Greg Yaitanes

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Gregory Yaitanes (Wellesley, 18 giugno 1970) è un regista e produttore televisivo statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha studiato cinema all'università della California del Sud, laureandosi nel 1994 col cortometraggio Rorschach.[1] Dopo alcuni film direct-to-video ha cominciato a lavorare in pianta stabile in televisione, dirigendo episodi di serie come Lost, Heroes, Grey's Anatomy, Prison Break, CSI: Miami e Bones, prima di ottenere la regia di un episodio della prima stagione di Dr. House - Medical Division.[2] Yaitanes sarebbe poi diventato uno dei principali registi della serie, dirigendone in tutto 30 episodi, nonché un suo produttore esecutivo a partire dalla quinta stagione fino al termine della serie.[2] Nel 2008 ha vinto un premio Emmy per la regia dell'episodio La testa di House.[2][3] Dopo la conclusione di Dr. House nel 2012, ha continuato la sua carriera di produttore parallelamente a quella di regista, ritenendo che ciò gli desse più libertà creative che non lavorare a delle serie come "regista ospite",[2] cominciando con Banshee - La città del male, durata quattro stagioni, che Yaitanes ha prodotto e di cui ha diretto alcuni episodi.[4][5]

Al di fuori della TV, è noto come investitore di numerose startup:[5][6] è stato infatti anche un angel investor e uno dei primi soci di Twitter.[6]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Produttore esecutivo[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Golden Reel TV honors set for Sat., in Variety, 15 marzo 1994. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  2. ^ a b c d (EN) David Kronke, Helmers huddle on how to get ahead, in Variety, 19 giugno 2012. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  3. ^ (EN) Robert Koehler, How do you identify top TV director work?, in Variety, 2 giugno 2011. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  4. ^ (EN) Christina Radish, Showrunner Greg Yaitanes Talks BANSHEE, What Drew Him to the Show, Telling the Story in 10 Episodes, the Freedom of Cable TV, and More, su Collider.com, 16 febbraio 2013. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  5. ^ a b (EN) Alison Willmore, The Boldest Show You Haven’t Heard Of (Yet): Showrunner Greg Yaitanes Talks Cinemax’s Pulp Saga ‘Banshee’, su IndieWire, 2 gennaio 2014. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  6. ^ a b (EN) Nicole Perlroth e Alexandra Stevenson, Many Win in Offering, but Some Are Off List, in The New York Times, 3 ottobre 2013. URL consultato l'11 settembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN126259714 · ISNI (EN0000 0000 8708 2504 · LCCN (ENno2006032727 · GND (DE142041327 · BNE (ESXX1535130 (data) · BNF (FRcb141466344 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2006032727