Episodi di Law & Order - I due volti della giustizia (settima stagione)

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La settima stagione della serie televisiva Law & Order - I due volti della giustizia, formata da 23 episodi, è stata trasmessa negli Stati Uniti sul canale NBC dal 18 settembre 1996 al 21 maggio 1997.

In Italia è andata in onda su Rai 2 dal 2 agosto al 26 agosto 1998, tranne gli episodi La mamma squillo, Cane rabbioso e Passione: il primo (La mamma squillo) è stato trasmesso il 6 giugno 1999, mentre Cane rabbioso e Passione il 13 e 14 settembre 2001.

Titolo originale Titolo italiano Prima TV USA Prima TV Italia
1 Causa Mortis Causa mortis 18 settembre 1996 3 agosto 1998
2 I.D. Sorelle 25 settembre 1996 18 agosto 1998
3 Good Girl Il ragazzo segreto 2 ottobre 1996 7 agosto 1998
4 Survivor Le antiche monete 23 ottobre 1996 11 agosto 1998
5 Corruption La mela marcia 30 ottobre 1996 5 agosto 1998
6 Double Blind La cavia 6 novembre 1996 12 agosto 1998
7 Deadbeat Il donatore 13 novembre 1996 14 agosto 1998
8 Family Business Affari di famiglia 20 novembre 1996 17 agosto 1998
9 Entrapment La trappola 8 gennaio 1997 4 agosto 1998
10 Legacy Un buon amico 15 gennaio 1997 24 agosto 1998
11 Menace La minaccia 5 febbraio 1997 10 agosto 1998
12 Barter Assicurazione sulla morte 12 febbraio 1997 15 agosto 1998
13 Matrimony L'eredità 19 febbraio 1997 13 agosto 1998
14 Working Mom La mamma squillo 26 febbraio 1997 6 giugno 1999
15 D-Girl (1)) Un brutale omicidio 13 marzo 1997 20 agosto 1998
16 Turnaround (2) 20 marzo 1997 21 agosto 1998
17 Showtime (3) 27 marzo 1997 22 agosto 1998
18 Mad Dog Cane rabbioso 4 aprile 1997 13 settembre 2001
19 Double Down Un abile espediente 16 aprile 1997 25 agosto 1998
20 We Like Mike Bravo Mike! 30 aprile 1997 26 agosto 1998
21 Passion Passione 7 maggio 1997 14 settembre 2001
22 Past Imperfect Passato imperfetto 14 maggio 1997 19 agosto 1998
23 Terminal Pagamento dilazionato 21 maggio 1997 6 agosto 1998

Causa mortis[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un insegnante, sposata con quattro figli, il cui corpo è stato abbandonato in un luogo isolato. Dopo qualche indagine, Briscoe e Curtis individuano il vero assassino, un allievo ispanico della vittima. Al momento del processo, McCoy può avvalersi di una prova importante nei suoi confronti: prima di morire, infatti, la vittima era riuscita a incidere su cassetta l'ultima conversazione con il suo assassino. McCoy, oltre ad avere un avversario molto agguerrito, ha una nuova assistente che si chiama Jamie Ross.

  • Questo episodio è ispirato al caso di Kathleen Weinstein, che fu trovata morta nel fiume Toms, nelle vicinanze di New Jersey. Il suo assassino Michael LaSane, che all'epoca dell'omicidio aveva 17 anni si dichiarò colpevole per omicidio di primo grado e condannato all'ergastolo.
  • L'attrice Ann DeMears è accreditata come Judge Maria Ganz quando la targhetta riporta il nome del suo personaggio come Maria Gance.
  • Questa è la prima apparizione della serie per Carey Lowell, che ha interpretato per due stagioni la nuova assistente di McCoy, Jamie Ross.

Sorelle[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di una giovane donna, avvenuto nell'ascensore del grattacielo occupato da decine di uffici, che quest'ultima viene identificata grazie alla sorella, in vacanza a New York. Briscoe e Curtis accertano che la vittima, insieme al marito, era coinvolta in un giro di truffe al tavolo da gioco: i due trovano una foto che ritrae la sorella con il marito della vittima, quindi lei diviene la principale sospettata. Ma durante il processo, il movente sentimentale svanisce quando il marito viene trovato morto. McCoy scopre che la truffatrice non è la vittima: ma è l'assassina. Purtroppo McCoy deve fare i conti con un giudice che, dopo avere apprezzamenti pesanti su Ross, inizia a favorire in modo evidente la difesa, arrivando a far imprigionare McCoy per l'oltraggio alla corte.

  • Questo episodio è ispirato a un caso di processo cioè lo Stato di New York vs. Ortiz del 1962.

Il ragazzo segreto[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un giovane studente di colore, ma non ci impiegano molto a trovare il responsabile: una ragazza bianca che racconta di aver casualmente incontrato il ragazzo, di averlo lasciato nel suo appartamento, di essere stata stuprata e di averlo ucciso per legittima difesa, ma la Van Buren non crede a lei e la fa arrestare. McCoy però, non ha prove sufficienti per incriminarla né per convocare una giuria. A quel punto l'avvocato della famiglia della vittima ricorre al giudice in modo da obbligare McCoy a esercitare l'azione penale, fino a quando quest'ultimo e la Ross non scoprono che la vittima e la ragazza si frequentavano abitualmente, e il padre ne era al corrente di questo.

Le antiche monete[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un antiquario e sul furto di una collezione di antiche monete appartenenti a un uomo d'affari, il quale le aveva affidate alla vittima. Risalendo alle origini delle monete i detective scoprono che erano appartenuti a un ebreo sopravvissuto ai campi di concentramento e che in seguito le aveva vendute. L'uomo, recentemente scomparso, aveva però una figlia ossessionata dalle drammatiche vicende dei genitori e dall'idea di riavere la preziosa collezione di monete del padre. McCoy e Ross scoprono che le monete non esistono e che il presunto proprietario ne aveva millantato il possesso per assicurare in modo truffaldino un altro affare nei confronti delle banche.

La mela marcia[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un poliziotto vecchio amico di Briscoe uccide uno spacciatore, durante un'azione antidroga in cui partecipano anche lo stesso Briscoe e Curtis. L'uomo invoca la legittima difesa, ma nessuno dei colleghi ha visto esattamente come si sono svolti i fatti. Curtis vuole vederci chiaro, nonostante le intimidazioni del poliziotto. Anche lo stesso Briscoe lo intimidisce di farsi i fatti suoi, convinto dell'innocenza dell'amico e, soprattutto, del fatto che i poliziotti si debbano sempre aiutare tra loro. Invece Briscoe, Curtis, McCoy e la Ross scoprono che è corrotto e che aveva eseguito l'ordine di un boss della malavita cioè di assassinare lo spacciatore. Ma al momento di confessare il fatto, l'uomo coinvolge anche Briscoe affermando che 5 anni prima anche lui aveva collaborato per eliminare le prove di un delitto commesso dal boss.

  • Questo episodio è ispirato a due casi accaduti: il primo è sui furti di eroina avvenuti tra il 1967 e il 1972 presso l'ufficio del Dipartimento delle proprietà del Dipartimento di Polizia di New York. Nel corso di questi anni, oltre 70 milioni di dollari di droga furono sottratti alle prove, con i ladri che usavano una variante di documenti di identità, tutti basati sulle informazioni del detective Joseph Nunziata, ma quest'ultimo fu trovato morto prima che l'indagine potesse essere conclusa, e non sarebbe mai stato accertato se fosse o meno collegato ai fatti. Invece il secondo è sulle presunte rivelazioni sulla corruzione all'interno del NYPD fatte da Frank Serpico e David Kurk, e la successiva Commissione Knapp.
  • Questo episodio è stato successivamente adattato come ultimo episodio della seconda stagione di Law & Order: UK intitolato Vincoli d'onore.

La cavia[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un'inserviente di un laboratorio scientifico e sospettano di un ragazzo con gravi problemi mentali che frequentava il laboratorio. Il ragazzo, infatti, stava partecipando a una sperimentazione per un nuovo farmaco contro la schizofrenia. Il suo difensore cerca di invocare l'infermità mentale, anche se McCoy scopre che la diagnosi del ragazzo era sbagliata fin dall'inizio.

Il donatore[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Deadbeat
  • Diretto da: Constantine Makris
  • Scritto da: Ed Zuckerman e I.C. Rapoport

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un uomo poco affidabile, che non aveva mai pagato gli alimenti alla sua ex moglie e che non si era mai interessato alla possibilità di donare il midollo osseo al figlio, gravemente malato di leucemia. Quindi i sospetti ricadono su suo padre, cioè il nonno del bambino; ma McCoy e la Ross incontrano delle difficoltà a costruire delle accuse a suo carico, sia per l'aggressività del legale dell'uomo una vecchia amica della Ross, e sia per la simpatia dell'opinione pubblica nei confronti dell'uomo e della figlia.

  • In questo episodio appare per la prima volta nel franchise l'attrice Tamara Tunie, che qui interpreta l'avvocato difensore del nonno del bambino malato di leucemia; anni dopo diverrà nota per il ruolo del medico legale Melinda Warner nel primo spin-off della serie chiamata Law & Order - Unità vittime speciali.
  • Questo episodio è ispirato al caso di Jeffrey Nichols, che nel 1996 fu accusato di frode assicurativa per pagare il debito contratto per la donazione di midollo osseo al nipote, figlio del primo figlio di Nichols.

Affari di famiglia[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Family Business
  • Diretto da: Lewis H. Gould
  • Scritto da: Gardner Stern e Barry M. Schkolnick

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio del proprietario di un negozio di abbigliamento, ma intuiscono subito che dietro al delitto ci sarebbe la famiglia della vittima: il padre gravemente malato e le due figlie, di cui una delle due era la moglie della vittima. In particolare, entrambe le sorelle avevano un buon movente per l'omicidio: la prima voleva evitare la richiesta di divorzio e l'affidamento dei figli e la seconda temeva che l'uomo denunciasse la sua cattiva gestione degli affari del negozio. Il problema per McCoy e la Ross è di individuare il responsabile del delitto quando la moglie della vittima accusa la sorella del delitto, in cambio dell'immunità.

La trappola[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Entrapment
  • Diretto da: Matthew Penn
  • Scritto da: René Balcer e Richard Sweren

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano su una sparatoria in cui il leader di un'associazione di difesa dei diritti degli afroamericani è rimasto ferito e la sua guardia è rimasta uccisa. I due sospettano del figlio del leader precedente della stessa associazione, a sua volta rimasto vittima di un attentato. Il ragazzo infatti riteneva che l'uomo avesse favorito l'omicidio del padre per sostituirsene. Il problema per McCoy e la Ross è che la principale testimone, cioè l'ex fidanzata del sospettato, in passato era stata convinta dell'FBI a testimoniare contro una setta religiosa in cambio di denaro. Il legale del ragazzo, a questo punto, ha gioco facile per sostenere per il suo cliente che lui è rimasto vittima di una trappola, convincendo la giuria che la ragazza lo avrebbe istigato all'omicidio, per farlo condannare dai giudici federali.

  • L'attrice Michelle Hurd, che in questo episodio interpreta l'ex fidanzata del sospettato di un attentato, è stata una dei protagonisti della prima stagione dello spin-off Law & Order - Unità vittime speciali.
  • Questo episodio è ispirato al caso di Qubilah Shabazz, una donna che assistette per caso all'omicidio del padre, Malcolm X; nel 1995 fu arrestata per aver complottato per uccidere Louis Farrakhan, uno dei discepoli dell'attivista assassinato, che la figlia di quest'ultimo ha ritenuto il mandante dell'omicidio del padre, ma accettò un patteggiamento per non finire in prigione.

Un buon amico[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Legacy
  • Diretto da: Brian Mertes
  • Scritto da: Ed Zuckerman e Jeremy R. Littman

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sul tentato omicidio di un uomo, ma riescono a identificare l'uomo che lo ha ferito un killer professionista, ricollegando il caso a un altro delitto avvenuto anni prima. Cercando di scoprire il mandante del tentato omicidio, Briscoe e Curtis capiscono che il movente è messo in relazione con la vita privata dell'uomo. I due individuano e arrestano la suocera dell'ex moglie della vittima, madre del primo marito di lei precedentemente deceduto. La donna si dichiara colpevole, ma chiede a McCoy e alla Ross di indagare sull'omicidio del figlio, e sul ruolo che hanno avuto nella vicenda cioè fregare la moglie e colui che allora era solo un amico della vittima, e che poi ne aveva rapidamente sposato la vedova.

La minaccia[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Menace
  • Diretto da: Constantine Makris
  • Scritto da: Barry M. Schkolnick e I.C. Rapoport

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sulla strana morte di una dipendente di una fabbrica di scarpe. Credono che si sia trattato di suicidio ma sospettano del marito instabile e violento. McCoy e la Ross lo accusano di aver inseguito e minacciato la vittima, anche se lui la picchiava spesso, in seguito a un banale incidente stradale, al punto da spingerla a buttarsi. Ma davanti al Grand Jury, la Ross non riesce a incriminarlo per omicidio, anche perché un testimone improvvisamente ritratta, in quanto aveva precedentemente dichiarato altro a Briscoe e Curtis. Però mettendo sotto controllo il telefono del testimone Briscoe e Curtis risalgono all'ex compagno di cella del sospettato, un incendiario il cui coinvolgimento nel caso sposta l'attenzione degli inquirenti su un incendio che tempo prima aveva distrutto l'azienda in cui la vittima lavorava.

  • Questo episodio è ispirato al caso di Dorotha Word, che nel 1995 venne trovata morta su un ponte del fiume Detroit; il colpevole dell'omicidio, l'ex marito Martell Walch Jr., fu dichiarato colpevole di omicidio di secondo grado e condannato da 14 a 23 anni di reclusione.

Assicurazione sulla morte[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un'analista finanziario avvenuta nel garage del suo condominio, ma scoprono che non era lei il vero obiettivo dell'agguato, ma un'altra persona, una donna che gestisce insieme al marito, beneficiario della polizza sulla vita assicurativa di sua moglie, ma riescono a individuare il presunto killer. Poco dopo, la donna viene uccisa e McCoy e la Ross allora si concentrano sul proprietario della compagnia assicurativa che ha prestato denaro ai coniugi nonché al killer. Stranamente, molti clienti che non riuscivano a beneficiare il loro debito si sono suicidati oppure hanno beneficiato di forti sconti sulla somma da pagare: McCoy crede che avevano accettato di eliminare i debitori insolventi in cambio di uno sconto su quanto da loro dovuto.

L'eredità[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Matrimony
  • Diretto da: Lewis H. Gould
  • Scritto da: Ed Zuckerman e Richard Sweren

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un anziano molto ricco, ma sospettano subito della moglie ex ballerina di un night club, che oltre ad avere un movente, ha anche un alibi di ferro. Briscoe e Curtis allora sospettano su alcuni ragazzi di famiglia modesta che avevano trascorso la serata con la vittima, la quale li stava supportando economicamente nei loro studi al college. Tutto quello che i detective scoprono indagando in tale direzione è il tentativo di furto di una pelliccia, che però apre una falla nell'alibi della moglie.

  • Questo episodio è ispirato al caso dell'attrice Anna Nicole Smith, che nel 1994 sposò un uomo più anziano di lei, James Howard Marshall II, che morì l'anno successivo con la Smith che ereditò suoi averi; il figlio del defunto, Everett Pierce Marshall, andò su tutte le furie facendo causa ai procuratori, ma perse la causa.

La mamma squillo[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Working Mom
  • Diretto da: Jace Alexander
  • Scritto da: Jeremy R. Littman e I.C. Rapoport

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un ex poliziotto che era stato cacciato per tentativi di corruzione, avvenuto in una zona nota per la prostituzione, ma i sospetti cadono su due donne, sposate con figli che di notte si trasformano in squillo d'alto bordo. Le prove di McCoy portano in particolare a una delle due, che però afferma di essere stata stuprata dalla vittima, uomo violento più volte denunciato per reati a sfondo sessuale e per questo era stato cacciato dalla polizia.

Un brutale omicidio[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: D-Girl (1), Turnaround (2) e Showtime (3)
  • Diretto da: Ed Sherin
  • Scritto da: René Balcer, Ed Zuckerman e Gardner Stern

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sul brutale omicidio di una donna trovata nel lago dell'East River. Scoprono che la vittima era una produttrice cinematografica, che aveva da poco divorziato dal marito, a sua volta un regista famoso. I sospetti si concentrano sul personal trainer della donna, con cui lei aveva avuto una relazione. Briscoe e Curtis ottengono un campione del suo sangue, le cui analisi confermano che l'uomo, la sera dell'omicidio era con la donna e l'avrebbe uccisa perché la vittima aveva fatto cancellare il ruolo in cui l'uomo doveva interpretare in un film d'azione, prodotta proprio dalla donna, ma scoprono che aveva anche un alibi che dimostra che non era stato lui. Briscoe e Curtis ritrovano l'arma del delitto, cioè un machete usato per fare a pezzi la vittima, e i sospetti allora cadono sull'ex marito della donna, scoprono che la sera dell'omicidio era a New York, e non a Los Angeles come dice l'uomo e quindi i detective si recano a sulla West Coast per arrestarlo. Anche McCoy e la Ross si recano a Los Angeles, per ottenere l'estradizione dell'uomo a New York, ma è difeso dall'ex marito della Ross, che vuole ottenere l'affidamento della loro figlia. McCoy riesce a far processare l'ex marito della donna a New York, ma una registrazione coinvolge la produttrice in una vicenda controversa: scopre che doveva testimoniare contro il direttore della casa di produzione per una causa per molestie sessuali intentata da alcune sue ex dipendenti. Contemporaneamente, la Ross lotta contro il marito per ottenere l'affidamento della figlia. Alla fine, il regista che ha ucciso la sua moglie è ritenuto colpevole e condannato a morte.

  • Questo episodio è diviso in tre parti.
  • L'attore Michael Zaslow fece la sua ultima apparizione televisiva proprio in questo episodio in tre parti, anche se è apparso solo nella prima e nell'ultima parte. L'attore era noto per aver interpretato il cattivo Roger Thorpe nella soap opera della CBS Sentieri ed era già apparso in Law & Order nell'episodio della quinta stagione Truffa ai truffati.
  • In questo episodio appaiono come guest star Lauren Graham e Scott Cohen, interpretando rispettivamente il vicepresidente di una casa di produzione di Hollywood che aveva una cotta per Curtis e il regista cinematografico nonché assassino della sua ex moglie. Sia German che Cohen sono stati protagonisti della serie TV Una mamma per amica
  • Il titolo originale della prima parte dell'episodio D-Girl, la D sta per sviluppo. Nel mondo del cinema, una ragazza dello sviluppo è una persona che occupa un gradino più basso nella scala della potenza[??]. Il suo compito è quello di eseguire compiti di basso livello come la lettura di uno script.
  • L'attrice DeAnn Mears è accreditata come Judge Maria Ganz ma la targhetta del suo personaggio riporta Maria Gance.
  • Questo episodio è ispirato a due casi realmente accaduti: il primo è su O.J. Simpson che venne accusato dell'omicidio dell'ex moglie Nicole Brown Simpson e il cameriere nonché suo amante Ron Goldman, poi il 3 ottobre 1995 fu assolto dalle accuse di omicidio. Invece il secondo è ispirato al caso di Elizabeth Short, che fu trovata morta il 15 gennaio 1947 a Leimart Park, un quartiere meridionale di Los Angeles. Il caso è tuttora irrisolto.

Cane rabbioso[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Mad Dog
  • Diretto da: Christopher Misiano
  • Scritto da: René Balcer

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Uno stupratore seriale viene rilasciato sulla parola dopo 18 anni di prigione, nonostante la testimonianza sfavorevole di McCoy, che si era occupato del caso. In seguito, Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di una ragazza avvenuto proprio in casa dell'uomo. McCoy è convinto che l'uomo tornato in libertà sia l'assassino, e chiede a Briscoe e Curtis di sorvegliarlo 24 ore su 24 e spingendosi pericolosamente vicino ai limiti dei suoi doveri come pubblico ministero. L'episodio si conclude con la morte dell'uomo ucciso dalla figlia per salvare la vicina di casa.

  • Questo episodio è ispirato al caso di Megan Kanka, una bambina di 7 anni che il 29 luglio 1994 fu trovata morta in un cantiere a Hamilton nella Contea di Mercer a New Jersey violentata e strangolata dal suo vicino di casa Jesse Timmendequas; l'uomo fu condannato a morte ma, in seguito all'abolizione della pena capitale nello Stato, la sua pena venne commutata in ergastolo.
  • Il direttore della fotografia Constantine Makris ottenne nello stesso anno come Miglior direttore della fotografia di un episodio della serie.

Un abile espediente[modifica | modifica wikitesto]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sulla rapina in una gioielleria dove viene ucciso un poliziotto e sequestrato un uomo. Mentre i detective cercano l'uomo rapito, uno dei due rapinatori viene rintracciato, ferito da una pallottola vagante durante la rapina. L'uomo è pronto a rivelare il luogo dove è nascosto l'uomo in cambio della riduzione di pena per l'omicidio del poliziotto. Briscoe e Curtis sono contrari all'idea, infatti l'uomo sequestrato viene ritrovato morto. A questo punto, McCoy usa tutta la sua astuzia per aggirare l'accordo fatto e assicurare il criminale alla giustizia.

  • Questo episodio è ispirato al caso di John Leo Brady e Donald Boblit che il 27 giugno 1958 uccisero un loro conoscente, William Brooks. I due vennero condannati a morte, ma le loro pene vennero commutate in ergastolo; Brady venne rilasciato e andò a lavorare come camionista in Florida, dove si era trasferito.

Bravo Mike![modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: We Like Mike
  • Diretto da: David Platt
  • Scritto da: Gardner Stern e I.C. Rapoport

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un ragazzo di buona famiglia trovato nella sua auto. I due sospettano di un giovane che la sorella della vittima ha visto nei pressi del luogo del delitto e scoprono che ha dei precedenti penali, è in possesso del denaro di cui non sa spiegare la provenienza e il giaccone sporco di sangue della vittima. Il ragazzo viene subito arrestato poche ore prima del suo matrimonio, e rimane in cella prima che Briscoe e Curtis sospettano anche di uno spacciatore di droga. A quel punto il giovane decide di aiutare McCoy e la Ross a far condannare lo spacciatore che avrebbe ucciso il ragazzo per i soldi per spacciare droga.

  • Questo episodio è ispirato al caso di Ennis Cosby, figlio dell'attore Bill Cosby fu ucciso con un colpo di pistola alla testa il 16 gennaio 1997 a Los Angeles durante un tentativo di rapina. Il colpevole dell'omicidio Mikhail Markhasev fu dichiarato colpevole di omicidio di primo grado e condannato all'ergastolo, perché la famiglia Cosby era contro la pena di morte.

Passione[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Passion
  • Diretto da: Constantine Makris
  • Scritto da: Barry M. Schkolnink e Richard Sweren

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di una giovane editor, uccisa nel suo appartamento di uno degli scrittori con il quale lavorava. I detective scoprono che la vittima aveva una relazione con lo scrittore, e i sospetti si concentrano sulla fidanzata dell'uomo, un'avvocatessa la cui passione totalizzante per il compagno, l'aveva spinta addirittura a mandare il figlio a studiare in collegio con cui lui non andava d'accordo. La colpevolezza della donna sembra evidente, ma McCoy comincia ad avere dei dubbi quando la donna, prima del processo, tenta il suicidio. McCoy ottiene l'autorizzazione del giudice a leggere le lettere di lei scritte al figlio e al compagno: stava coprendo il suo convivente, ma non era lui a coprire la donna.

Passato imperfetto[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Past Imperfect
  • Diretto da: Christopher Misiano
  • Scritto da: Janis Diamond

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sull'omicidio di un'ex modella, sulla scena del crimine ci sono tracce di sangue appartenenti a un suo consanguineo. I sospetti cadono sul figlio della donna, ma il suo sangue non corrisponde a quello trovato sul cadavere. In seguito, però, emerge che la vittima aveva avuto, da giovane, un'altra figlia, abbandonata ai servizi sociali poco dopo la nascita, che l'aveva rintracciata di recente, e a cui l'ex modella aveva rivelato che il padre era un multimilionario, morto di tumore pochi mesi prima. La ragazza era intenzionata ad avanzare pretese sull'eredità del padre e che potesse fare il test di paternità, tramite le cellule conservate a scopo di ricerca, e che la madre confermasse l'attendibilità della storia con una dichiarazione scritta, che lei non voleva firmare per non rivelare un altro segreto del passato.

Pagamento dilazionato[modifica | modifica wikitesto]

  • Titolo originale: Terminal
  • Diretto da: Constantine Makris
  • Scritto da: René Balcer e Ed Zuckerman

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Briscoe e Curtis indagano sulla sparatoria in una crociera, in cui due persone sono morte e diverse sono rimaste ferite. Individuano la vittima designata dell'assassino cioè la giovane proprietaria di un'agenzia di viaggi, che per fortuna era rimasta ferita al braccio. A quel punto i detective sospettano di un proprietario di una compagnia di viaggi, che si era rivolto alla donna per acquistare i biglietti senza pagare. Ma, quando il caso passa alla procura, Schiff riceve delle pressioni del governatore perché, per motivi politici, l'uomo venga incriminato per omicidio di primo grado e rischiando quindi la pena di morte, ma Schiff rifiuta, e il governatore incarica il procuratore generale dello Stato di New York a condurlo. Alla fine, Schiff con le sue argomentazioni e con l'aiuto di McCoy e la Ross riesce a evitare il peggio. L'episodio si conclude con Schiff che stacca la spina delle macchine che tenevano in vita la moglie, gravemente malata di tumore.

  • Questo episodio è ispirato al caso di Angel Diaz. Il governatore George Pataki aveva rimosso il procuratore generale Robert Johnson dal caso in cui riguardava l'omicidio del poliziotto di New York, Kevin Gillenspie, e lo sostituì con il procuratore generale Dennis Vacco poiché Johnson non stesse cercando la pena di morte. Successivamente Diaz si tolse la vita nella sua cella mentre era in attesa del processo.
  • Nell'episodio trasmesso in Italia, l'attore Steven Hill viene doppiato per l'ultima volta da Bruno Alessandro; dall'ottava stagione fino alla decima stagione, in cui Hill lasciò la serie, viene doppiato dall'attore e doppiatore Sergio Fiorentini.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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