I Will Always Love You: differenze tra le versioni

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Il singolo fu un successo internazionale di dimensioni straordinarie, vendendo oltre 16 milioni di copie in tutto il mondo, dimostrandosi un successo maggiore della versione originale del brano. Il video del brano, girato da [[Alan Smithee]] (pseudonimo di [[Nick Brandt]]), cominciava con la performance della Houston del brano alla fine del film, per poi continuare con la cantante seduta in un cinema deserto e verso la fine del video la cantante è seduta tra la neve. Il video è inframmezzato con spezzoni del film.
Il singolo fu un successo internazionale di dimensioni straordinarie, vendendo oltre 16 milioni di copie in tutto il mondo, dimostrandosi un successo maggiore della versione originale del brano. Il video del brano, girato da [[Alan Smithee]] (pseudonimo di [[Nick Brandt]]), cominciava con la performance della Houston del brano alla fine del film, per poi continuare con la cantante seduta in un cinema deserto e verso la fine del video la cantante è seduta tra la neve. Il video è inframmezzato con spezzoni del film.


A febbraio 2012, dopo la morte dell'artista, il brano è ritornato in voga in tutte le classifiche internazionali ed è riuscito a vendere 872.000 copie negli Stati Uniti durante i primi sei mesi del 2012.<ref>[http://www.billboard.com/news#/news/pop-rock-rule-mid-year-music-sales-charts-1007495552.story?page=2 Latest Music News, Band, Artist, Musician & Music Video News | Billboard.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
A febbraio 2012, dopo la morte dell'artista, il brano è ritornato in voga in tutte le classifiche internazionali ed è riuscito a vendere 872.000 copie negli Stati Uniti durante i primi sei mesi del 2012.<ref>[https://www.billboard.com/news#/news/pop-rock-rule-mid-year-music-sales-charts-1007495552.story?page=2 Latest Music News, Band, Artist, Musician & Music Video News | Billboard.com<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>


===Remix ufficiali===
===Remix ufficiali===

Versione delle 04:35, 2 mag 2019

I Will Always Love You
singolo discografico
ArtistaDolly Parton
Pubblicazione4 aprile 1974
Durata2:55
Album di provenienzaJolene
GenereCountry
EtichettaRCA
ProduttoreBob Ferguson
Registrazione1974
Formati45 giri, CD
Dolly Parton - cronologia
Singolo precedente
(1973)

I Will Always Love You è un brano di Dolly Parton del 1974. Dolly Parton compose la canzone avendo in mente il suo mentore, Porter Wagoner con il quale stava cessando i rapporti lavorativi. Nel 1974 Martin Scorsese inserì il brano cantato da Dolly Parton come sottofondo di una sequenza del film Alice non abita più qui, mentre nel 1982 la canzone fu reincisa per la colonna sonora del film musicale Il più bel Casino del Texas (The Best Little Whorehouse in Texas) di Colin Higgins, in cui la Parton recitava insieme a Burt Reynolds.

La grande popolarità del brano arriva però nel 1992, quando Whitney Houston lo reinterpreta per la colonna sonora del film Guardia del corpo, diventando il singolo più venduto nella storia da una artista femminile con oltre 16 milioni di copie vendute[1].

Versione di Whitney Houston

I Will Always Love You
singolo discografico
File:WhitneyAlwaysLoveYouVideo.jpg
Screenshot del video
ArtistaWhitney Houston
Pubblicazione25 novembre 1992
Durata4:32
Album di provenienzaThe Bodyguard: Original Soundtrack Album
GenereContemporary R&B
Soul
EtichettaArista Records
Registrazione1992
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Francia Francia
(vendite: 300 000+)
Bandiera del Messico Messico[3]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[4]
(vendite: 280 000+)

Bandiera del Giappone Giappone (5)[5]
(vendite: 800 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[6]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[7]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[8]
(Vendite: 60.000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[9]
(Vendite: 1.500.000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti(6)[10]
(Vendite: 7.000.000+)
Bandiera della Svezia Svezia[11]
(Vendite: 50.000+)

Whitney Houston - cronologia
Singolo precedente
(1993)
Singolo successivo
(1994)

Nel 1992 Whitney Houston registrò una cover del brano I Will Always Love You come tema portante del film Guardia del corpo, anche se inizialmente avrebbe dovuto registrare What Becomes of the Brokenhearted di Jimmy Ruffin come tema del film. Tuttavia quando i produttori della pellicola scoprirono che la stessa canzone era stata usata per il film Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, fu chiesto al coprotagonista Kevin Costner di trovare un'altra canzone. Fu proprio Costner a suggerire il brano di Dolly Parton, che valorizzava particolarmente il timbro vocale della Houston.

Il singolo fu un successo internazionale di dimensioni straordinarie, vendendo oltre 16 milioni di copie in tutto il mondo, dimostrandosi un successo maggiore della versione originale del brano. Il video del brano, girato da Alan Smithee (pseudonimo di Nick Brandt), cominciava con la performance della Houston del brano alla fine del film, per poi continuare con la cantante seduta in un cinema deserto e verso la fine del video la cantante è seduta tra la neve. Il video è inframmezzato con spezzoni del film.

A febbraio 2012, dopo la morte dell'artista, il brano è ritornato in voga in tutte le classifiche internazionali ed è riuscito a vendere 872.000 copie negli Stati Uniti durante i primi sei mesi del 2012.[12]

Remix ufficiali

  • I Will Always Love You [Hex Rector Mix] 4:50
  • I Will Always Love You [Hex Hector Radio Remix] 4:52
  • I Will Always Love You [Hex Hector 12 Inch] 9:51

Riconoscimenti

  • Grammy Awards
    • Record of the Year
    • Best Female Pop Vocal Performance
  • American Music Awards
    • Favorite Pop/Rock Female Single
    • Favorite R&B/Soul Female Single
  • Billboard Music Awards
    • Top Selling Single of the Year
    • Top Hot 100 Single of the Year
    • Top R&B Selling Single of the Year
    • Top R&B Single
  • World Music Awards
    • World's #1 Single of 1993
  • MTV Movie Awards
    • Best Song
  • People's Choice Awards
    • Favorite Female Music Video
  • Soul Train Music Awards
    • Soul Train Music Award for Best R&B Soul Single, Female

Classifiche

Classifiche annuali

Classifica (1992) Posizione
Massima
Australia[36] 17
Italia[20] 7
Regno Unito[37] 1
Classifica (1993) Posizione
Massima
Australia[38] 2
Austria[39] 8
Canada[40] 1
Giappone[41] 31
Paesi Bassi[42] 61
Svizzera[43] 7
Regno Unito[37] 9
Billboard Hot 100[44] 1

Classifiche decennali

Classifica (1990–1999) Posizione
Francia[45] 62
Paesi Bassi[46] 24
Regno Unito[47] 10
Stati Uniti[48] 7

Artisti che hanno eseguito una cover del brano

Dopo Whitney Houston ci sono altri artisti che hanno reinterpretato I Will Always Love You e sono:

Uso in televisione

Note

  1. ^ Whitney Houston Archiviato l'11 ottobre 2007 in Internet Archive.
  2. ^ IFPI Austria - Verband der Österreichischen Musikwirtschaft
  3. ^ Certificaciones | Amprofon
  4. ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2008.
  5. ^ http://f19.aaa.livedoor.jp/~obayan/yougaku.html
  6. ^ I Will Always Love You (certificazione), su FIMI. URL consultato il 26 marzo 2019.
  7. ^ NZ Top 40 Singles Chart | The Official New Zealand Music Chart
  8. ^ Goud / Platina, su nvpi.nl. URL consultato il 1º novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
  9. ^ "BPI certification for "I Will Always Love You" single (searchable database)". January 1, 1993. https://www.bpi.co.uk/brit-certified/. Retrieved September 25, 2010.
  10. ^ RIAA - Gold & Platinum Searchable Database - November 02, 2013
  11. ^ Copia archiviata (PDF), su ifpi.se. URL consultato il 29 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  12. ^ Latest Music News, Band, Artist, Musician & Music Video News | Billboard.com
  13. ^ Number Ones in 1993 - Take 40 Archiviato il 5 marzo 2012 in Internet Archive.
  14. ^ a b Whitney Houston - I Will Always Love You - austriancharts.at
  15. ^ Radio2 top 30: 24 oktober 2015 | Radio2 Archiviato il 9 aprile 2012 in Internet Archive.
  16. ^ a b lescharts.com - Whitney Houston - I Will Always Love You
  17. ^ charts.de
  18. ^ http://books.google.co.kr/books?id=jw8EAAAAMBAJ&lpg=PA1&lr&rview=1&pg=PA46#v=onepage&q&f=false
  19. ^ http://www.irishcharts.ie/search/placement?page=3
  20. ^ a b Hit Parade Italia - Top Annuali Single: 1992
  21. ^ ホイットニー・ヒューストン-リリース-ORICON STYLE ミュージック
  22. ^ a b c charts.org.nz - Whitney Houston - I Will Always Love You
  23. ^ a b norwegiancharts.com - Whitney Houston - I Will Always Love You
  24. ^ 1992 The Number One Albums | Official Charts Archiviato il 12 settembre 2012 in WebCite.
  25. ^ http://books.google.co.kr/books?id=0w8EAAAAMBAJ&lpg=PA1&lr&rview=1&pg=PA60#v=onepage&q&f=false
  26. ^ a b swedishcharts.com - Whitney Houston - I Will Always Love You
  27. ^ a b Whitney Houston - I Will Always Love You - hitparade.ch
  28. ^ http://books.google.co.kr/books?id=KRAEAAAAMBAJ&lpg=PA1&lr&rview=1&pg=RA1-PA88#v=onepage&q&f=false
  29. ^ australian-charts.com - Whitney Houston - I Will Always Love You
  30. ^ danishcharts.com - Whitney Houston - I Will Always Love You
  31. ^ finnishcharts.com - Whitney Houston - I Will Always Love You
  32. ^ FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana - Classifiche
  33. ^ dutchcharts.nl - Whitney Houston - I Will Always Love You
  34. ^ Chart Stats - Whitney Houston - I Will Always Love You
  35. ^ spanishcharts.com - Whitney Houston - I Will Always Love You
  36. ^ ARIA Charts - End of Year Charts - Top 50 Singles 1992
  37. ^ a b 1990s Singles Chart Archive - everyHit.com
  38. ^ ARIA Charts - End of Year Charts - Top 50 Singles 1993
  39. ^ Jahreshitparade 1993 - austriancharts.at
  40. ^ Item Display - RPM - Library and Archives Canada Archiviato il 19 ottobre 2012 in Internet Archive.
  41. ^ オリコン 1993年TOP100
  42. ^ http://www.top40.nl/pdf/Top%20100/top%20100%20-%201992.pdf
  43. ^ Swiss Year-End Charts 1993 - swisscharts.com
  44. ^ Features @ Top40-Charts.com - Songs & Videos from 49 Top 20 & Top 40 Music Charts from 30 Countries
  45. ^ https://web.archive.org/web/20141007114245/http://infodisc.fr/SongPts_90.php?debut=50
  46. ^ https://www.top40.nl/bijzondere-lijsten/decenniumlijst-90-s
  47. ^ "Chart Archive – 1990s Singles". The Official Charts Company. http://www.everyhit.com/chart5.html. Retrieved September 24, 2010.
  48. ^ http://www.billboard.biz/bbbiz/charts/archivesearch/article_display/849242

Collegamenti esterni

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