Pietro Arcari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pietro Arcari
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1946
Carriera
Squadre di club1
1926-1930Codogno? (?)
1930-1936Milan183 (68)
1936-1939Genova 189372 (14)
1939-1942Cremonese54 (22)
1942-1943Napoli6 (0)
1944Vastese? (?)
1945-1946Codogno5 (?)
Nazionale
1934Bandiera dell'Italia Italia0 (0)
Carriera da allenatore
1947-1949Codogno[1]
 Mondiali di calcio
Oro Italia 1934
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Sante Pietro Arcari (Casalpusterlengo, 2 dicembre 1909Cremona, 8 febbraio 1988) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante. Campione del Mondo con la Nazionale italiana nel 1934. Fratello di Carlo, Angelo e Bruno, è anche conosciuto come Arcari III. Benché il suo primo nome fosse Sante, fu noto per tutta la sua carriera come Pietro.[2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Era molto stimato per la sua abilità nel gioco aereo[3] e per la sua rapidità sotto porta, che gli valse il soprannome di "lupo".[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni trenta fu un importante giocatore per il Milan e per il Genova 1893. In Serie A ha disputato 256 partite, segnando 83 reti giocando nel ruolo di ala destra.

Esordisce con la maglia milanista il 12 ottobre 1930, nella gara persa per 3-0 contro l'Alessandria[1]. Restò al Milan per sei stagioni nelle quali risultò uno dei perni offensivi grazie alla buona continuità di rendimento e realizzativa.

Il suo nome è legato anche ad un curioso episodio accaduto nel marzo del 1937 con la maglia del Genova 1893 (vittoria dei liguri a Firenze per 2-1): quando il guardalinee gli segnalò un fuorigioco inesistente, l'arbitro Caironi non ebbe esitazioni e mandò negli spogliatoi il suo collaboratore, probabilmente sostituito da un primordiale quarto uomo.

Nella stagione 1936-1937 vinse con il Genova 1893 la Coppa Italia, giocò in Serie B nel Napoli, in C nella Cremonese e nel Codogno, squadra che poi allenò per due stagioni dal 1947 al 1949.

Nel 1944, in piena seconda guerra mondiale, militò nella Vastese, sodalizio con cui disputò il Campionato Abruzzese di Guerra.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 1934 vinse il campionato del mondo 1934 con la nazionale italiana, pur non avendo mai giocato un incontro con la selezione nazionale allora guidata da Vittorio Pozzo che tuttavia lo convocò in sei occasioni, in previsione di quei mondiali.[4]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Allena per due anni il Codogno, dal 1947 al 1949.[1]

Il Genoa lo ha inserito nella sua Hall of Fame.[5]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1930-1931 Bandiera dell'Italia Milan A 30 10 - - - - - - - - - 30 10
1931-1932 Bandiera dell'Italia Milan A 33 11 - - - - - - - - - 33 11
1932-1933 Bandiera dell'Italia Milan A 29 10 - - - - - - - - - 29 10
1933-1934 Bandiera dell'Italia Milan A 34 15 - - - - - - - - - 34 15
1934-1935 Bandiera dell'Italia Milan A 28 11 - - - - - - - - - 28 11
1935-1936 Bandiera dell'Italia Milan A 29 11 CI 3 2 - - - - - - 32 13
Totale Milan 183 68 3 2 - - - - 186 70
1942-1943 Bandiera dell'Italia Napoli B 6 0 - - - - - - - - - 6 0
Totale Napoli 6 0 - - - - - - 6 0
Totale carriera ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Cremonese: 1941-1942
Genoa: 1936-1937

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Italia 1934

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Pietro Sante Arcari III, su magliarossonera.it. URL consultato il 16 gennaio 2013.
  2. ^ Cfr. necrologi Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. apparsi sul giornale La Provincia di Cremona del 9 febbraio 1988, pagina 10, in cui viene chiamato "Sante Pietro Arcari" o anche solo "Sante Arcari". Anche all'Agenzia delle Entrate è registrato come Sante Arcari.
  3. ^ Carlo Fontanelli, 1899-1999. Un secolo di Milan, GeoEdizioni, 2000.
  4. ^ Scheda del giocatore Archiviato il 14 ottobre 2013 in Internet Archive. figc.it
  5. ^ LA LISTA DEI 200 - HALL OF FAMERS - Archiviato il 16 agosto 2013 in Internet Archive. genoacfc.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]