -
20-5-1961 Losanna Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1962 -
28-5-1961 Solna Svezia Bandiera della Svezia 4 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Mondiali 1962 -
29-10-1961 Berna Svizzera Bandiera della Svizzera 3 – 2 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1962 -
12-11-1961 Berlino Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1962 -
9-5-1962 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole 1
30-5-1962 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 3 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Mondiali 1962 - 1º turno -
3-6-1962 Santiago del Cile Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 2 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Mondiali 1962 - 1º turno -
7-6-1962 Santiago del Cile Svizzera Bandiera della Svizzera 0 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 1962 - 1º turno -
11-11-1962 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Euro 1964 -
23-12-1962 Karlsruhe Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 5 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole -
31-3-1963 Berna Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 1964 1
5-6-1963 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 8 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
26-5-1965 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 0 – 1 Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest Amichevole -
14-11-1965 Berna Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 1966 1
5-6-1966 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 3 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
Totale Presenze 27 Reti 9

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Der Held von Berlin ist tot [The hero of Berlin is dead], su blick.ch, 4 agosto 2008. URL consultato il 6 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2011).
  2. ^ CALCIO: MORTO TONI ALLEMANN, EX MANTOVA E NAZIONALE SVIZZERO, su sport.repubblica.it, Repubblica, 11 agosto 2008. URL consultato il 23 agosto 2018.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN3479159820910114000008 · GND (DE1216129355