Vanina - Un vicequestore a Catania

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Vanina - Un vicequestore a Catania
PaeseItalia
Anno2024
Formatominiserie TV
Generedrammatico, poliziesco
Puntate4
Durata110 min (puntata)
Lingua originaleitaliano
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreCristina Cassar Scalia, Leonardo Marini
RegiaDavide Marengo
Soggetto
  • tratta dai romanzi di Cristina Cassar Scalia, editi da Einaudi
  • Leonardo Marini
SceneggiaturaCristina Cassar Scalia, Leonardo Marini
Interpreti e personaggi
FotografiaLuca Santagostino
MontaggioLuca Carrera, Andrea Gagliardi
MusicheSanti Pulvirenti, Tommaso Caputo
ScenografiaMarco Cardilli
CostumiNoemi Intino
ProduttoreCarlo Degli Esposti, Nicola Serra
Produttore esecutivoFrancesco Beltrame
Casa di produzionePalomar in collaborazione con RTI
Prima visione
Dal27 marzo 2024
Al17 aprile 2024
Rete televisivaCanale 5

Vanina - Un vicequestore a Catania è una miniserie televisiva italiana diretta da Davide Marengo[1], trasmessa in prima visione su Canale 5 dal 27 marzo[2] al 17 aprile 2024, con protagonisti Giusy Buscemi e Giorgio Marchesi[3]. È tratta dai romanzi della scrittrice Cristina Cassar Scalia, editi da Einaudi[4].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Giovanna Guarrasi, conosciuta da tutti come Vanina, è una giovane donna che dopo la sua ottima carriera nella squadra mobile dell'antimafia di Palermo, si trasferisce a Catania dove viene assunta come nuovo vicequestore nella sezione omicidi. Vanina ha deciso di trasferirsi a Catania, in modo da dimenticare il suo passato doloroso legato alla scomparsa del padre, l'ispettore Giovanni Guarrasi, ucciso da un commando mafioso quando aveva solo quattordici anni. Da allora il suo unico pensiero è stato quello di vendicare la morte del padre e per riuscirci è entrata in polizia per poter arrestare i colpevoli dell'omicidio e lottare contro la mafia. Vanina tenta anche di dimenticare la sua precedente relazione con Paolo Malfitano, magistrato operativo dell'antimafia[5].

Puntate[modifica | modifica wikitesto]

Titolo Prima TV
1 Il re del gelato 27 marzo 2024
2 Sabbia nera 3 aprile 2024
3 La logica della lampara 10 aprile 2024
4 La salita dei saponari 17 aprile 2024

Il re del gelato[modifica | modifica wikitesto]

Alcune persone sono finite in ospedale per avvelenamento dopo aver mangiato il gelato nella nota gelateria del signor Agostino Lo Monaco. Le pillole trovate nel gelato risultano però essere innocue dalle analisi anche perché in realtà si tratta di un calmante naturale. Poche ore dopo il dissequestro l'imprenditore viene ucciso nella sua gelateria e Vanina inizia a indagare sul caso. Successivamente, a causa dello scoppio di una bombola, muore anche Ruggero Cammarata, un vecchio conoscente di Lo Monaco e tra i principali sospettati del suo omicidio. Il figlio di Cammarata, Carmine, si suicida quando la polizia cerca di arrestarlo per aver ucciso Lo Monaco, colpevole di aver umiliato il padre. Vanina però non è convinta della colpevolezza del ragazzo e con i suoi uomini scopre che Carmine aveva un complice nel traffico di codeina: Rino Lo Monaco, figlio di Agostino, che viene arrestato e confessa di aver ucciso il padre poiché lo aveva scoperto ma negando di essere coinvolto nella morte di Ruggero Cammarata. Quest'ultimo ormai anche malato terminale si è suicidato con l'aiuto del figlio dopo aver scoperto il loro business. Nel frattempo Paolo Malfitano, magistrato finito nel mirino di Cosa nostra ed ex fidanzato di Vanina, arriva a Catania.

Sabbia nera[modifica | modifica wikitesto]

Paolo si congeda in amicizia da Vanina, anche se lei è ancora attratta da lui, e ritorna a Palermo. Nel montacarichi di una stanza della villa di Alfio Burrano, discendente di una ricca e chiacchierata famiglia di Catania, viene ritrovato il corpo mummificato di una donna. Nel corso dell'indagine, Vanina ha modo di conoscere Biagio Patanè, ex commissario di Catania ora in pensione, il quale le racconta che la scomparsa di una ragazza di nome Maria Cutò sarebbe da collegare alla morte dell’uomo che frequentava ossia Gaetano Burrano, lo zio di Alfio che era stato ucciso cinquantatré anni prima da tale Masino Di Stefano per motivi mai del tutto chiariti. Maria Cutò era una prostituta che potevano permettersi solo uomini d'alta società tra cui proprio Gaetano Burrano. Maria aveva un'amica, anch'essa prostituta, di nome Alfonsina Fresta. Quest'ultima racconta che l'amica sarebbe dovuta partire con Gaetano e la figlia, nata alcuni anni prima e scomparsa anch'ella, e che era sparita nelle stesse ore in cui veniva ucciso l'amante. Nell'auto di Gaetano, tenuta nascosta per tutti questi anni proprio da Alfonsina e dal marito, viene ritrovato il contratto per l'acquedotto firmato con i Zinna, famiglia mafiosa che lo avrebbe fatto uccidere da Di Stefano proprio per essersi rifiutato di siglare l'accordo con loro. Vanina quindi non crede alla versione ufficiale dei Zinna mandanti e si concentra sulla vedova Burrano la quale però si suicida con la stessa pistola che era stata usata per uccidere Gaetano. Vanina scopre che Arturo Renna, notaio di fama, era l'amante di Teresa nonché vera mente dell'affare dell'acquedotto; il professionista, messo alle strette, confessa di aver ucciso Gaetano e che Teresa aveva bloccato la povera Maria nel montacarichi, nel quale si era nascosta, facendola morire di stenti; rivelata inoltre che Clelia Santadriano, la segretaria alla quale Teresa aveva lasciato tutta l'eredità, in realtà era proprio la figlia di Maria Cutò. Vanina inizia a frequentare proprio Alfio Burrano pur avendo in testa sempre Paolo.

La logica della lampara[modifica | modifica wikitesto]

Vanina viene chiamata a indagare sulla scomparsa di Lorenza Iannino dopo il ritrovamento su una scogliera di una valigia con all'interno tracce di sangue e un cellulare. Si sospetta del collega di studio Antineo e del suo capo, l'avvocato Elvio Ussaro. Antineo confessa di aver aiutato Ussaro a sbarazzarsi del corpo della ragazza, morta dopo aver assunto cocaina durante una festa in una villa sul mare, ma del cadavere non c'è traccia. Poco dopo Gianfranco Iannino, il fratello di Lorenza, muore per infarto. Sul fronte privato Vanina continua a frequentare il dottor Manfredi Monterreale ma dopo il matrimonio della sorella finisce a letto con Paolo. Di ritorno da Palermo, Vanina viene avvisata del ritrovamento del corpo della Iannino sulla spiaggia; il dottor Calì accerterà che a causarne la morte è stato uno shock anafilattico. Vanina non crede alla colpevolezza di Ussaro e chiede di attivare le ricerche per trovare Antineo. Intanto l'ispettore Spanò scopre che i genitori della Iannino sono morti dopo essere stati investiti dal figlio di un boss che però era stato scagionato grazie alla difesa dell'avvocato Ussaro; è quindi chiaro che Lorenza si era fatta assumere dal suo studio per vendicarsi facendo ricadere su di lui la colpa della sua presunta scomparsa e, una volta tornata in città, sarebbe stata uccisa dal collega Antineo; quest'ultimo viene rintracciato nel bungalow del padre nel quale viene ritrovato l'analgesico che ha causato la morte alla ragazza. Antineo racconta di aver aiutato Lorenza a inscenare la propria morte ma nega di averla uccisa quando è tornata a Catania dopo la morte improvvisa del fratello e aggiunge di averla picchiata durante un brutto litigio e di averla lasciata però ancora viva nel bungalow. Nell'incarto del medicinale viene trovato il DNA di una donna e si risale a Grazia Sensini, la cognata di Lorenza: la donna confessa di aver ucciso la ragazza sulla spiaggia con l'analgesico dopo averla medicata nel bungalow perché questa chiamando suo marito Gianfranco ne aveva causato la morte dallo spavento. Paolo comunica a Vanina che dovrà tornare a Palermo dove sarà aggregata alla squadra mobile.

La salita dei saponari[modifica | modifica wikitesto]

I responsabili della morte del padre di Vanina sono riusciti a scappare nuovamente e lei decide di tornare a Catania per indagare su un omicidio avvenuto all'aeroporto, quello del cubano Esteban Torres. Poco dopo in un pozzo nei pressi in un hotel viene trovata morta anche Roberta Geraci, conoscente di Torres, uccisa con una botta in testa. Consultando l'Interpol si scopre che Torres era legato al clan americano dei Cristallo avendo sposato la figlia del boss, Evelin. Il figlio del fratello gemello di Torres, Javier, viene sospettato da Vanina e la poliziotta ha la conferma del suo coinvolgimento quando Pina Di Tommaso, agente immobiliare e amica della Geraci, lo riconosce come un gigolò che la donna aveva conosciuto a Cuba. Javier, fermato nella casa dei Geraci a Noto, ammette di aver ucciso accidentalmente Roberta durante un litigio facendola cadere, ma nega di aver ucciso lo zio sostenendo di averlo trovato morto nella sua auto all'aeroporto. Vanina, da un tatuaggio, capisce che Esteban Torres in realtà era il padre di Javier che aveva rubato l'identità del fratello dopo la sua morte e mette alle strette il ragazzo, il quale però continua a negare di avere ucciso il suo vero padre. La poliziotta scoprirà che l'assassino è il custode della villa, Delfio Lavia, il quale rischiava il posto in caso di vendita dell'immobile.

Vanina viene a sapere che Paolo si è candidato al posto di procuratore aggiunto di Catania perché vuole starle vicino. Tutti i colleghi sostengono l'agente Lo Faro che viene graziato dalla commissione nonostante i suoi problemi psico-fisici. La poliziotta, rientrando a casa, scopre che è entrato qualcuno e trova un bossolo: è un avvertimento del boss Fratta detto Bazooka.

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanna "Vanina" Guarrasi, interpretata da Giusy Buscemi. È la figlia di Marianna e Giovanni e nuovo vicequestore della sezione omicidi di Catania, che ha lavorato con eccellenza nella squadra mobile dell'antimafia di Palermo. Decide di trasferirsi a Catania in modo da dimenticare sia il suo passato doloroso, legato alla scomparsa del padre Giovanni, ucciso da un commando mafioso quando aveva solo quattordici anni e sia la sua precedente relazione avuta con il magistrato operativo dell'antimafia Paolo Malfitano.
  • Paolo Malfitano, interpretato da Giorgio Marchesi. È un magistrato operativo dell'antimafia ed ex fidanzato di Vanina.
  • Carmelo Spanò, interpretato da Claudio Castrogiovanni. È l'ispettore capo e braccio destro di Vanina.
  • Dottor Manfredi Monterreale, interpretato da Corrado Fortuna. È un medico pediatra, motociclista, cuoco e amante della buona musica, che inizia a frequentare Vanina.
  • Giuli De Rosa, interpretata da Dajana Roncione. È un avvocato ed amica di Vanina, con cui aveva condiviso gli anni del liceo.
  • Tito Macchia, interpretato da Orlando Cinque. È il più alto dirigente della squadra mobile di Catania, definito da tutti il Grande capo.
  • Salvatore Lo Faro, interpretato da Danilo Arena. È un giovane aitante agente.
  • Marta Bonazzoli, interpretata da Paola Giannini. È l'ispettrice nordica di origini bresciane ed è una motociclista convinta.
  • Domenico "Mimmo" Nunnari, interpretato da Giulio Della Monica. È il sovrintendente, che è sempre disponibile per i suoi colleghi che trovano in lui una spalla nei momenti di difficoltà e prova dei sentimenti nei confronti di Marta, la quale non li ricambia.
  • Adriano Calì, interpretato da Alessandro Lui. È il medico legale, amico di Vanina e fidanzato di Luca.
  • Bettina, interpretata da Guia Jelo. È la proprietaria della casa di Vanina.
  • Commissario Biagio Patanè, interpretato da Maurizio Marchetti. È il commissario di Catania in pensione che collabora con Vanina e Carmelo.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La miniserie è creata da Cristina Cassar Scalia e Leonardo Marini, i quali hanno anche firmato la sceneggiatura, diretta da Davide Marengo[1] e prodotta da Palomar in collaborazione con RTI[10][11].

Le riprese sono state effettuate dal 17 aprile[12][13] al 4 agosto 2023[14] per un totale di sedici settimane a Catania e nei dintorni[15][16].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Vanina - Un vicequestore a Catania, il regista Davide Marengo parla della serie di Canale 5 tratta dai romanzi di Cristina Cassar Scalia, su cinecorriere.it, 9 marzo 2024. URL consultato il 9 marzo 2024.
  2. ^ Tv, al via su Canale 5 Vanina - Un vicequestore a Catania, su Agenzia ANSA, 26 marzo 2024. URL consultato il 26 marzo 2024.
  3. ^ Vanina Guarrasi: tutto sulla nuova serie di Canale 5 con Giusy Buscemi, in Panorama, 26 aprile 2023. URL consultato il 26 aprile 2023.
  4. ^ Vanina, la serie TV tratta dai libri di Cristina Cassar Scalia, su Mediaset Infinity, 26 marzo 2024. URL consultato il 26 marzo 2024.
    Vanina Guarrasi, il personaggio nato dalla penna della scrittrice netina Cristina Cassar Scalia, arriva su Canale 5, su Noto News, 18 marzo 2024. URL consultato il 18 marzo 2024.
  5. ^ Vanina Guarrasi, una poliziotta fuori dal comune, su TV Sorrisi e Canzoni, 25 marzo 2024. URL consultato il 25 marzo 2024.
    Su Canale 5, Giusy Buscemi è Vanina Guarrasi in una nuova serie TV, su The Wom, 18 marzo 2024. URL consultato il 18 marzo 2024.
  6. ^ Mattia Buonocore, Ascolti TV | Mercoledì 27 marzo 2024. Vanina parte bene (3,3 mln – 19.3%). Chi l'ha visto (12%) meglio di Rai 1 (11%), finale al ribasso per Mare fuori (5.9%). Fuori dal coro sale al 6.8%. Pomeriggio 5 in crescita (17.9-15.2%), su DavideMaggio.it, 28 marzo 2024. URL consultato il 28 marzo 2024.
  7. ^ Mattia Buonocore, Ascolti | Mercoledì 3 aprile 2024. Vanina cala al 16%. Coppa Italia (13.2%) batte Il meglio di Te (12.6%). Delitti in Paradiso parte dal 4.4%. L'eredità da record (24.5-28.4%), su DavideMaggio.it, 4 aprile 2024. URL consultato il 4 aprile 2024.
  8. ^ Mattia Buonocore, Ascolti | Mercoledì 10 aprile 2024. Vanina vince col 16.5%, flop Forte e Chiara (13.9%). Sciarelli 11.1%, floppa pure La pupa e il secchione (5.9%), GialappaShow 4.2%, su DavideMaggio.it, 11 aprile 2024. URL consultato l'11 aprile 2024.
  9. ^ Mattia Buonocore, Ascolti | Mercoledì 17 aprile 2024. L'ultima di Vanina vince con il 16.9%. Francini sprofonda (11.2%) e si fa battere da Sciarelli (11.5%). Ancora peggio La pupa (5.1%), avanza Delitti in Paradiso (6.1%), su DavideMaggio.it, 18 aprile 2024. URL consultato il 18 aprile 2024.
  10. ^ Vanina Guarrasi: la fiction di Canale 5 prodotta da Palomar, su APA, 28 aprile 2023. URL consultato il 28 aprile 2023.
  11. ^ Vanina - Un vicequestore a Catania, su la Repubblica, 25 marzo 2024. URL consultato il 25 marzo 2024.
  12. ^ Serie TV, avviate in città le riprese della fiction Vanina Guarrasi, su CataniaToday, 17 aprile 2023. URL consultato il 17 aprile 2023.
  13. ^ Vanina Guarrasi, via alle riprese della fiction di Canale 5 con Giusy Buscemi e Giorgio Marchesi, su TvBlog.it, 25 aprile 2023. URL consultato il 25 aprile 2023.
  14. ^ Concluse le riprese della serie TV Vanina Guerrasi: la Palomar lascia Catania, su CataniaToday, 4 agosto 2024. URL consultato il 4 agosto 2024.
  15. ^ Al via le riprese di Vanina Guarrasi con Giusy Buscemi, su Agenzia ANSA, 25 aprile 2023. URL consultato il 25 aprile 2023.
  16. ^ Sul set di Vanina, la nuova fiction con Giusy Buscemi, su TV Sorrisi e Canzoni, 20 giugno 2023. URL consultato il 20 giugno 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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