116. Panzer-Division

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116. Panzer-Division
Insegna della divisione, un levriero.
Descrizione generale
Attiva28 marzo 1944 - 18 aprile 1945
NazioneBandiera della Germania Germania
ServizioHeer (Wehrmacht)
Tipocorazzata
Dimensionedivisione
EquipaggiamentoPanzer III, Panzer IV, Panzer V Panther, StuG III, Jagdpanzer IV[1]
SoprannomeWindhund-Division
("divisione levriero")
Battaglie/guerreCampagna di Normandia
Battaglia del saliente di Nimega
Battaglia di Aquisgrana
Foresta di Hürtgen
Battaglia delle Ardenne
Reparti dipendenti
Panzer-Regiment 116
Panzer-Regiment 16
Panzergrenadier-Regiment 60
Panzergrenadier-Regiment 156
Panzer-Artillerie-Regiment 146
Panzer-Aufklärungs-Abteilung 116
Heeres-Flak-Artillerie-Abteilung 281
Panzerjäger-Abteilung 228
Panzer-Pionier-Bataillon 675
Panzer-Nachrichten-Abteilung 228
Feldersatz-Bataillon 146
Panzer-Nachschubtruppen 66
[2]
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La 116. Panzer-Division[3] (116ª divisione corazzata) fu una divisione corazzata dell'esercito tedesco durante la seconda guerra mondiale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La divisione fu creata il 28 marzo 1944 a Rheine, nel VI. Wehrkreis (distretto militare), dai resti della 16. Panzergrenadier-Division[4] ai quali si aggiunsero in maggio quelli della 179. Reserve-Panzer-Division.[5] Poco dopo la 116. Panzer-Division venne trasferita nell'area del Pas-de-Calais come riserva corazzata sotto il controllo del Heeresgruppe B.[4] Al momento del D-Day, il 6 giugno 1944, la divisione si trovava sulla sponda nord della Senna[5] e verso la metà del mese di luglio era sistemata in riserva nel settore di Caen.[6] In seguito allo sfondamento della parte ovest del fronte tedesco in Normandia le fu ordinato di portarsi nella zona di Vire.[6]

Successivamente prese parte al fallimentare tentativo di tagliare in due le forze statunitensi in Francia.[5] Riuscita a fuggire dalla trappola degli Alleati a Falaise ma quasi completamente annientata, finì per rifugiarsi oltre il fiume Senna, dove i suoi ranghi furono ricostruiti fino a portare la divisione ad una forza combattente di 11.500 uomini e 41 carri armati.[4]

Sotto il I SS-Panzerkorps partecipò alla difesa della città di Aquisgrana contro gli attacchi del XIX Corpo d'armata statunitense, ma prima della caduta della città il 21 ottobre, la 116. Panzer-Division riuscì a sganciarsi e a sfuggire alla cattura.[2] Nel tardo ottobre cambiò nuovamente locazione, venendo posta di fronte al paese di Schmidt, che strappò al costo di 15 carri armati alla 28ª Divisione di fanteria statunitense.[2]

Nell'ultimo periodo di guerra prese parte all'operazione Wacht am Rhein in seno alla 5. Panzerarmee e alla conseguente ritirata verso la Germania agli inizi del 1945.[2] Qui la divisione cercò invano di contenere il dilagare delle forze britanniche e statunitensi sul suolo tedesco. Il 18 aprile 1945 capitolò nella Sacca della Ruhr a reparti della 9ª Armata statunitense[2] assieme ad oltre 300.000 soldati tedeschi.

Teatri operativi della 116. Panzer-Division[2]
Luogo Periodo
Francia marzo 1944 - agosto 1944
Germania occidentale agosto 1944 - dicembre 1944
Ardenne dicembre 1944 - gennaio 1945
Germania occidentale gennaio 1945 - aprile 1945

Ordine di battaglia[modifica | modifica wikitesto]

116. Panzer-Division[4][5]
  • Stab (quartier generale)
  • Panzer-Regiment 16 (reggimento corazzato)
  • Panzergrenadier-Regiment 60 (reggimento panzergrenadier)
    • Panzergrenadier-Bataillon I
    • Panzergrenadier-Bataillon II
  • Panzergrenadier-Regiment 156
    • Panzergrenadier-Bataillon I
    • Panzergrenadier-Bataillon II
  • Panzer-Artillerie-Regiment 146 (reggimento artiglieria corazzata)
    • Panzer-Artillerie-Abteilung I
    • Panzer-Artillerie-Abteilung II
    • Panzer-Artillerie-Abteilung III
  • Panzer-Aufklärungs-Abteilung 116 (battaglione esplorante corazzato)
  • Heeres-Flak-Artillerie-Abteilung 281 (battaglione FlaK dell'esercito)
  • Panzerjäger-Abteilung 228 (battaglione cacciacarri)
  • Panzer-Pionier-Bataillon 675 (battaglione genio militare corazzato)
  • Panzer-Nachrichten-Abteilung 228 (battaglione comunicazioni corazzato)
  • Feldersatz-Bataillon 146 (battaglione rimpiazzi)

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

Grado Nome[5] Dal Fino al Note
Oberst Günther von Manteuffel 28 marzo 1944 30 aprile 1944 In funzione di comandante.
Generalleutnant Gerhard von Schwerin 1º maggio 1944 7 agosto 1944
Oberst Walter Reinhard 7 agosto 1944 11 agosto 1944 In funzione di comandante.
Oberst Gerhard Müller 11 agosto 1944 23 agosto 1944 In funzione di comandante.
Generalleutnant Gerhard von Schwerin 24 agosto 1944 14 settembre 1944
Oberst Heinrich Voigtsberger 15 settembre 1944 19 settembre 1944 In funzione di comandante.
Generalmajor Siegfried von Waldenburg 19 settembre 1944 18 aprile 1945

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Questo equipaggiamento fu utilizzato nel corso del tempo, generalmente usando contemporaneamente due o più tipi di carro
  2. ^ a b c d e f Axis History Factbook: 116. Panzer-Division, in axishistory.com.
  3. ^ Nella lingua tedesca il punto "." equivale al numero ordinale nella lingua italiana; nel caso specifico è messo al posto della "ª".
  4. ^ a b c d Feldgrau :: 116.Panzer-Division, in feldgrau.com.
  5. ^ a b c d e 116. Panzer-Division, in okh.it.
  6. ^ a b German OB, in gerob.html (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2014).
  7. ^ Dal Panzer-Regiment 24

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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