Aleksandra Kostenjuk

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Aleksandra Konstantinovna Kostenjuk
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
FIDE (fino a febbraio 2023)
Bandiera della Russia Russia (fino a maggio 2022)
Scacchi
Categoria Grande Maestro (2004)
Ranking 7ª femminile (agosto 2023), 2532 p. Elo
Best ranking 3ª femminile (aprile 2006)
Record
Miglior Elo  2561 (gennaio 2018)
Palmarès
 Campionati del mondo femminili
Oro Nal'čik 2008
Argento Mosca 2001
 Olimpiadi degli scacchi
Oro Chanty-Mansijsk 2010 sq. f.
Oro Istanbul 2012 sq. f.
Oro Tromsø 2014 sq. f.
Oro Tromsø 2014 ind. f.
Argento Bled 2002 sq. f.
Argento Torino 2006 sq. f.
Bronzo Calvia 2004 sq. f.
Bronzo Istanbul 2012 ind. f.
 Coppa del Mondo
Oro Soči 2021 f.
 Campionati del mondo a squadre
Oro Chanty-Mansijsk 2017 f.
Oro Sitges 2021 f.
 Campionati del mondo rapid
Oro Varsavia 2021 f.
Argento Batumi 2012 f.
Argento Chanty-Mansijsk 2014 f.
Argento Doha 2016 f.
 Campionati del mondo lampo
Argento Samarcanda 2023 f.
Argento Varsavia 2021 f.
 Campionati europei femminili
Oro Dresda 2004 ind.
Oro Porto Carras 2011 sq.
Oro Reykjavík 2015 sq.
Oro Creta 2017 sq.
 Campionati nazionali
Oro Russo, Samara 2005 ind. f.
Oro Svizzero, Grächen 2013 ind. a.
Oro Russo, Novosibirsk 2016 ind. f.
Statistiche aggiornate al 4 ottobre 2021

Aleksandra Konstantinovna Kostenjuk (in russo Александра Константиновна Костенюк?, conosciuta anche come Alexandra Kosteniuk in traslitterazione anglosassone[1]; Perm', 23 aprile 1984) è una scacchista russa, grande maestro.

Campionessa del mondo femminile tra il 2008 e il 2010, ha vinto una Coppa del Mondo femminile e otto medaglie, di cui quattro d'oro, alle Olimpiadi degli scacchi. È stata una volta campionessa europea femminile e due volte campionessa russa femminile. Da giugno 2022 a febbraio 2023 ha gareggiato sotto la bandiera della Federazione Internazionale degli Scacchi come forma di dissenso all'Invasione russa dell'Ucraina.[2] In possesso della cittadinanza svizzera, dal marzo 2023 gareggia per la federazione scacchistica elvetica, in seguito alla decisione della federazione russa degli scacchi di trasferirsi dalla confederazione europea a quella asiatica.[3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

A un anno e mezzo si trasferisce con i genitori a Mosca. A cinque anni il padre, un maggiore dell'esercito, le insegna a giocare a scacchi. Ha una sorella minore, Oksana, anch'essa scacchista, maestro FIDE femminile.[4]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Si è fatta notare anche per la sua avvenenza fisica che l'ha portata a essere definita la Kurnikova degli scacchi: oltre all'attività scacchistica ha recitato in qualche film in Russia, tra i quali Blagoslovite ženščinu del 2003, e ha posato per servizi fotografici per riviste quali Vogue e Marie Claire.[5][6]

FIDE[modifica | modifica wikitesto]

Da gennaio 2019 a settembre 2022 è stata membro della Commissione per gli scacchi femminili della FIDE.[7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giovanili e Juniores[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1994, a 7 anni, vince il Campionato europeo giovanile Under 10 femminile di Băile Herculane, ottenendo lo stesso anno un argento nel Mondiale giovanile Under 10 femminile e un oro nell'edizione 1996 nella categoria Under 12 femminile. Diviene maestro internazionale femminile nel 1997 e grande maestro femminile l'anno successivo.[8]

Risultati individuali[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004

Nel dicembre del 2001, a 17 anni, giunge in finale al mondiale femminile, nella quale viene sconfitta di misura dalla venticinquenne cinese Zhu Chen. Nel 2004 diventa campionessa europea a Dresda e grazie a questo risultato viene insignita del titolo di grande maestro assoluto, diventando la decima giocatrice della storia a conseguirlo.[9]

Ha vinto il Campionato russo femminile per due volte: nel 2005 e nel 2016. Il 17 settembre 2008 è diventata campionessa del mondo, dopo aver battuto in finale il l'enfant prodige cinese Hou Yifan per 2,5-1,5. Ha perso il titolo a fine 2010, sconfitta ai quarti di finale del campionato del mondo femminile dalla cinese Ruan Lufei.

Nel 2021 in agosto vince la prima edizione della Coppa del Mondo femminile disputatasi a Soči, in Russia. Parte al secondo turno come testa di serie con il tredicesimo punteggio Elo del torneo, al terzo turno elimina il grande maestro svedese Pia Cramling con il punteggio di 1,5 a 0,5, al quarto turno incontra ed elimina la già campionessa del mondo Marija Muzyčuk, in semifinale elimina un'altra campionessa del mondo: Tan Zhongyi, mentre nella finale ottiene una patta e una vittoria contro la favorita del torneo Aleksandra Gorjačkina, risultati che le assicurano la conquista del trofeo. In dicembre si laurea Campionessa del mondo a gioco rapido a Varsavia: ottiene 9 su 11 (+7 =4 -0).[10] Nel Mondiale lampo 2021 ottiene invece 12,5 su 17 che le valgono l'argento alla spalle di Bıbisara Asaubaeva.[11] Argento che bissa al mondiale lampo di Samarcanda due anni più tardi.

La Russia premiata con l'Oro a Porto Carras 2011. Da sinistra a destra: Yurij Dochojan (Capitano), Nadežda Kosinceva, Tat'jana Kosinceva, Aleksandra Kostenjuk e Valentina Gunina.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha vinto la medaglia d'oro a squadre femminile con la Russia alle Olimpiadi degli scacchi di Chanty-Mansijsk 2010, quelle di Istanbul 2012 e quelle di Tromsø 2014, l'argento a squadre alle Olimpiadi di Bled 2002 e a quelle di Torino 2006, il bronzo a squadre alle Olimpiadi di Calvia 2004, il bronzo individuale in quarta scacchiera alle Olimpiadi di Istanbul 2012 e l'oro in terza scacchiera alle Olimpiadi di Tromsø 2014. È stata la madrina nelle Olimpiadi degli scacchi di Torino 2006.

Nel 2011 a Porto Carras vince con la nazionale russa il Campionato europeo femminile a squadre[12], risultato ripetuto nel 2015 a Reykjavík[13] e nel 2017 a Creta.[14]

Nel giugno 2017 a Chanty-Mansijsk vince con la Russia per la prima volta il Campionato mondiale femminile a squadre[15]. Ottiene un nuovo successo nella competizione nell'edizione 2021, come 2ª scacchiera.[16]

Scacchi 960[modifica | modifica wikitesto]

È stata anche campionessa del mondo femminile di Chess960: conquistato il titolo nel 2006 a Magonza battendo nella finale Elisabeth Pähtz, lo ha difeso con successo nella stessa città nel 2008, superando nella finale Kateryna Lahno.[17]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Ha raggiunto il punteggio Elo FIDE più alto nell'aprile 2016, con 2557 punti, numero 5 al mondo e prima tra le giocatrici russe.[18]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È in possesso della cittadinanza svizzera, nazione nella quale ha vinto nel 2013 il Campionato nazionale assoluto, grazie al matrimonio con Diego Garces.[19] La coppia ha avuto una figlia, Francesca Maria, nel 2007.[20] Nel 2015 si è risposata con il grande maestro Pavel Tregubov.[21]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Top Chess Players in the World - GM Alexandra Kosteniuk, su chess.com. URL consultato il 10 settembre 2021.
  2. ^ (EN) Russian Grandmasters Leave Russia: 'I Have No Sympathy For This War', su chess.com. URL consultato il 24 dicembre 2022.
  3. ^ (EN) Former chess world champion Kosteniuk to represent Switzerland after Russian switch, su insidethegames.biz. URL consultato il 7 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Oksana Kosteniuk, su chessgames.com. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  5. ^ (EN) Moviestar, moviestar – Kosteniuk film premieres, su en.chessbase.com. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  6. ^ (EN) Dylan Loeb McClain, Fashion Model and Grandmaster, and Now World Champion, in The New York Times, 20 settembre 2008. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  7. ^ (EN) Women's World Championship: Candidates tournament announced, su en.chessbase.com. URL consultato il 4 gennaio 2019.
  8. ^ (EN) Alexandra Konstantinovna Kosteniuk, su britannica.com. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  9. ^ (EN) The Top Chess Players in the World - Alexandra Kosteniuk, su chess.com. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  10. ^ World Rapid Chess Championship 2021 - Women - Classifica finale dopo 11 turni, su chess-results.com. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  11. ^ World Blitz Chess Championship 2021 - Women - Classifica finale dopo 17 turni, su chess-results.com. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  12. ^ 18th European Women's Team Chess Championship 2011 - Formazione squadra con risultato individuale, su chess-results.com. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  13. ^ EUROPEO A SQUADRE: RUSSIA PIGLIATUTTO, TITOLO GMF PER MARINA BRUNELLO, su messaggeroscacchi.it. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  14. ^ EUROPEO A SQUADRE: VINCONO AZERBAIGIAN E RUSSIA, BRILLANO GLI AZZURRI, su messaggeroscacchi.it. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  15. ^ KHANTY-MANSIYSK (RUSSIA): CINA E RUSSIA DOMINANO I MONDIALI A SQUADRE, su messaggeroscacchi.it. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  16. ^ Women's World Team Championship 2021 Final - Formazione squadra con risultato individuale, su chess-results.com. URL consultato il 3 ottobre 2021.
  17. ^ (EN) How I kept my FiNet Chess960 World Champion title, su chesstigers.de. URL consultato il 15 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2014).
  18. ^ (EN) Top 100 Women April 2016 - Archive, su ratings.fide.com. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  19. ^ (EN) Chess Queen Kosteniuk writes History in Switzerland [collegamento interrotto], su en.chessqueen.com. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  20. ^ (EN) GM Kosteniuk gave birth to daughter Francesca Maria, su chessdailynews.com. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  21. ^ (EN) Alexandra Kosteniuk Marries Pavel Tregubov, su chess-news.ru. URL consultato il 5 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2015).

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