Via Quattro Novembre

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Via Quattro Novembre
Primo segmento di via Quattro Novembre; sulla destra la Chiesa evangelica valdese in Trevi mentre sullo sfondo il palazzo INAIL.
Altri nomiVia IV Novembre
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàRoma
CircoscrizioneMunicipio I
QuartiereR.I Monti
R.II Trevi
Codice postale00187
Informazioni generali
TipoStrada carrabile
Lunghezza405 m circa[senza fonte]
PavimentazioneAsfalto e sampietrini
IntitolazioneData di promulgazione del Bollettino della Vittoria del 1918
CostruzioneXIX secolo
Collegamenti
InizioPiazza Santi Apostoli
FineVia Nazionale
Intersezionivia Nazionale e piazza Santi Apostoli
Luoghi d'interesse
TrasportiLinee autobus urbane
Mappa
Map
Coordinate: 41°53′47.26″N 12°29′07.69″E / 41.89646°N 12.48547°E41.89646; 12.48547

Via Quattro Novembre, talvolta riportata erroneamente come via IV Novembre, è una strada carrabile sita nel centro storico di Roma che collega piazza Santi Apostoli con via Nazionale.[1] Inscritta interamente nel territorio del Municipio I,, attraversa i rioni Monti e Trevi.

La strada è dedicata alla data del 4 novembre, giorno di promulgazione del Bollettino della Vittoria ed in seguito Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate nonché giorno di commemorazione del Milite Ignoto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ambito della forte spinta urbanistica del XIX secolo fu realizzata un'ampia arteria stradale per collegare l'area delle terme di Diocleziano e l'erigenda stazione Termini a piazza Venezia, percorso poi proseguito con la realizzazione di corso Vittorio Emanuele II fino al Tevere ed al rione Prati. Alla nuova importantissima strada, la cui costruzione era già iniziata sotto lo Stato Pontificio e fu portata a termine dopo la presa di Roma, fu dato il nome di via Nazionale.

Successivamente, nel 1916, il tratto finale tra piazza Santi Apostoli e piazza Venezia fu dedicato all'irredentista Cesare Battisti,[2] mentre nel 1918, poco meno di un mese dopo dalla fine della prima guerra mondiale, il tratto compreso tra largo Magnanapoli e piazza Santi Apostoli fu dedicato alla giornata del 4 novembre, in memoria della proclamazione del Bollettino della Vittoria da parte del maresciallo Armando Diaz,[3] poi riportato anche sul Vittoriano.

Nel corso del 2019 il manto stradale in sampietrini è stato sostituito dall'asfalto, sebbene la caratteristica pavimentazione romana sia stata mantenuta ai bordi della carreggiata.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una strada carrabile a quattro corsie di marcia con pavimentazione in asfalto bordato da sampietrini mentre i marciapiedi sono pavimentati con lastroni. Da piazza Santi Apostoli a via Nazionale le intersezioni sono:

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Torre dei Colonna e, a sinistra, casa Rubboli

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Via Quattro Novembre, su geoportale.comune.roma.it, Dipartimento attività culturali e turismo - Roma Capitale. URL consultato il 7 ottobre 2023.
  2. ^ Via Cesare Battisti, su comune.roma.it, Dipartimento attività culturali e turismo - Roma Capitale. URL consultato il 21 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2021).
  3. ^ Delibera del Consiglio Comunale del 27 novembre 1918.
  4. ^ ArchiDiAP, Noudles, Casa Rubboli.
  5. ^ Roma Segreta, Via Quattro Novembre.

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