Eric Van Lancker

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Eric Van Lancker
Eric Van Lancker al Tour de France 1994
Nazionalità Bandiera del Belgio Belgio
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 1995
Carriera
Squadre di club
1984-1985Fangio
1986-1992Panasonic
1993Festina
1994Wordperfect
1995Collstrop
Nazionale
1985-1992Bandiera del Belgio Belgio
Carriera da allenatore
2000Farm Frites
2002US Postal Service
2005-2006Davitamon
2007Navigators
2012-2014Garmin
2015-2016Cannondale
2018-Israel
Statistiche aggiornate al aprile 2019

Eric Van Lancker (Oudenaarde, 30 aprile 1961) è un dirigente sportivo ed ex ciclista su strada belga. Professionista tra il 1984 ed il 1995, conta la vittoria di una Liegi-Bastogne-Liegi, di un'Amstel Gold Race e di una tappa al Giro d'Italia. Dal 2018 è direttore sportivo al team Israel Start-Up Nation.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Passato professionista nel 1984 con la formazione belga Fangio, nel 1985 si aggiudicò la Milk Race in Inghilterra, con due vittorie di tappa, e una tappa al Giro di Danimarca.

Dal 1986 al 1992 vestì la divisa dell'olandese Panasonic, affermandosi come specialista di classiche e tappe vallonate. Nel 1986 vinse la frazione del Mont Ventoux alla Parigi-Nizza, una tappa al Giro d'Italia (l'ultima della corsa, a Merano) e una al Tour de Suisse; l'anno dopo si impose in una tappa al Grand Prix Tell e concluse secondo sia al Giro del Piemonte che, battuto in uno sprint a tre da Moreno Argentin, al Giro di Lombardia[1]. Nel 1988 vinse una tappa alla Vuelta a Cantabria e una alla Torhout-Werchter Classic, oltre alla cronometro a squadre del Tour de France con la sua Panasonic, mentre nel 1989 conquistò una tappa alla Vuelta al País Vasco e la Amstel Gold Race, valida per la prima edizione della Coppa del mondo.

Nel 1990 conquistò in solitaria la prestigiosa Liegi-Bastogne-Liegi[2] (oltre a una prova dell'Escalada a Montjuïc); nella stagione seguente fece invece sue la Wincanton Classic e il Grand Prix Teleglobe Montréal, anch'esse gare del calendario di Coppa del mondo. Due vittorie di tappa al Tour du Vaucluse nel 1992 e il successo nella Bruxelles-Ingooigem del 1994, quest'ultimo in maglia Wordperfect, completano il suo palmarès. Si ritirò dalle corse al termine della stagione 1995.

Dopo il ritiro è stato direttore sportivo per diverse formazioni professionistiche, tra cui la Davitamon-Lotto. Dal 2012 al 2016 ha lavorato nello staff del Team Garmin/Cannondale diretto da Jonathan Vaughters, mentre dal 2018 è direttore sportivo al team Israel Start-Up Nation (già Israel Cycling Academy).

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

2ª tappa Tour de France (La Haie-Fouassière > Ancenis, cronosquadre)
Criterium di Bellem
Kermesse di La Calamine-Kelmis

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

1986: 14º
1989: 74º
1990: ritirato (9ª tappa)
1993: 68º
1986: 89º
1987: 56º
1988: 74º
1990: 100º
1991: 84º
1992: ritirato (8ª tappa)
1994: ritirato (18ª tappa)
1991: fuori tempo massimo (12ª tappa)

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

1993: 114º
1994: 128º
1985: 22º
1987: 27º
1988: 38º
1989: 8º
1990: vincitore
1991: 5º
1992: 20º
1994: 50º
1987: 2º
1988: 12º
1989: 29º
1990: 22º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 17 ottobre 1987 - Giro di Lombardia, su museociclismo.it. URL consultato il 13 aprile 2020.
  2. ^ (EN) 1990 Liège-Bastogne-Liège, su bikeraceinfo.com. URL consultato il 13 aprile 2020.

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