Fabio Baggio

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Fabio Baggio

Sottosegretario al Pontificio Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale
Durata mandato23 aprile 2022 –
in carica
Capo di StatoPapa Francesco

Sottosegretario per la Sezione Migranti e Rifugiati
Durata mandato1 gennaio 2017 –
23 aprile 2022

Direttore Generale Borgo e Centro di Alta Formazione Laudato si'
Durata mandato2 febbraio 2023 –
in carica

Fabio Baggio (Bassano del Grappa, 15 gennaio 1965) è un presbitero, docente e compositore italiano, membro dei missionari scalabriniani, sottosegretario del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale. Direttore Generale e diretto referente di Papa Francesco per il Borgo Laudato Si' e il Centro di Alta Formazione Laudato Si'.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Bassano del Grappa, in provincia e diocesi di Vicenza, il 15 gennaio 1965. A soli 11 anni, entra nel seminario minore dei Missionari di San Carlo nell'Istituto Scalabrini-Tirondola di Bassano del Grappa dove inizia la sua formazione e completa gli studi medi e liceali.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Emette la professione perpetua nel 1991 e l'11 luglio 1992 viene ordinato presbitero. Ha ottenuto il Baccalaureato (teologia) alla Pontificia Università Gregoriana a Roma, dove ottiene anche la licenza e, nel 1998, il Dottorato (teologia) in Storia della chiesa, con specializzazione in Storia contemporanea.

Dal 1995 al 1997 è in Cile, a Santiago del Cile, dove, oltre ad esercitare il ministero pastorale, dal 1994 al 1996, è consigliere della Commissione Episcopale per le Migrazioni del Cile (INCAMI). Trasferito poi a Buenos Aires in Argentina, dove assume la direzione del Dipartimento delle Migrazioni, dell'Arcidiocesi di Buenos Aires dal 1997 al 2002. Nel 1999, gli viene assegnato il ruolo di segretario nazionale della Pontificia Opera della Propagazione della Fede, delle Pontificie Opere Missionarie dell'Argentina[1]. La sua attività a favore dei Migranti continua dal 2002 al 2010 a Manila, nelle Filippine quale direttore dello Scalabrini Migration Center (SMC) e dell Asian Pacific Migration Journal (APMJ).

Prese di posizione

Difende l'apertura di porte legali per migranti e rifugiati.[2][3][4][5][6]

Carriera accademica[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1999 al 2010 ha insegnato presso l'Universidad del Salvador, a Buenos Aires, presso l'Instituto Teológico de São Paulo, in Brasile, presso l'Ateneo de Manila University, e la Maryhill School of Theology (MST) di Quezon City, nelle Filippine. Dal 2000 è Professore invitato poi dal 2010, direttore dello Scalabrini International Migration Institute (SIMI) , fondato dai Missionari di San Carlo, dal 2010 parte integrante della Facoltà di Teologia della Pontificia università urbaniana presso la quale, nel 2013, diviene Professore ordinario e Preside del SIMI.

Curia romana[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 dicembre 2016 è nominato da Papa Francesco, sottosegretario della sezione migranti e rifugiati del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale[7] con l'allora Padre Michael Czerny, successivamente creato Cardinale.

Il 23 aprile 2022 il Papa nomina Czerny Prefetto, Suor Alessandra Smerilli Segretario, e Padre Baggio Sottosegretario; allo stesso viene confermata la responsabilità della Sezione migranti e rifugiati e gli vengono assegnati i Progetti Speciali[8][9][10][11].

Con Chirografo del 2 febbraio 2023, Papa Francesco ha costituito un nuovo ente denominato Borgo Laudato Si'[12] ed il Centro di Alta Formazione Laudato Si'[13], quale organismo scientifico, educativo e di attività sociale, operante per la formazione integrale, con sede legale nello Stato della Città del Vaticano e con sede operativa principale nelle Ville pontificie di Castel Gandolfo, regolato da un proprio Statuto. Con successivo chirografo in pari data, il Papa ha nominato Padre Baggio quale suo diretto referente e Direttore Generale del Centro[14].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) INICIO, su OMP Argentina. URL consultato il 2 maggio 2024.
  2. ^ (ES) "El Papa Francisco llama a abrir más puertas legales a migrantes y refugiados", Diario de Cádiz, 14 novembre 2019.
  3. ^ (ES) Fabio Baggio, la voz y las manos del Papa en el Mediterráneo, Cope ABC, 26 novembre 2018.
  4. ^ (ES) Fabio Baggio, subsecretario de Refugiados del Vaticano: "No podemos responder que no al inmigrante", Religion Confidencial, 2017.
  5. ^ (ES) Fabio Baggio: "Puentes de Solidaridad nació en el corazón del Papa", Vida Nueva, 4 aprile 2019.
  6. ^ (ES) Fabio Baggio: «Primero hay que evitar que mueran», Alfa y Omega, 26 settembre 2019.
  7. ^ Rinunce e nomine, su press.vatican.va. URL consultato il 2 maggio 2024.
  8. ^ Rinunce e nomine, su press.vatican.va. URL consultato il 2 maggio 2024.
  9. ^ Redazione Ucos, Padre Baggio nuovo sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integralePadre Baggio nuovo sottosegretario del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integraleScalabriniani, su scalabriniani.org, 29 aprile 2022. URL consultato il 2 maggio 2024.
  10. ^ Andrea Frison, Continua l'impegno del bassanese Fabio Baggio, scalabriniano, al Dicastero per lo Sviluppo umano integrale, su La Voce dei Berici, 25 aprile 2022. URL consultato il 2 maggio 2024.
  11. ^ Nomina del Prefetto, del Segretario e del Sotto-Segretario, su www.uisg.org. URL consultato il 2 maggio 2024.
  12. ^ chirografo istituzione (PDF), su vaticanstate.va.
  13. ^ Centro Laudato Si', su Centro Laudato Si. URL consultato il 29 aprile 2024.
  14. ^ chirografo nomine (PDF), su vaticanstate.va.
  15. ^ Don Fabio, sacerdote cantautore, attuale stretto collaboratore del Papa, su ilgazzettino.it, 14 dicembre 2016. URL consultato il 13 febbraio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sottosegretario del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale Successore
Segundo Tejado Muñoz
Nicola Riccardi, O.F.M.
dal 23 aprile 2022 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN171172096 · ISNI (EN0000 0001 2010 5342 · SBN RMLV048292 · LCCN (ENn2008002539 · GND (DE143347500 · WorldCat Identities (ENlccn-n2008002539