15. Infanterie-Division (Wehrmacht)

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15. Infanterie-Division
Un cacciacarri Marder I appartenente alla divisione nella Francia del sud,1942
Descrizione generale
Attiva1º ottobre 1934 - agosto 1944
ottobre 1944 - maggio 1945
NazioneBandiera della Germania Germania nazista
Servizio Heer (Wehrmacht)
TipoFanteria
DimensioneDivisione
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale:
Parte di
ott. 1938: IX. Armeekorps
ott. 1939: XII. Armeekorps
dic. 1939:riserva della 16 Armee
mag. 1940: XIII Armeekorps
giu. 1940: VI Armeekorps
giu. 1940: IX Armeekorps
lug. 1940: XXVII Armeekorps
ago. 1941: XXXXVI Armeekorps
set. 1941: IX Armeekorps
ott. 1941: XX Armeekorps
nov. 1941: XII Armeekorps
dic. 1941: LVII Armeekorps
gen. 1942: XX Armeekorps
mar. 1942: VII Armeekorps
apr. 1942: V Armeekorps
lug. 1942: LXXX Armeekorps
mar. 1943: LVII Panzerkorps
ott. 1943: XXX Armeekorps
nov. 1943: LVII Panzerkorps
gen. 1944: XXX Armeekorps
feb. 1944: LVII Panzerkorps
apr. 1944: XXX Armeekorps
ott. 1944: 1. ungarische Armee
nov. 1944: XXIX Armeekorps
apr. 1945: LXXII Armeekorps
mag. 1945: XXIV Panzerkorps
Reparti dipendenti
1939
Infanterie-Regiment 81
Infanterie-Regiment 88
Infanterie-Regiment 106
Artillerie-Regiment 51
Aufklärungs-Abteilung 15
Panzerjäger-Abteilung 15
Pionier-Abteilung 15
Nachrichten-Abteilung 15
1943-1944
Grenadier-Regiment 81
Grenadier-Regiment 88
Grenadier-Regiment 106
Divisions-Füssilier-Regiment 15
Artillerie-Regiment 51
Aufklärungs-Abteilung 15
Panzerjäger-Abteilung 15
Pionier-Abteilung 15
Nachrichten-Abteilung 15
Comandanti
Degni di notaEmil Leeb
Friedrich-Wilhelm von Chappuis
Ernst-Eberhard Hell
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La 15. Infanterie-Division fu una divisione dell'esercito tedesco attiva durante la seconda guerra mondiale. La divisione venne costituita a Würzburg il 1º ottobre 1934 dall'espansione del 13.(Württemburgisches) Infanterie-Regiment della 5. Division del Reichswher, con il nome di Artillerieführer V (utilizzato fino al 15 ottobre 1935).[1]

Prese parte all'occupazione della Cecoslovacchia nel 1938 e alla seconda guerra mondiale, combattendo nella campagna di Francia e nel fronte orientale. Dopo essersi ritirata in Ungheria e poi in Slovacchia giunse in Moravia dove venne distrutta dall'armata Rossa nei pressi di Brno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini e la campagna di Francia[modifica | modifica wikitesto]

La divisione fu istituita il 1º ottobre 1934 a Würzburg come Artillerieführer V, per mascherare il riarmo segreto della Germania. Venne rinominata 15. Infanterie-Division il 15 ottobre 1935 quando Adolf Hitler annunciò la nascita della Wermacht. La divisione era composta principalmente da soldati provenienti della Franconia e dopo l'Anschluss nel 1938 anche da soldati provenienti dall'Austria.[2]

Nel 1938 prese parte all'occupazione della cecoslovacchia e nel settembre del 1939 fu coinvolta nell'offensiva della Saar, lanciata dai francesi a sud di Saarbrücken per alleggerire il fronte polacco, riconquistando in poco tempo i territori persi.[2]

Nel 1940 prese parte alla Campagna di Francia, attraversò il Lussemburgo e occupò il Belgio combattendo a Virton, successivamente avanzò in Francia dove sconfisse le truppe francesi nei pressi del fiume Aisne, per poi attraversare la Marna, la Senna fino ad arrivare a Nevers, lungo la Loira, dove era stazionata durante l'armistizio avvenuto il 22 giugno 1940. Dopo la resa della Francia rimase di stanza a Digione fino al Giugno 1941.[2]

Il fronte orientale[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio del 1941 la divisione venne spostata lungo il fronte orientale per partecipare all'operazione Barbarossa. La divisione prese parte alla traversata del Dnepr e alla successiva avanzata verso El'nja, dove nell'agosto 1941 si svolsero diverse battaglie difensive, nell'ottobre dello stesso anno prese parte alla battaglia di Vyazma per poi avanzare fino a Nara e posizionarsi sulla linea difensiva di Tarutino, dove la divisione subì diverse perdite, infatti 5 battaglioni vennero sciolti. A novembre inoltre partecipò anche alla battaglia di Mosca.[2]

Nel maggio 1942 venne spostata in Francia a La Rochelle per far rinfrescare le truppe e qui svolse diversi compiti di guardia costiera. Nel febbraio 1943 venne di nuovo spostata nel fronte orientale e fu coinvolta in diverse battaglia offensive lungo il fiume Donec. Nell'estate dello stesso subì gravi perdite durante l'offensiva del basso Dnepr. Tra il gennaio e il febbraio del 1944 combatté a Nikopol e Kryvyj rih e durante la primavera continuò a ritirarsi e ad affrontare le truppe sovietiche in diverse battaglie difensive durante l'offensiva di Odessa, l'operazione Bagration e l'offensiva Iași-Kišinëv. In agosto la divisione venne circondata dall'armata rossa in Ucraina meridionale e qui venne data per dispersa, tuttavia nonostante le gravi perdite riuscì a fuggire dall'accerchiamento.[2]

Ricostituzione e fine guerra[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ottobre 1944 la divisione fu ricostituita dai resti della sesta armata e della 15. Infanterie-divisionen stessa e fu posizionata in Ungheria fino al dicembre dello stesso anno. Tra il gennaio e il febbraio 1945 combatté sui monti Tatra in Slovacchia e successivamente presso Žilina dove fu stazionata da marzo fino ad aprile. Nel maggio dello stesso anno fu costretta a ritirarsi in Moravia dove fu circondata e distrutta dalle truppe dell'armata rossa nei pressi di Brno.

Decorazioni[modifica | modifica wikitesto]

Molti soldati della 15. Infanterie-division furono premiati per le loro azioni in guerra[3]:

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

Come da sito lexikon-der-wehrmacht.de[1]

2º formazione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (DE) 15. Infanteriedivision - Lexikon der Wehrmacht, su lexikon-der-wehrmacht.de. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  2. ^ a b c d e 15. Infanterie-Division, su okh.it. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  3. ^ 15. Infanterie-Division, Heer - TracesOfWar.com, su www.tracesofwar.com. URL consultato il 19 febbraio 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]