Adelaide di Hohenlohe-Langenburg

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Adelaide di Hohenlohe-Langenburg
Adelaide di Hohenlohe-Langenburg ritratta da Franz Xaver Winterhalter, oggi parte della Royal Collection
Duchessa di Schleswig-Holstein
NascitaLangenburg, 20 luglio 1835
MorteDresda, 25 gennaio 1900
PadreErnesto I, Principe di Hohenlohe-Langenburg
MadreFeodora di Leiningen
ConsorteFederico VIII, Duca di Schleswig-Holstein
FigliFederico, Principe di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg
Augusta Vittoria, Imperatrice Germanica e Regina di Prussia
Carolina Matilde, Duchessa di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
Gerardo, Principe di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg
Ernst Gunther, Duca di Schleswig-Holstein
Luisa, Principessa Federico Leopoldo di Prussia
Principessa Feodora Adelaide di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg

La principessa Adelaide di Hohenlohe-Langenburg (Langenburg, 20 luglio 1835Dresda, 25 gennaio 1900) era una nipote della regina Vittoria del Regno Unito. Era la seconda figlia del principe Ernesto I di Hohenlohe-Langenburg e della principessa Feodora di Leiningen, sorellastra maggiore della sovrana britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1852 venne fatta ai suoi genitori una richiesta di matrimonio per conto di Napoleone III, poco tempo dopo che egli era divenuto imperatore dei francesi. Benché i due non si fossero mai incontrati, i vantaggi politici per l'Imperatore di una simile unione erano ovvi: innanzitutto ci si poteva aspettare una maggior armonia internazionale tra Francia e Regno Unito, combinata con un'alleanza matrimoniale che avrebbe portato rispettabilità dinastica ai Bonaparte. Dal momento che la sposa era, ufficialmente, una principessa tedesca minore piuttosto che un membro della famiglia reale britannica, il rischio di un rifiuto era basso e si pensava che Adelaide sarebbe stata sufficientemente grata per la sua fortuna di convertirsi al cattolicesimo in cambio della corona matrimoniale.

In realtà la proposta fece inorridire la regina Vittoria ed irritò il principe consorte Alberto, che preferirono non conferire pubblicamente una legittimazione così frettolosa all'ultimo regime "rivoluzionario" francese, la durata del quale era ritenuta dubbia, e nemmeno concedere una giovane parente per lo scopo. La corte britannica mantenne così uno stretto silenzio nei confronti degli Hohenlohe durante i negoziati del matrimonio, per non dare l'impressione che la Regina fosse alternativamente impaziente o ripugnata dalla prospettiva di avere Napoleone III per nipote.

I genitori, avendo accuratamente interpretato il disinteresse britannico come una disapprovazione, declinarono l'offerta francese, con dispiacere della loro figlia sedicenne. Questa potrebbe essere stata solo la prima mossa di un intrigo che, nelle speranze degli Hohenlohe, avrebbe estorto sufficienti concessioni per assicurare gli interessi futuri della loro figlia. Ciononostante, prima che i ministri francesi potessero tediarlo ulteriormente sulla questione, Napoleone decise di abbandonare la ricerca di una consorte reale e di procurarsi l'acquiescenza di una donna che stava cercando di convincere a diventare la sua amante, la Contessa di Teba che con la sua ostinata castità riuscì a farsi sposare.[1]

Una piccola isola nella Terra di Francesco Giuseppe, l'isola Adelaide (in russo Остров Аделаиды?, venne così battezzata in suo onore dalla spedizione austro-ungarica al polo nord del 1873.

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

L'11 settembre 1856, a Langenburg, sposò Federico VIII di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg; ebbero sette figli:[2]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Cristiano Alberto di Hohenlohe-Langenburg Luigi di Hohenlohe-Langenburg  
 
Eleonora di Nassau-Saarbrücken  
Carlo Ludovico I di Hohenlohe-Langenburg  
Carolina di Stolberg-Gedern Federico Carlo di Stolberg-Gedern  
 
Luisa di Nassau-Saarbrücken  
Ernesto I di Hohenlohe-Langenburg  
Giovanni Cristiano II di Solms-Baruth Giovanni Carlo di Solms-Baruth  
 
Luisa di Lippe-Biesterfeld  
Amalia Enrichetta di Solms-Baruth  
Federica Luisa di Reuss-Köstritz Enrico VI di Reuss-Köstritz  
 
Anna Francesca Enrichetta Luisa de Casado  
Adelaide di Hohenlohe-Langenburg  
Carlo di Leiningen Federico Magnus di Leiningen-Dagsburg-Hartenburg  
 
Anna di Wurmbrand-Stuppach  
Emilio Carlo di Leiningen  
Cristiana di Solms-Rödelheim-Assenheim Guglielmo di Solms-Rödelheim-Assenheim  
 
Maria Anna di Wurmbrand-Stuppach  
Feodora di Leiningen  
Francesco Federico di Sassonia-Coburgo-Saalfeld Ernesto Federico di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
 
Sofia Antonia di Brunswick-Wolfenbüttel  
Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
Augusta di Reuss-Ebersdorf Enrico XXIV di Reuss-Ebersdorf  
 
Carolina Ernestina di Erbach-Schönberg  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Diesbach, Ghislain de (1967), Secrets of the Gotha; tradotto dal francese da Margaret Crosland, London: Chapman & Hall, pp. 134-136.
  2. ^ Genealogia Casata Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN81813571 · ISNI (EN0000 0000 5707 620X · GND (DE137649010 · WorldCat Identities (ENviaf-81813571