Rosario Pergolizzi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rosario Pergolizzi
Pergolizzi all'Ascoli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 172 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Campobasso
Termine carriera 2002 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-1986Palermo
Squadre di club1
1986-1987Olbia32 (1)
1987-1988Napoli1 (0)
1988-1990Reggina49 (4)
1990-1993Ascoli99 (7)
1993-1996Bologna91 (4)
1996-1997Brescia33 (1)
1997-1998Padova30 (0)
1998-2000Ravenna57 (0)
2000Padova2 (0)
2000-2001Ravenna15 (0)
2001-2002Olbia1 (0)
Carriera da allenatore
2002-2003AscoliVice
2003-2004BariVice
2004Olbia
2005-2007PalermoPrimavera
2007Palermo
2008-2010PalermoPrimavera
2011Portogruaro-Summaga
2011Pavia
2013Ascoli
2013Ascoli
2014-2016Marsala
2017Porto d'Ascoli
2018-2019EmpoliUnder-17
2019-2020Palermo
2021-2022AscoliPrimavera
2023-Campobasso
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 luglio 2019

Rosario Pergolizzi (Palermo, 7 ottobre 1968) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico del Campobasso.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come terzino sinistro.[1]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Come allenatore, Pergolizzi preferisce utilizzare una difesa a quattro elementi, prediligendo soprattutto moduli come il 4-3-1-2 o il 4-2-3-1.[2] Pur non apprezzando l'etichetta di "difensivista", Pergolizzi dà grande importanza alla cura della fase difensiva.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Da calciatore vanta una carriera di 15 stagioni tra i professionisti con 410 presenze e 17 reti.

Pergolizzi è cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Palermo, squadra della sua città natale, rimanendovi fino al 1986, anno del fallimento della società rosanero. È stato poi ingaggiato, in quella stessa annata, dall'Olbia, che militava in Serie C2 per la stagione 1986-1987, collezionando 32 presenze con una rete e chiudendo al sesto posto.

È poi passato in Serie A al Napoli nella stagione 1987-1988, con il quale ha esordito, non ancora ventenne, il 15 maggio 1988, in occasione della sconfitta interna contro la Sampdoria (unica presenza in campionato fra i partenopei) e ha poi giocato in massima serie anche con l'Ascoli nella stagione 1991-1992 (29 presenze e una rete in occasione del pareggio contro l'Atalanta dell'8 settembre 1991 sul campo neutro di Monza).[3]

Ha inoltre totalizzato 283 presenze e 12 reti in Serie B con le maglie di Reggina, Ascoli, Bologna, Brescia, Padova e Ravenna, aggiudicandosi due campionati consecutivi (col Bologna nel 1995-1996 e col Brescia nel 1996-1997, in entrambi i casi senza essere confermato in massima serie) e centrando un'altra promozione con l'Ascoli nel 1990-1991.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Le prime esperienze sono da vice di Giuseppe Pillon sulle panchine di Ascoli e Bari, prima di sedere da primo sulla panchina dell'Olbia, dove aveva sia incominciato che concluso la carriera da proprio giocatore; l’esperienza si conclude con un esonero.

Nel 2005 diventa allenatore della squadra primavera del Palermo portandola alla semifinale del Campionato Primavera nel 2006 e nel 2007. Ha anche allenato la prima squadra assieme a Renzo Gobbo in 3 partite dopo l'esonero di Francesco Guidolin nella stagione 2006-2007, venendo poi esonerato a causa del richiamo in panchina dell'allenatore di Castelfranco Veneto.

Rimane fermo l'anno successivo, ritornando nel 2008 alla guida della primavera rosanero con la quale vince il Campionato di categoria, il primo nella storia della società.

Dopo un'altra stagione di pausa, il 5 luglio 2011 firma per il Portogruaro, formazione neoretrocessa nel campionato di Prima Divisione.[4] Il 18 luglio viene comunicata la separazione consensuale fra le parti a causa di problemi familiari di Pergolizzi.[5] Il 26 ottobre dello stesso anno, Pergolizzi accetta l'offerta del Pavia in Lega Pro Prima Divisione, che lo chiama a sostituire l'allenatore Manuele Domenicali, esonerato dopo la sconfitta contro il Lumezzane.[6] Il 4 dicembre 2011 rassegna le proprie dimissioni,[7] dopo un pareggio e cinque sconfitte in sei partite.

Il 20 marzo 2013 diventa tecnico dell'Ascoli, subentrato a Massimo Silva.[8] Il successivo 13 aprile, dopo aver collezionato una vittoria contro il Grosseto e tre sconfitte contro Novara, Livorno e Modena, viene esonerato dall'incarico e al suo posto Silva ritorna sulla panchina degli ascolani.[9] Dopo la retrocessione dell'Ascoli a fine campionato e il conseguente esonero di Silva, torna sulla panchina ascolana per la stagione seguente.[10] Tuttavia il 27 ottobre 2013, dopo la partita persa contro il Lecce per 5-2, ha comunicato alla società le sue dimissioni irrevocabili,[11] dichiarando che «lavorare in queste condizioni non è facile».[12]

Dal novembre 2014 allena il Marsala in Eccellenza, vincendo il torneo, fino alla stagione successiva. Per la stagione 2017-2018 si accorda con la formazione marchigiana del Porto d'Ascoli, militante in Eccellenza. Si dimette a novembre dopo un inizio di campionato non positivo. Nella stagione 2018-2019 guida la squadra Under-17 dell'Empoli.

Il 3 agosto 2019 si accorda per guidare il rifondato Palermo, in Serie D.[13][14] L'8 giugno 2020, a seguito della definitiva sospensione del campionato a causa della pandemia di Covid-19, la squadra rosanero viene dichiarata vincitrice del proprio girone e promossa in Serie C.[15] Nonostante avesse centrato l'obiettivo della promozione, la società siciliana decide comunque di non puntare su di lui per la stagione successiva.

Nell'estate 2021 viene scelto dall'Ascoli per guidare la squadra Primavera.

L'11 ottobre 2023 subentra all'esonerato Andrea Mosconi alla guida del Campobasso, formazione di Serie D.[16]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 21 aprile 2024. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
lug.-dic. 2004 Bandiera dell'Italia Olbia C2 16 4 5 7 CI-C 4 1 3 0 - - - - - - - - - - 20 5 8 7 25,00 Eson.
apr.-mag. 2007 Bandiera dell'Italia Palermo A 3 1 0 2 CI - - - - CU - - - - - - - - - 3 1 0 2 33,33 Suben., Eson.
ott.-dic. 2011 Bandiera dell'Italia Pavia 1D 6 0 1 5 CI+CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 6 0 1 5 &&0,00 Suben., Eson.
mar.-apr. 2013 Bandiera dell'Italia Ascoli B 5 1 0 4 CI - - - - - - - - - - - - - - 5 1 0 4 20,00 Suben., Eson.
lug.-ott. 2013 1D 8 2 3 3 CI+CI-LP 1+2 0+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 11 3 3 5 27,27 Eson.
Totale Ascoli 13 3 3 7 3 1 0 2 - - - - - - - - 16 4 3 9 25,00
nov. 2014-2015 Bandiera dell'Italia Marsala Ecc. 18 13 5 0 CI-Ecc.+CI-Dil. 4+2 4+0 0+1 0+1 - - - - - - - - - - 24 17 6 1 70,83 Sub., (prom.)
2015-2016 D 36+1[17] 9 13 14+1 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 38 9 13 16 23,68 15º, (retr. dopo i play-out)
Totale Marsala 55 22 18 15 7 4 1 2 - - - - - - - - 62 26 19 17 41,94
lug.-ott. 2017 Bandiera dell'Italia Porto d'Ascoli Ecc. 8 1 3 4 CI-Ecc. 4 3 1 0 - - - - - - - - - - 12 4 4 4 33,33 Eson.
2019-2020 Bandiera dell'Italia Palermo D 26 20 3 3 CI-D 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 27 20 4 3 74,07 (prom.)
Totale Palermo 29 21 3 5 1 0 1 0 - - - - - - - - 30 21 4 5 70,00
2023-2024 Bandiera dell'Italia Campobasso D 27 17 8 2 CI-D 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 30 19 8 3 63,33 Suben., -
Totale carriera 154 68 41 45 22 11 6 5 - - - - - - - - 176 79 47 50 44,89

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Bologna: 1994-1995 (girone A)
Bologna: 1995-1996
Brescia: 1996-1997
Olbia: 2001-2002

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Palermo: 2008-2009

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

Marsala: 2014-2015 (girone A)
Marsala: 2014-2015

Competizioni interregionali[modifica | modifica wikitesto]

Palermo: 2019-2020 (girone I)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.1000cuorirossoblu.it/news/59-bologna/15387-auguri-rossoblu-rosario-pergolizzi-7-ott
  2. ^ a b Pergolizzi si racconta ad Alfredo Pedullà: «Il Palermo è un destino da brividi. Stavolta mi gioco…», su ilovepalermocalcio.com. URL consultato il 25 novembre 2019.
  3. ^ Serie A 1991-1992 Rsssf.com
  4. ^ Rosario Pergolizzi è il nuovo allenatore Archiviato il 12 luglio 2011 in Internet Archive. Portogruarosummaga.it
  5. ^ La Società Portogruaro è vicina alla difficile situazione che vive in questi giorni la famiglia di Rosario Pergolizzi. Archiviato il 20 luglio 2011 in Internet Archive. Portogruarosummaga.it
  6. ^ Pergolizzi è il nuovo allenatore del Pavia Archiviato il 28 novembre 2011 in Internet Archive. Paviacalcio.it
  7. ^ Pergolizzi rassegna le dimissioni Paviacalcio.it
  8. ^ Pergolizzi nuovo allenatore Ascolicalcio.net
  9. ^ Esonerato Pergolizzi, torna Silva Ascolicalcio.it
  10. ^ Rivoluzione Ascoli, il neotrainer Pergolizzi: "Anno zero, ripartiremo con tanti giovani" Archiviato il 28 settembre 2013 in Internet Archive. Solosalerno.it
  11. ^ Pergolizzi: dimissioni irrevocabili Archiviato il 29 ottobre 2013 in Internet Archive. Ascolicalcio1898.com
  12. ^ Pergolizzi:"Me ne vado,così non si può lavorare" Archiviato il 29 ottobre 2013 in Internet Archive. Mediagol.it
  13. ^ Nuovo Palermo: Pergolizzi firma, in società anche Rinaudo e Paparesta, su palermo.gds.it. URL consultato il 23 agosto 2019.
  14. ^ PERGOLIZZI E CASTAGNINI IN ROSANERO, su ssdpalermo.it. URL consultato il 23 dicembre 2019.
  15. ^ Il Palermo promosso ufficialmente in Serie C: rosanero fuori dall'inferno, su palermo.gds.it. URL consultato l'8 giugno 2020.
  16. ^ COMUNICATO UFFICIALE, su cb1919.com, 11 ottobre 2023.
  17. ^ Play-out.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]