Spondias dulcis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Ambarella)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Ambarella
Spondias dulcis
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Malvidi
Ordine Sapindales
Famiglia Anacardiaceae
Genere Spondias
Specie S. dulcis
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Sapindales
Famiglia Anacardiaceae
Genere Spondias
Specie S. dulcis
Nomenclatura binomiale
Spondias dulcis
Parkinson, 1773
Sinonimi

Spondias cytherea

Frutto di Spondias dulcis
Frutti immaturi

Spondias dulcis Parkinson, 1773 è un albero fruttifero della famiglia delle Anacardiacee[1], originario delle isole dell'oceano Pacifico occidentale, il cui frutto viene chiamato ambarella.

Riceve altri nomi nelle zone tropicali dove si è diffuso, tra i quali pomme cythere a Trinidad e Tobago[2], june plum in Giamaica[2], yuplon in Costa Rica, jobo indio in Venezuela, caja-manga in Brasile, vi alle Tonga e alle Samoa (dov'è utilizzato tradizionalmente per preparare una bevanda tipica, l'ʻotai) e Quả Cóc in Vietnam.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'albero ha foglie caduche e pinnate, lunghe circa 40 cm. Nei climi più propizi è a rapida crescita e può raggiungere i 20 m. I fiori si sviluppano in pannocchie terminali e sono piccoli e di color bianco-grigio. I frutti sono prevalentemente ovali e lunghi da 6 a 9 cm, ma nelle zone di cui è originario ne sono stati raccolti di maggiori dimensioni. Essi crescono in caschi di 10 e più elementi e cadono a terra ancora verdi e duri e bisogna aspettare alcuni giorni finché virino al giallo, allorché sono maturi. La polpa, simile a quella del mango, è gialla, succosa, subacida e molto aromatica. Esistono varietà più dolci adatte al consumo fresco, ed altre più acide adatte a prodotti derivati come succhi e marmellate. Il seme e coperto di una fibra che si insinua nella polpa e questo è il motivo che più ne limita una maggiore diffusione.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'albero è ritenuto originario delle isole dell'Oceano Pacifico occidentale (isole Bismarck, isole Molucche, Nuova Guinea, isole Santa Cruz, isole Salomone)[1].

Spondias dulcis è un fruttifero tropicale che soffre lunghi periodi di siccità, al contrario del mango (Mangifera indica), con cui è relazionato. Ai limiti del subtropico, purché le temperature non scendano mai sotto lo zero; gli alberi possono crescere in luoghi siccitosi, ma rimangono piccoli e fruttificano poco o niente. Per cui può essere coltivato solo tra i due tropici ad altitudini medio-basse e basse, ovunque gli si possa garantire sufficiente umidità.

Nomi vernacolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Spondias dulcis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 25 gennaio 2023.
  2. ^ a b Davidson, Alan, and Tom Jaine. The Oxford companion to food. Oxford University Press, USA, 2006. 805. Print. Retrieved Aug. 09, 2010, from [1]
  3. ^ Pomme tahitienne può essere usato per il francese malay apple.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica