326. Infanterie-Division (Wehrmacht)
| 326. Infanterie-Division | |
|---|---|
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| Descrizione generale | |
| Attiva | 9 novembre 1942 - giugno 1944 |
| Nazione | .svg){kind=small} Germania nazista
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| Servizio |  Heer (Wehrmacht)
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| Tipo | Fanteria |
| Dimensione | Divisione |
| Battaglie/guerre | Seconda guerra mondiale |
| Parte di | |
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| Voci su unità militari presenti su Wikipedia | |
La 326. Infanterie-Division fu una divisione dell'esercito tedesco attiva durante la seconda guerra mondiale che venne creata nel 1942 e fu schierata lungo il fronte occidentale dove fu distrutta nel 1944. Venne riorganizzata nella 326. Volksgrenadier-Division che venne distrutta in Germania nell'aprile 1945.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]326. Infanterie-Division
La divisione fu istituita il 9 novembre 1942 e alla fine del mese fu trasferita in Francia, nella zona di Narbona. Nel maggio 1944 fu trasferita nel nord della Francia e fu distrutta durante i combattimenti in Normandia nel giugno 1944.[1]
326. Volksgrenadier-Division
La divisione venne riorganizzata nella 326. Volksgrenadier-Division che fu costituita il 4 settembre 1944 a Galanta, inizialmente con il nome di 579. Volksgrenadier-Division. Il 21 novembre 1944 fu trasferita sul fronte occidentale nella zona di Gerolstein e fu poi schierata nella zona tra Monschau e Mützenich, dove subì pesanti perdite durante l'offensiva delle Ardenne. Durante la ritirata del gennaio 1945 venne respinta dalle truppe dell'esercito statunitense per Sankt Vith, Bleialf, Prüm, Brandscheidt e Boxberg, subendo gravissime perdite; i suoi resti riuscirono a raggiungere Cochem e poi Neuwied. All'inizio di aprile 1945 i resti della divisione si trasferirono su una nuova linea a Fulda, ma furono respinti dalle truppe americane per Kassel, la Werra, Wollbrandshausen, Osterode e Herzberg. Successivamente non ci sono più prove che la divisione sia stata ulteriormente schierata; solo suoi frammenti furono schierati separatamente gli uni dagli altri con ordini mutevoli.[2]
Ordine di battaglia
[modifica | modifica wikitesto]326. Infanterie-Division 1942[1]
- Grenadier-Regiment 751
- Grenadier-Regiment 752
- Grenadier-Regiment 753
- Artillerie-Regiment 326
- Pionier-Bataillon 326
- Schnelle Abteilung 326
- Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 326
- Divisions-Nachschubführer 326
326. Infanterie-Division 1943[1]
- Festungs-Grenadier-Regiment 751
- Festungs-Grenadier-Regiment 752
- Festungs-Grenadier-Regiment 753
- Artillerie-Regiment 326
- Pionier-Bataillon 326
- Feldersatz-Bataillon 326
- Panzerjäger-Abteilung 326
- Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 326
- Divisions-Nachschubführer 326
326. Volksgrenadier-Division[2]
- Grenadier-Regiment 751
- Grenadier-Regiment 752
- Grenadier-Regiment 753
- Artillerie-Regiment 326
- Pionier-Bataillon 326
- Feldersatz-Bataillon 326
- Panzerjäger-Abteilung 326
- Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 326
- Divisions-Nachschubführer 326
Decorazioni
[modifica | modifica wikitesto]Alcuni soldati della 326. Infanterie-division e della 326. Volksgrenadier-Division furono premiati per le loro azioni in guerra[3][4]:
- Croce Tedesca
- in oro: 4
- Croce di Cavaliere della croce di ferro: 1
Comandanti
[modifica | modifica wikitesto]326. Infanterie-Division[1]
- Generalleutnant Max Dennerlein 11 novembre 1943 - 8 maggio 1943
- Generalleutnant Karl Böttcher 8 maggio 1943 - 1° giugno 1943
- Generalleutnant Viktor von Drabich-Wächter 1° giugno 1943 - 2 agosto 1944
- Oberst Kretsch 2 agosto 1944 - 15 agosto 1944
- Oberst Erwin Kaschner 15 agosto 1944 - giugno 1944
326. Volksgrenadier-Division[2]
- Generalmajor Erwin Kaschner dicembre 1944 - aprile 1945
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d 326, su www.lexikon-der-wehrmacht.de. URL consultato il 24 luglio 2024.
- ^ a b c 326, su www.lexikon-der-wehrmacht.de. URL consultato il 24 luglio 2024.
- ^ 326. Infanterie-Division, Heer - TracesOfWar.com, su www.tracesofwar.com. URL consultato il 24 luglio 2024.
- ^ 326. Volksgrenadier-Division, Heer - TracesOfWar.com, su www.tracesofwar.com. URL consultato il 24 luglio 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- 326. Infanterie-Division, su lexikon-der-wehrmacht.de.
- Decorazioni della 326. Infanterie-Division, su tracesofwar.com.
