Dmitrij Karpov

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Dmitrij Karpov
Dmitrij Karpov festeggia il bronzo dei Mondiali di Osaka 2007
Nazionalità Bandiera del Kazakistan Kazakistan
Altezza 198 cm
Peso 89 kg
Atletica leggera
Specialità Prove multiple
Record
100 m 10"69 (2006)
400 m 46"81 (2004)
1500 m 4'32"34 (2006)
110 hs 13"93 (2002)
Alto 2,12 m (2003)
Asta 5,30 m (2008)
Lungo 8,05 m (2002)
Peso 16,95 m (2010)
Disco 52,80 m (2004)
Giavellotto 60,31 m (2006)
Decathlon 8 725 p. Record asiatico (2004)
Eptathlon 6 229 p. Record asiatico (2008)
Carriera
Nazionale
2000-2015Bandiera del Kazakistan Kazakistan
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 1
Mondiali 0 0 2
Mondiali indoor 0 0 1
Giochi asiatici 2 1 0
Giochi asiatici indoor 0 1 0
Campionati asiatici 1 0 0
Campionati asiatici indoor 2 0 0
East Asian Games 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Dmitrij Vasil'evič Karpov (in russo Дмитрий Васильевич Карпов?; Karaganda, 23 luglio 1981) è un ex multiplista kazako, bronzo olimpico ad Atene 2004 nel decathlon.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È uno dei più forti decatleti al mondo, pur non essendo mai riuscito ad aggiudicarsi una medaglia d'oro nelle principali competizioni internazionali; nel 2008 si è aggiudicato il prestigioso Hypomeeting.[1]

Pur essendo il territorio del Kazakistan tra l'Europa e l'Asia, la rappresentativa kazaka di atletica leggera partecipa alle manifestazioni regionali asiatiche. Karpov è detentore dei primati asiatici di decathlon ed eptathlon[2] e si è laureato tre volte campione asiatico di prove multiple, due all'aperto ed una indoor.

L'anno dell'ingresso di Karpov nel contesto internazionale è il 2000, quando prese parte ai Mondiali juniores classificandosi al quarto posto nel decathlon.[3] Ben presto infatti si distinse nelle prove multiple, disciplina che, nonostante l'ottavo posto nel salto in lungo ai Campionati asiatici del 2002, gli porterà le maggiori soddisfazioni.

Nel 2003 vinse la medaglia di bronzo ai Mondiali di Saint-Denis, confermando un trend positivo di crescita delle sue prestazioni che culminerà alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Per l'occasione Karpov giunse al terzo posto col record personale di 8 725 punti. Ai successivi Mondiali del 2005 non porta a termine la gara, così come accadde alle Olimpiadi di Pechino del 2008,[4] un anno dopo la conferma del suo terzo posto ai Mondiali di Osaka.

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Seniores[modifica | modifica wikitesto]

  • Decathtlon: 8 725 p. (Bandiera della Grecia Atene, 23-24 agosto 2004) Record asiatico
  • Eptathtlon indoor: 6 229 p. (Bandiera dell'Estonia Tallinn, 15-16 febbraio 2008) Record asiatico
  • Salto in lungo indoor: 7,99 m (Bandiera della Russia Mosca, 8 febbraio 2004)

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

Decathlon[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Punteggio Luogo Data Rank. Mond.
2011 8 089 p. Bandiera della Rep. Ceca Kladno 16-6-2011 23º
2010 8 026 p. Bandiera della Cina Canton 25-11-2010 24º
2009 8 029 p. Bandiera della Rep. Ceca Kladno 24-6-2009 29º
2008 8 504 p. Bandiera dell'Austria Götzis 1-6-2008
2007 8 586 p. Bandiera del Giappone Osaka 1-9-2007
2006 8 438 p. Bandiera della Francia Talence 17-9-2006
2004 8 725 p. Bandiera della Grecia Atene 24-8-2004
2003 8 374 p. Bandiera della Francia Saint-Denis 27-8-2003
2002 7 995 p. Bandiera della Corea del Sud Pusan 10-10-2002 24º
2001 7 567 p. Bandiera del Giappone Osaka 24-5-2001
2000 7 620 p. Bandiera del Kazakistan Almaty 28-5-2000
1999 7 105 p. Bandiera del Kazakistan Almaty 11-9-1999

Eptathlon indoor[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Punteggio Luogo Data Rank. Mond.
2008 6 229 p. Bandiera dell'Estonia Tallinn 16-6-2008
2004 6 155 p. Bandiera dell'Ungheria Budapest 7-3-2004
2003 5 866 p. Bandiera del Kazakistan Qaraǵandy 8-2-2003 12º
2002 6 033 p. Bandiera del Kazakistan Qaraǵandy 9-2-2002

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2000 Mondiali juniores Bandiera del Cile Santiago Decathlon 7 366 p.
2002 Campionati asiatici Bandiera dello Sri Lanka Colombo Salto in lungo 7,70 m
Giochi asiatici Bandiera della Corea del Sud Pusan Decathlon   Argento 7 995 p.
2003 Mondiali Bandiera della Francia Saint-Denis Decathlon   Bronzo 8 374 p. Record nazionale
2004 Mondiali indoor Bandiera dell'Ungheria Budapest Eptathlon 6 155 p. Miglior prestazione personale stagionale
Giochi olimpici Bandiera della Grecia Atene Decathlon   Bronzo 8 725 p. Record asiatico
2005 Mondiali Bandiera della Finlandia Helsinki Decathlon dnf
2006 Giochi asiatici Bandiera del Qatar Doha Decathlon   Oro 8 384 p.
2007 Mondiali Bandiera del Giappone Osaka Decathlon   Bronzo 8 586 p. Miglior prestazione personale stagionale
2008 Mondiali indoor Bandiera della Spagna Valencia Eptathlon   Bronzo 6 131 p.
Giochi olimpici Bandiera della Cina Pechino Decathlon dnf
2009 Giochi asiatici indoor Bandiera del Vietnam Hanoi Eptathlon   Argento 5 691 p.
Mondiali Bandiera della Germania Berlino Decathlon 20º 7 952 p.
2010 Giochi asiatici Bandiera della Cina Canton Decathlon   Oro 8 026 p.
2011 Mondiali Bandiera della Corea del Sud Taegu Decathlon 21º 7 550 p.
2012 Asiatici indoor Bandiera della Cina Hangzhou Eptathlon   Oro 5 928 p. Record dei campionati
Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra Decathlon 18º 7 926 p.
2013 Campionati asiatici Bandiera dell'India Pune Decathlon   Oro 8 037 p. Record dei campionati
Mondiali Bandiera della Russia Mosca Decathlon dnf
2014 Asiatici indoor Bandiera della Cina Hangzhou Eptathlon   Oro 5 752 p.
Giochi asiatici Bandiera della Corea del Sud Incheon Decathlon 7 749 p.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Karpov, Chernova win Hypo Meeting, su usatoday.com, 6 gennaio 2008. URL consultato il 26 luglio 2011.
  2. ^ (EN) Asia Records, su cmasasia.org. URL consultato il 26 luglio 2011.
  3. ^ (EN) 8th World Junior Championshios in Athletics - Official Results - Decathlon - Men After Event 10, su www2.iaaf.org. URL consultato il 26 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
  4. ^ (EN) Fourth place for Macey, su news.bbc.co.uk, 24 agosto 2004. URL consultato il 26 luglio 2011.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]