Partito Ba'th (Siria)

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Partito Ba'th Socialista Arabo
(AR) حزب البعث العربي الاشتراكي
(Ḥizb al-baʿṯ al-ʿarabī al-ištirākī)
SegretarioBashar al-Assad
VicesegretarioHilal Hilal
StatoBandiera della Siria Siria
SedeDamasco
Fondazione25 febbraio 1966
IdeologiaBa'thismo[1]
Secolarismo[2]
Anticapitalismo[2]
CollocazioneTrasversalismo
CoalizioneFronte Nazionale Progressista
Seggi Consiglio del popolo
127 / 250
(2020)
TestataAl-Thawra
Al-Ba'th
Organizzazione giovanileUnione della Gioventù Rivoluzionaria[3]
Iscritti1,2 milioni (2010)[4]
Colori     Nero
     Bianco
     Verde
     Rosso
SloganUnità, Libertà, Socialismo![5]
Sito webwww.baathparty.sy
Bandiera del partito

Il Partito Ba'th Socialista Arabo (scritto anche Ba'th o Baath, "Risorgimento"; in arabo حزب البعث العربي الاشتراك?, Ḥizb al-baʿṯ al-ʿarabī al-ištirākī), noto anche come il Movimento Ba'th pro-siriano, è un partito politico ba'thista con sede a Damasco, in Siria.

È una delle due fazioni (con nomi identici) sorte nel 1966 dalla scissione del Partito Ba'th unito. Al 2022 è l'organizzazione al potere in Siria fin dal colpo di Stato del 1963. Dal 1970 al 2000, il capo del partito è stato il presidente siriano Hafiz al-Assad. Dal 2000, la leadership è condivisa tra suo figlio Bashar al-Assad (capo del Comando regionale) e Abdullah al-Ahmar (capo dell'organizzazione nazionale pan-araba).

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Anno % Seggi
1973 65,59% 122
1977 64,10% 125
1981 65,13% 127
1986 66,67% 130
1990 53,60% 134
1994 54,00% 135
1998 54,00% 135
2003 54,00% 135
2007 53,60% 134
2012 53,60% 134
2016 68,80% 172
2020 50,80% 127

Organi nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Segretari regionali del Comando regionale[modifica | modifica wikitesto]

Segretari generali del Comando centrale[modifica | modifica wikitesto]

Segretari generali del Comando Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Segretari regionali assistenti del Comando regionale[modifica | modifica wikitesto]

Segretari generali assistenti del Comando centrale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su baath-party.org. URL consultato il 5 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2018).
  2. ^ a b Copia archiviata (PDF), su cia.gov. URL consultato il 14 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2020).
  3. ^ https://www.facebook.com/Revolution.Youth.Union/
  4. ^ https://www.bbc.com/news/world-middle-east-18582755
  5. ^ P. Volker, The political economy of Syria under Asad, p. 156

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN143812156 · LCCN (ENn80067459 · GND (DE5160719-0 · J9U (ENHE987007262636805171 · WorldCat Identities (ENviaf-143812156