Carl Froch

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Carl Froch
Froch nel 2010
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza 185 cm
Peso 76 kg
Pugilato
Categoria Pesi supermedi
Termine carriera 14 luglio 2015
Carriera
Incontri disputati
Totali 35
Vinti (KO) 33 (24)
Persi (KO) 2 (0)
Pareggiati 0
Palmarès
2008-2010Titolo mondiale WBCsupermedi
2010-2011Titolo mondiale WBCsupermedi
2012-2014Titolo mondiale IBFsupermedi
2013-2014Titolo mondiale WBAsupermedi
 Mondiali
Bronzo Belfast 2001 medi
 

Carl Martin Froch (Nottingham, 2 luglio 1977) è un ex pugile e commentatore televisivo inglese.

Soprannominato "The Cobra", è stato quattro volte campione del mondo dei pesi supermedi, avendo conquistato due volte il titolo WBC ed una volta i titoli IBF e WBA. Come dilettante ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati dilettanti 2001 nella categoria dei pesi medi.

Annoverato tra i migliori pugili inglesi di sempre, la sua carriera professionale è durata 14 anni, dal 2001 sino al suo ritiro avvenuto nel 2015.[1] Noto per il suo stile di combattimento aggressivo e spettacolare, così come per la sua resistenza, è inoltre considerato tra i pugili con la "mascella più resistente" della sua epoca.[2] È stato nominato "pugile dell'anno" nel 2012 dalla World Boxing News[3] e da BoxRec.[4] Nel 2013, l'edizione inglese della rivista GQ lo ha nominato "sportivo dell'anno". Ha raggiunto la sesta posizione della classifica pound for pound di BoxRec e Ring Magazine,[5] mentre è stato nominato dalla BBC come il miglior pugile inglese pound for pound di sempre.[6]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carl Martin Froch nasce a Colwick, Nottingham, il 2 luglio 1977, figlio di Frank Froch e Carol Douglas.[7] I suoi nonni paterni erano di origine polacca e tedesca, mentre la famiglia materna è inglese.[8][9] Da giovane, Froch sognava di diventare un calciatore per poter giocare col Nottingham Forest, la squadra locale. Durante la sua carriera da pugile esprime inoltre il desiderio di poter combattere al City Ground. Egli è inoltre un fan di Johnny Cash.

Froch è un sostenitore del Nottingham Forest e si è occasionalmente allenato nel centro sportivo della squadra in vista di alcuni suoi incontri.[10][11] Una settimana prima del suo secondo incontro con Mikkel Kessler, è apparso nella trasmissione calcistica Soccer AM, in onda su Sky Sport.[12][13]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È legato sentimentalmente alla modella inglese Rachael Cordingley, con la quale ha tre figli: Rocco (n. 2010), Natalia (n. 2013)[14] e Penelope (11 settembre 2015).

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dilettantismo[modifica | modifica wikitesto]

Carl Froch inizia i suoi primi passi nel mondo del pugilato nel villaggio di Gedling, Nottinghamshire. Come dilettante, conquista due titoli amatoriali inglesi nella categoria dei pesi medi, rispettivamente nel 1999 e nel 2001. Nello stesso anno prende parte ai mondiali di Belfast, dove vince una medaglia di bronzo prima di passare al professionismo. Nel corso della sua carriera amatoriale ha anche l'occasione di affrontare Peter Manfredo Jr., dal quale viene però sconfitto.[15]

Professionismo[modifica | modifica wikitesto]

Froch compie il suo debutto da professionista il 16 marzo 2002, sconfiggendo il connazionale Michael Pinnock per KO tecnico alla quarta ripresa.

Conquista del titolo WBC e le difese[modifica | modifica wikitesto]

Froch festeggia la vittoria della corona WBC, 6 dicembre 2008

I precedenti successi dell'inglese gli valgono la possibilità di lottare per la prima volta per un titolo mondiale. Viene così fissato un incontro con il canadese Jean Pascal per la cintura vacante WBC dei supermedi. Nel corso della settimana precedente al combattimento, Froch subisce il perforamento di un timpano e la frattura di una costa che mettono a serio repentaglio lo svolgimento del match. Il promoter Mick Hennessy offre al suo assistito la possibilità di ritirarsi dall'incontro, ma quest'ultimo rifiuta.[16]

Froch affronta Pascal il 6 dicembre 2008 presso il Trent Arena, lo stadio di casa. Entrambi i contendenti dimostrano enorme grinta e determinazione, mettendo a segno ed allo stesso tempo ricevendo una grande quantità di colpi potenti. A seguito del duro match, che ha messo in evidenza le doti caratteriali e tecniche di entrambi i pugili, è Froch a prevalere, con una larga vittoria ai punti: 116–112, 117–111 e 118–110.[17] Il confronto con il canadese segna l'inizio di una grande amicizia tra i due pugili, che si ritroveranno più tardi anche colleghi di sparring.

Froch VS Taylor: l'affermazione[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Carl Froch vs. Jermain Taylor.

Dopo il successo su Pascal, il 25 aprile 2009 Froch affronta lo statunitense ed ex campione indiscusso dei medi Jermain Taylor (28–2–1; 17 KO) al Foxwoods Resort, nel Connecticut. Nella sua prima difesa del titolo, l'inglese subisce un atterramento al 3º round, il primo della sua intera carriera pugilistica. All'inizio della dodicesima ed ultima ripresa Froch si ritrova indietro su due dei tre cartellini dei giudici di gara e nella parte conclusiva del round attacca con foga un Taylor visibilmente affaticato, riuscendo ad atterrarlo. Il match riprende ma Froch incalza nuovamente uno sfinito Taylor e l'arbitro decreta la fine dell'incontro per KO tecnico a 14 secondi dalla fine. L'inglese difende così la sua corona, malgrado in pochi lo ritenessero in grado di riuscire nell'impresa.[18]

Immediatamente dopo la vittoria, il nativo di Nottingham lancia una sfida all'imbattuto italo-gallese Joe Calzaghe, così come ad altre stelle della divisione, affermando: «Kessler, Pavlik, Hopkins, voglio che assaporino tutti la mia forza».

Più tardi si prospetta una sfida contro il danese Mikkel Kessler (42–1; 31 KO), detentore del mondiale WBA della divisione. Malgrado la sfida non si concretizzi, essa viene rinviata solamente di qualche mese, poiché nella metà dell'anno si sviluppa l'idea di fissare un torneo comprendente tutte le migliori stelle della divisione.

La partecipazione al Super Six World Boxing Classic[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Super Six World Boxing Classic.

Il 13 luglio 2009 l'inglese accetta l'invito di prendere parte al Super Six World Boxing Classic, un prestigioso torneo organizzato dalla rete statunitense Showtime per decretare il vero re dei supermedi. Al vincitore del torneo verranno inoltre assegnate le cinture WBC e WBA della divisione. Il Super Six prevede la partecipazione, oltre a Froch, di cinque altri pugili dalla caratura internazionale: gli statunitensi Andre Dirrell, Andre Ward e Jermain Taylor, Mikkel Kessler ed il tedesco Arthur Abraham.

Come primo sfidante del torneo, Froch si ritrova opposto ad Andre Dirrell (18–0; 13 KO).

Dopo il Super Six: assalto al mondiale IBF[modifica | modifica wikitesto]

Froch VS Bute[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Carl Froch vs. Lucian Bute.

Agli inizi del 2012 l'IBF nomina ufficialmente l'inglese come sfidante numero uno alla corona della federazione, detenuta dall'imbattuto romeno Lucian Bute (30–0; 24 KO). La battaglia, denominata No Easy Way Out, si svolge il 26 maggio 2012 nella città natale di Froch, Nottingham.[19] Benché dato sfavorito dai bookmaker, critici e fan da tutto il mondo, Froch porta a termine uno dei successi più grandi della sua carriera dominando l'avversario con la sua iniziativa e vincendo la sfida per KO tecnico alla quinta ripresa. Ciò lo rende il nuovo detentore del titolo IBF dei supermedi, nonché un tre volte campione del mondo.[20][21]

Il titolo WBA[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 maggio 2013 Froch affronta per la seconda volta il danese Mikkel Kessler, in un'attesa rivincita presso l'O2 Arena di Londra valevole per il mondiale WBA dei supermedi. L'inglese riesce a prevalere via decisione unanime dopo 12 round combattuti: 118-110, 116-112 e 115-113.[22][23] Con la vittoria, il Cobra aggiunge il titolo WBA all'IBF già in suo possesso.[24]

Dopo la battaglia, Froch menziona tra le sue possibilità un rematch con Andre Ward nel Regno Unito,[25] o un possibile terzo incontro con Kessler.[26]

Gli ultimi due incontri ed il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la vittoria di Carl sul danese Mikkel Kessler, la IBF nomina l'imbattuto inglese George Groves (19–0; 15 KO) come sfidante numero uno dei supermedi. Viene così organizzata una sfida tra i due, per il 23 novembre, presso il Phones 4 U Arena di Manchester, con in palio le corone IBF e WBA in possesso di Froch. Al termine della prima ripresa il campione in carica subisce a sorpresa un knockdown, il secondo della sua intera carriera, dopo essere stato colpito con un rapido destro al mento. Sebbene stordito, riesce a proseguire l'incontro. Il ventiseienne Groves si rivela un avversario determinato e le accese e spettacolari riprese centrali vedono entrambi i contendenti scambiarsi potenti combinazioni al volto. Nel corso dell'incontro Froch viene più volte scosso dai pugni sfoderati da Groves, ma dopo una dura e serrata battaglia riesce a trionfare per KO tecnico al nono round. Tuttavia l'esito del match causa diverse polemiche, poiché molti analisti consideravano l'interruzione da parte dell'arbitro Howard John Foster come troppo affrettata. Al momento dello stop, Froch era in svantaggio sui cartellini dei giudici: 73-78, 75-76 e 75-76. Il risultato del match porta ben presto il pubblico inglese a chiedere a gran voce una rivincita.[27][28]

Il 24 gennaio 2014 la IBF ordina una rivincita obbligatoria contro George Groves nel giro di 90 giorni, invitando Froch a rendere vacante il titolo in caso di rifiuto.[29]

La rivincita tra Carl Froch e George Groves, svoltasi al Wembley Stadium, è stato l'incontro di pugilato che ha attratto il più alto numero di spettatori nel Regno Unito, sin dai tempi della seconda guerra mondiale

La rivincita non tarda ad arrivare: il campione in carica accetta la proposta, ed il 13 febbraio Eddie Hearn e la Matchroom Boxing annunciano che il secondo match con Groves si sarebbe svolto il 31 maggio al Wembley Stadium di Londra. Froch motiva la sua scelta dichiarando che l'incontro era "ciò che il pubblico inglese desiderava vedere" e che avrebbe difeso i suoi titoli IBA e WBA dei supermedi. I biglietti per l'atteso match si esauriscono in poco tempo: dopo che 60 000 di essi erano stati venduti nel giro di solo un'ora, altri 20 000 vengono messi a disposizione, rendendo Froch-Groves II l'incontro di boxe tenutosi in Inghilterra con il pubblico più numeroso sin dai tempi della seconda guerra mondiale.[30]

Così come per il primo match, anche la rivincita si rivela essere spettacolare, sebbene in questo secondo caso entrambi siano inizialmente più focalizzati sull'aspetto difensivo. Carl si guadagna le riprese iniziali pur prendendosi qualche poderoso colpo, badando a prendere le misure dell'avversario, che lo colpisce duro nei primi round anche con diverse azioni disordinate. Groves parte aggressivamente all'attacco nell'ottavo round, sino a quando Froch estrae un durissimo gancio destro al volto dello sfidante, mandandolo pesantemente al tappeto e decretando la fine del match per KO.[31] Inizialmente Groves pareva aver perso conoscenza, ma si rivela inutile il tentativo di rialzarsi, poiché l'arbitro Charlie Fitch lo aveva già considerato non in grado di proseguire il match. Fu celebre il commento del KO da parte di Mike Costello della rete BBC, che definì il colpo finale come "il miglior pugno che si possa mai vedere dentro un ring di pugilato inglese".[32] L'esito plateale del match fu nominato KO dell'anno (Knockout of the Year) dalla rivista pugilistica The Ring.[33]

Malgrado la prospettiva di appetibili match con nomi come Bernard Hopkins, Julio César Chávez Jr. e Gennadij Golovkin, il 14 luglio 2015, dopo una carriera professionale durata 14 anni, Froch annuncia ufficialmente il proprio ritiro a 38 anni.[34] L'inglese non saliva sul ring da oltre 14 mesi, sin dalla sua rivincita con George Groves.

Nel novembre 2015, Carl dichiara di voler tornare nel ring solamente per affrontare il campione IBF James DeGale,[35] il quale più tardi gli consiglia di "godersi il ritiro e non tornare più sul ring".[36]

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Subito dopo aver annunciato il suo ritiro da pugile professionista, Froch diventa commentatore tecnico per Sky Sport, con cui sigla un accordo nell'estate 2015 che prevede la telecronaca di oltre 200 incontri di boxe.[37]

Record professionale[modifica | modifica wikitesto]

33 vittorie (24 KO, 9 decisioni), 2 sconfitte (2 decisioni)
Ris. Record Avversario Tipo Rnd., Tempo Data Luogo Note
Vittoria 33–2 Bandiera del Regno Unito George Groves KOT 8 (12), 2:28 31-05-2014 Bandiera del Regno Unito Wembley Stadium, Londra Difende i titoli WBA ed IBF dei pesi supermedi.
Vittoria 32–2 Bandiera del Regno Unito George Groves KOT 9 (12), 1:33 23-11-2013 Bandiera del Regno Unito Wembley Stadium, Londra Difende i titoli WBA ed IBF dei pesi supermedi.
Vittoria 31–2 Bandiera della Danimarca Mikkel Kessler Decisione (unan.) 12 25-05-2013 Bandiera del Regno Unito The O2 Arena, Londra Difende il titolo IBF dei pesi supermedi.
Vince il titolo WBA dei pesi supermedi.
Vittoria 30–2 Bandiera degli Stati Uniti Yusaf Mack KO 3 (12), 2:30 12-11-2012 Bandiera del Regno Unito Capital FM Arena, Nottingham Difende il titolo IBF dei pesi supermedi.
Vittoria 29–2 Bandiera della Romania Lucian Bute KOT 5 (12), 1:05 27-05-2012 Bandiera del Regno Unito Capital FM Arena, Nottingham Vince il titolo IBF dei pesi supermedi.
Sconfitta 28–2 Bandiera degli Stati Uniti Andre Ward Decisione (unan.) 12 17-12-2011 Bandiera degli Stati Uniti Boardwalk Hall, Atlantic City Perde il titolo WBC dei pesi supermedi.
Valido anche per i titoli WBA (Super) e The Ring dei pesi supermedi.
Vittoria 28–1 Bandiera della Giamaica Glen Johnson Decisione (magg.) 12 04-06-2011 Bandiera degli Stati Uniti Boardwalk Hall, Atlantic City Difende il titolo WBC dei pesi supermedi.
Vittoria 27–1 Bandiera della Germania Arthur Abraham Decisione (unan.) 12 27-11-2010 Bandiera della Finlandia Hartwall-areena, Helsinki Vince il titolo vacante WBC dei pesi supermedi.
Sconfitta 26–1 Bandiera della Danimarca Mikkel Kessler Decisione (unan.) 12 24-04-2010 Bandiera della Danimarca Messecenter Herning, Herning Perde il titolo WBC dei pesi supermedi.
Vittoria 26–0 Bandiera degli Stati Uniti Andre Dirrell Decisione (non unan.) 12 17-10-2009 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham
Vittoria 25–0 Bandiera degli Stati Uniti Jermain Taylor KOT 12 (12), 2:46 25-04-2009 Bandiera degli Stati Uniti Foxwoods Resort Casino, Mashantucket Difende il titolo WBC dei pesi supermedi.
Vittoria 24–0 Bandiera del Canada Jean Pascal Decisione (unan.) 12 06-12-2008 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham Vince il titolo vacante WBC dei pesi supermedi.
Vittoria 23–0 Bandiera della Polonia Albert Rybacki KOT 4 (12), 2:35 10-05-2008 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham
Vittoria 22–0 Bandiera del Regno Unito Robin Reid RIT 5 (12), 3:00 09-11-2007 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham Difende il titolo britannico dei pesi supermedi.
Vittoria 21–0 Bandiera della Russia Sergey Tatevosyan KOT 2 (12), 2:54 23-03-2007 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham
Vittoria 20–0 Bandiera del Regno Unito Tony Dodson KO 3 (12), 2:55 24-11-2006 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham Difende il titolo britannico e del Commonwealth dei pesi supermedi.
Vittoria 19–0 Bandiera del Regno Unito Brian Magee KO 11 (12), 1:21 26-05-2006 Bandiera del Regno Unito York Hall, Londra Difende il titolo britannico e del Commonwealth dei pesi supermedi.
Vittoria 18–0 Bandiera dell'Australia Dale Westerman KOT 9 (12), 1:45 17-02-2006 Bandiera del Regno Unito York Hall, Londra Difende il titolo del Commonwealth dei pesi supermedi.
Vittoria 17–0 Bandiera del Sudafrica Ruben Groenewald KOT 5 (12), 2:25 12-02-2006 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham Difende il titolo del Commonwealth dei pesi supermedi.
Vittoria 16–0 Bandiera del Regno Unito Matthew Barney Decisione (unan.) 12 09-07-2005 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham Difende il titolo britannico e del Commonwealth dei pesi supermedi.
Vittoria 15–0 Bandiera della Costa Rica Henry Porras KOT 8 (10), 0:56 21-04-2005 Bandiera degli Stati Uniti The Avalon, Hollywood
Vittoria 14–0 Bandiera del Regno Unito Damon Hague KOT 1 (12), 2:10 24-09-2004 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham Difende il del Commonwealth dei pesi supermedi.
Vince il titolo britannico dei pesi supermedi.
Vittoria 13–0 Bandiera del Canada Mark Woolnaugh KOT 11 (12), 1:47 02-06-2004 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham Difende il titolo del Commonwealth dei pesi supermedi.
Vittoria 12–0 Bandiera del Ghana Charles Adamu Decisione (unan.) 12 12-03-2004 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham Vince il titolo del Commonwealth dei pesi supermedi.
Vittoria 11–0 Bandiera della Bielorussia Dmitry Adamovich KOT 2 (8), 1:07 30-01-2004 Bandiera del Regno Unito Goresbrook Leisure Centre, Londra
Vittoria 10–0 Bandiera del Regno Unito Alan Page KOT 7 (10), 1:40 28-11-2003 Bandiera del Regno Unito Storm Arena, Derby Vince il titolo inglese dei pesi supermedi.
Vittoria 9–0 Bandiera dell'Armenia Vage Kocharyan Decisione (unan.) 8 04-10-2003 Bandiera del Regno Unito Alexandra Palace, Londra
Vittoria 8–0 Bandiera del Regno Unito Michael Monaghan KOT 3 (8), 2:18 16-04-2003 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham
Vittoria 7–0 Bandiera dell'Armenia Varuzhan Davtyan KOT 5 (8), 1:44 05-03-2003 Bandiera del Regno Unito York Hall, Londra
Vittoria 6–0 Bandiera della Francia Valery Odin KOT 6 (8), 2:15 28-01-2003 Bandiera del Regno Unito Trent FM Arena, Nottingham
Vittoria 5–0 Bandiera del Regno Unito Mike Duffield KOT 1 (6), 1:14 21-12-2002 Bandiera del Regno Unito Goresbrook Leisure Centre, Londra
Vittoria 4–0 Bandiera del Regno Unito Paul Bonson Decisione (unan.) 6 25-10-2002 Bandiera del Regno Unito York Hall, Londra
Vittoria 3–0 Bandiera del Regno Unito Darren Covell KOT 1 (6), 2:03 01-08-2002 Bandiera del Regno Unito York Hall, Londra
Vittoria 2–0 Bandiera del Regno Unito Ojay Abrahams KO 1 (6), 2:18 10-05-2002 Bandiera del Regno Unito York Hall, Londra
Vittoria 1–0 Bandiera del Regno Unito Michael Pinnock KOT 4 (6), 2:03 16-03-2002 Bandiera del Regno Unito York Hall, Londra Debutto professionale

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi al pugilato.»
— 12 giugno 2015[38]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Carl Froch retires: Former world champion ends boxing career, su BBC Sport, 14 luglio 2015. URL consultato il 14 luglio 2015.
  2. ^ http://www.boxingscene.com/forums/showthread.php?t=641896
  3. ^ (EN) Jay, Phil D, Carl Froch voted WBN fighter of the year 2012, worldboxingnews.net, 3 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  4. ^ (EN) Chris Bax, Carl Froch and Juan Manuel Marquez win boxrec news awards, 27 dicembre 2012.
  5. ^ "Ring Ratings" Archiviato il 3 maggio 2015 in Internet Archive.. The Ring. 2015-02-23. Retrieved 23 February 2015.
  6. ^ BBC pound-for-pound British rankings. Bbc.co.uk (2013-01-14). Retrieved on 2013-03-01.
  7. ^ Jared Wilson, Carl Froch, in Left Lion, Nottingham, 7 dicembre 2008. URL consultato il 6 ottobre 2014.
  8. ^ The Cobra Returns: Carl Froch speaks to East Side Boxing, su eastsideboxing.com. URL consultato il 22 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2014).
  9. ^ The Cobra. URL consultato il 22 settembre 2014.
  10. ^ (EN) Nottingham Forest FC News, Results, Fixtures & Photos | Nottingham Post, su thisisnottinghamforest.co.uk. URL consultato il 14 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2021).
  11. ^ (EN) Froch gearing up for title shot, in BBC News, 19 novembre 2008. URL consultato il 28 aprile 2010.
  12. ^ Froch vs Kessler: Warriors' Call | O2 Arena, London, 25 May 2013 Archiviato il 20 novembre 2008 in Internet Archive.. Cobraboxing.com (2012-05-25). Retrieved on 2013-03-01.
  13. ^ Froch on Soccer AM | Boxing News. Saddoboxing.com (2007-11-01). Retrieved on 2013-03-01.
  14. ^ No pressure from 'stressed' Rachael Cordingley for Carl Froch to hang up gloves | Nottingham Post, su nottinghampost.com, 25 novembre 2013. URL consultato il 14 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2014).
  15. ^ Froch vs Kessler: Warriors' Call | O2 Arena, London, 25 May 2013. Cobraboxing.com (2012-05-25). Retrieved on 2013-03-01.
  16. ^ Gareth A Davies, Carl Froch beat Jean Pascal to become world champion despite a perforated eardrum, in The Daily Telegraph, London, 7 dicembre 2008. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2010).
  17. ^ Froch beats Pascal on points for super-middle belt, in USA Today, 6 dicembre 2008. URL consultato il 28 aprile 2010.
  18. ^ Luca De Franco, Carl Froch, il fenomeno della boxe[collegamento interrotto], Affari Italiani, 15 gennaio 2016. URL consultato il 15 gennaio 2016.
  19. ^ (EN) IBF make Carl Froch the number one mandatory to Bute, in LiveFight, 9 febbraio 2012. URL consultato il 15 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2016).
  20. ^ Carl Froch destroys Lucian Bute to capture IBF world title | Sport | The Observer. Guardian (2012-05-27). Retrieved on 2013-03-01.
  21. ^ Froch unhappy with bookmakers having him the underdog against Bute Archiviato il 31 maggio 2012 in Internet Archive.. Eastsideboxing.com (2012-05-26). Retrieved on 2013-03-01.
  22. ^ (EN) Sachin Nakrani, Carl Froch v Mikkel Kessler – as it happened, in Guardian, London, 26 maggio 2013. URL consultato il 14 giugno 2013.
  23. ^ (EN) Gavin Glicksman, The Sun, London, https://www.thesun.co.uk/sol/homepage/sport/boxing/4943085/Carl-Froch-sets-sights-on-Andre-Ward-showdown.html.
  24. ^ Pugilato: Froch nuovo mondiale supermedi[collegamento interrotto], Gazzetta dello Sport, 26 maggio 2013. URL consultato il 15 gennaio 2016.
  25. ^ (EN) Pat Sheehan, The Sun, https://www.thesun.co.uk/sol/homepage/sport/boxing/4943541/Andre-Ward-tells-Carl-Froch-50m-London-superfight-fine-for-me.html.
  26. ^ (EN) Jeff Powell, Froch beats Kessler in thriller at the O2 Arena as Cobra avenges defeat to Dane with points victory in unification battle, in Daily Mail, London, 26 maggio 2013. URL consultato il 14 giugno 2013.
  27. ^ (EN) Carl Froch retains world titles with controversial stoppage win over George Groves, in Sky Sports.
  28. ^ (EN) Jeff Powell, Froch fiasco! Groves stunned as ref jumps in to ensure Carl holds on to world titles, in Daily Mail, London, 23 novembre 2013. URL consultato il 25 novembre 2013.
  29. ^ (EN) BBC Sport - Carl Froch ordered to have George Groves rematch by IBF, su BBC Sport. URL consultato il 22 settembre 2014.
  30. ^ (EN) Carl Froch vs George Groves part II press conference: live, su Daily Telegraph, 29 maggio 2014. URL consultato il 30 maggio 2014.
  31. ^ Boxe, Froch conserva mondiale supermedi[collegamento interrotto], Gazzetta dello Sport, 1º giugno 2014. URL consultato il 23 gennaio 2016.
  32. ^ (EN) Froch beats Groves with eighth round knockout in front of 80,000 at Wembley, su Daily Mail, 1º giugno 2014. URL consultato il 4 giugno 2014.
  33. ^ http://www.blogtalkradio.com/world-championship-boxing/2015/02/01/ring-magazine-awards-for-2014
  34. ^ Boxe: Si ritira l’inglese Froch, il Cobra dei supermedi, Sportevai, 14 luglio 2014. URL consultato il 15 gennaio 2016.
  35. ^ (EN) Chisanga Malata, Carl Froch: I want to give James DeGale a pasting, Daily Star, 10 novembre 2015. URL consultato il 23 gennaio 2016.
  36. ^ (EN) James DeGale tells Carl Froch to stay retired, Sky Sport, 17 novembre 2015. URL consultato il 23 gennaio 2016.
  37. ^ (EN) John Glenday, Champion boxer Carl Froch joins Sky Sports team, The Drum, 14 luglio 2015. URL consultato l'11 gennaio 2016.
  38. ^ Elenco dei premiati nella "Birthday Honours lists 2015"

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