Autobianchi A112 Pininfarina Giovani

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Autobianchi A112 Giovani
Descrizione generale
CostruttoreBandiera dell'Italia Autobianchi
Tipo principaleTarga
Produzionenel 1973
Esemplari prodotti1
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza3320 mm
Larghezza1540 mm
Altezza1250 mm
Passo2038 mm
Massa660 kg
Altro
StilePininfarina
Stessa famigliaAutobianchi A112, Autobianchi A112 Abarth

L'Autobianchi A112 Giovani è un prototipo - concept di autovettura targa, realizzato dalla Pininfarina in esemplare unico nel 1973 su meccanica "A112 Abarth".

Il progetto[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ideare questa special destinata a una clientela di giovani, la Pininfarina si prefisse l'obbiettivo di realizzare una vettura dalla linea accattivante, con buone prestazioni e dall'utilizzo prevalentemente ludico, ma anche con costi di costruzione e di gestione molto contenuti.

Quale base di partenza venne scelto l'autotelaio dell'Autobianchi A112, una vettura affidabile e costruita in grande serie, economica e di piccola cilindrata, particolarmente apprezzata dalla clientela giovanile, specie nella sua versione Abarth.

Il risultato fu uno spider con tettuccio rigido amovibile a due posti secchi, dalle linee squadrate, a metà tra un'auto da rally e una spiaggina.

Il prototipo[modifica | modifica wikitesto]

La carrozzeria appare visivamente formata da due gusci sovrapposti, ove quello inferiore è più largo del superiore. Questa differenza di sezioni crea un aggetto che perimetra l'intero veicolo sulla linea di cintura, ad eccezione della parte frontale, permettendo di ospitare una robusta struttura di protezione attorno all'abitacolo.

Il frontale è caratterizzato dalla calandra a proiettori incassati e dalla presa d'aria decentrata per il radiatore, sagomata a logo Autobianchi. La parte posteriore, del tipo a coda tronca, è formata da un roll-bar di generosa sezione che delimita un ampio lunotto termico. Gli interni, per rispettare i propositi progettuali della vettura, risultano estremamente essenziali, compresi gli austeri ed eleganti sedili in ferro e plastica. In plastica anche il cruscotto, i rivestimenti interni, i paraurti e il tettuccio asportabile.

Ogni particolare venne studiato per ridurre il peso e i costi di costruzione, evitando le dotazioni non strettamente necessarie e recuperando tutta la componentistica possibile dalla produzione di serie.

Tra le assenze più evidenti, quella del portellone posteriore per l'accesso al pur ampio bagagliaio, posto dietro i sedili. I gruppi ottici, le ruote, i tergicristalli, le maniglie delle porte e dei finestrini sono gli stessi delle "A112" di serie. La strumentazione è presa dalla "A112 Abarth", con tachimetro e contagiri circolari di ampie dimensioni, anche provvisti di contachilometri, livello carburante e termometro acqua, posizionati dietro al volante e il gruppo voltmetro, termometro e manometro olio, di diametro minore, posti in centro alla plancia.

Il prototipo era già studiato per l'immediata industrializzazione, ma nonostante il gradimento mostrato dal pubblico e dalla stampa specializzata, la "A112 Giovani" non giunse alla fase produttiva.

Dati tecnici[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristiche tecniche - Autobianchi A112 Giovani del 1973
Configurazione
Carrozzeria: targa Posizione motore: anteriore Trazione: anteriore
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt. in mm): 3320 × 1540 × 1250 Diametro minimo sterzata:
Interasse: 2038 mm Carreggiate: anteriore ? - posteriore ? mm Altezza minima da terra:
Posti totali: 2 Bagagliaio: Serbatoio: 30 lt
Masse / in ordine di marcia: 660 kg
Meccanica
Tipo motore: 4 cilindri in linea ciclo Otto, corsa lunga Cilindrata: (Alesaggio x corsa = 65 x 74 mm), 982 cm³
Distribuzione: a 2 valvole per cilindro con albero a cammes laterale comandato da catena Alimentazione: a carburatore
Prestazioni motore Potenza: 58 CV DIN a 6.600 giri/min / Coppia: 7,5 mkg DIN a 3.800 giri/min
Frizione: monodisco Ø 160 mm a secco Cambio: a 4 rapporti + RM
Telaio
Corpo vettura scocca metallica autoportante
Sospensioni anteriori: braccio con montante telescopico tipo McPherson, ammortizzatori idraulici telescopici / posteriori: balestra trasversale, bracci longitudinali, ammortizzatori idraulici telescopici
Freni anteriori: a disco / posteriori: a tamburo, con comando idraulico, servofreno a depressione e limitatore di frenata al retrotreno. Freno a mano sulle posteriori con comando meccanico
Pneumatici 135SR x 13"
Prestazioni dichiarate
Velocità: 160 km/h Accelerazione:

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Il prototipo "A112 Giovani", da tempo annunciato, fu completato il giorno precedente al debutto. Molto atteso dalla stampa di settore, il veicolo sollevò immediato clamore per risultare assente all'apertura del Salone dell'automobile di Ginevra. Venne esposto nello stand Autobianchi diverse ore dopo l'inaugurazione, essendo rimasto bloccato alla frontiera elvetica a causa di uno sciopero dei doganieri italiani.

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